Nuova tappa per il Giro delle persone del forum. Questa volta protagonista lollo, coriaceo espatriato nell'”Inferno del Nord”.
–Bdc-Forum: Vai con la presentazione
-lollo: Nel forum (iscritto dal luglio 2004!) sono conosciuto come “Lollo“ ma all’anagrafe risulto essere Lorenzo Arena di 38 primavere e dal peso di 70kg per 1,86m di altezza. Abito in Belgio praticamente ad Anversa (Fiandre) dall’ottobre 2004. I precedenti 30 anni li ho vissuti a Genova con una breve parentesi romana di un anno per motivi di studio. Ho una laurea in Geologia e sono consulente per una grossa multinazionale (ERM) in ambito delle caratterizzazioni e bonifiche ambientali. Sposato con un figlio di due anni.
–Bdc-Forum: Puoi fare un riassunto dei tuoi risultati ciclistici maggiori?
-lollo: Ci tengo a precisare che non sono mai stato un “top”. Ma ho sempre fatto la mia corsa… ovunque. Alla mia prima “grande corsa” nel ‘98 alla mediofondo di Montecatini Terme invece di starmene buono ad aspettare di farmi staccare ho fatto metà gara in fuga con Fantini. In ogni caso la mia “carriera” è fatta di una marea di “quasi”. Un po’ per sfortuna cronica e molto per demerito. Nel mezzo ho vinto circa 25 corse (corse in pianura, con salita, cicloscalate, cronometro, granfondo e mediofondo). Con orgoglio possiedo e ho posseduto qualche “record del percorso”. Ho vinto la Steven Rooks Classic (Granfondo Belgo – Olandese) nel 2007. Come piazzamenti importanti mi piace ricordare il 2° posto finale alla Settimana Internazionale di Laigueglia dietro all’ex-pro di turno, il 2° di cat. al Giro di Sardegna 2010 e il podio perso in una GF a Calais in Francia l’anno scorso per una foratura negli ultimi km dopo 100 km di fuga.
-Bdc-Forum: Nel forum ti identificano tutti come “quello che sta in Belgio”. Cosa ti piace e cosa non ti piace del ciclismo Belga? Puoi fare un paragone con quello italiano (amatoriale)? Intendo come atteggiamenti, filosofia.
-lollo: Sono due mondi a parte. In Italia, me incluso, siamo tutti più fighetti. Le corse sembrano una sfilata, tutto deve essere perfettamente intonato e se si deve si usano i soprascarpe con 35°C. Qui no, l’opposto. Uno dei più forti corre con la maglia del Lidl e non scherzo. Da quando abito qui avro’ visto due coppie di lightweight… e basta.
Altra differenza è che qui il ciclismo è fortemente individuale. Le squadre esistono solo perché usano la stessa maglia ma oltre non si va. Anzi per molti il compagno di squadra è il primo avversario da battere. Questo riflette molto lo stile di vita belga. Ovviamente questa è una caratteristica che meno mi piace.
Le corse pero’ sono bellissime. C’è sempre una marea di pubblico, il paese di ferma per la corsa. Tutti escono, qualcuno si mette addirittura il “vestito bello”. C’è sempre uno speaker, insomma una vera e propria festa. In Italia gli arrivi della stragrande maggioranza di corse Udace sono di una tristezza unica. Una linea per terra e poco altro.
-Bdc-Forum: Nell’economia della tua vita che percentuale occupa il ciclismo?
lollo: Una grossa fetta. Pedalo praticamente ininterrottamente da quasi 22 anni ormai. In inverno pedalo intorno alle 15ore a settimana mentre in periodo di competizioni le ore scendono un po’. Poi ci sono le corse in televisione, il forum, il newsgroup… il tutto per la felicità di mia moglie, come si puo’ immaginare.
-Bdc-Forum: Quanti km fai all’anno?
[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=236821&s=576&uid=721[/img]
-lollo: Una volta giravo intorno ai 18000km. Adesso sono sceso parecchio, sicuramente non supero i 15000 stagionali. Inoltre devo dire che da quando abito in Belgio nella pianura più pianura per fare anche “solo” 100km ci vuole una buona dose di volontà.
-Bdc-Forum: corri per una squadra? se si ti stipendia o ti passa qualcosa?
-lollo: Da due anni Belgio corro per una squadra di veri cicloturisti ([url]www.bryoncyclingteam.tk[/url]). Prima correvo da individuale e venivo sponsorizzato dall’italianissima Cyberg di Prato. Dall’attuale squadra ho rivevuto solo una maglietta, i pantaloncini e un body per le cronometro. Quando sono ritornato in Italia per le vacanze ho avuto la possibilità di gareggiare con due ottime squadre come la Zena Pro Bike e la Quinto al Mare di Genova. Comunque quando abitavo in Italia avevo parecchi benefit mentre adesso pago tutto di tasca mia.
-Bdc-Forum: In ogni caso dai sempre l’impressione di essere “aggressivo”, la bici “tanto per” la consideri? Fai parte di un club di cicloturisti, ma non mi sembri avere per niente la mentalità del randonneur…
-lollo: Si, sono estremamente aggressivo in gara ma al tempo stesso molto calmo. Prima ero più giovane e mi lamentavo di più ma da almeno 10 anni non ho mai una discussione con nessuno durante una competizione e viceversa.
La bici “tanto per” non credo che riesca a concepirla. Per andare in bici ho bisogno di obiettivi e questi obiettivi devono essere competizioni a breve termine, possibilmente.
Comunque ho anche viaggiato con la bici (il forum mi aveva dato la possibilità di pubblicare di “diario di viaggio” di tale avventura). Ma se l’ho fatto è perché era una cosa piuttosto estrema, altrimenti non l’avrei presa in considerazione.
-Bdc-Forum: Quali sono le tue ambizioni? Il tuo traguardo da raggiungere? Anche extra-sportivo.
-lollo: Non ho più ambizioni a lungo termine, ormai sono vecchio per queste cose. Voglio solo divertirmi e in linea di massima cerco di pormi dei traguardi stagionali. Il prossimo anno per esempio tranne un paio di gare vicino casa mi fermerò con le classiche corse “stile Udace”. Farò qualche granfondo internazionale, qualche cronometro e una tra il Giro di Sardegna e la TransAlp. Extra sportivo… mettere a posto la casa che abbiamo appena comprato. Ci sarà da divertirsi!
[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=236822&s=576&uid=721[/img]
-Bdc-Forum: Cosa ne pensi dell’idea diffusa che per andar forte bisogna ricorrere agli “aiutini” o, anzi, che tutti quelli che vanno forte ricorrono a pratiche più o meno lecite?
-lollo: Idea valida per perdenti e piagnucoloni. Il problema esiste ma negli ultimi anni posso dire che non me frega quasi più nulla. Sicuramente non sono il tipo che dice: “quello va troppo forte… è sicuramente pieno”. Anzi, ammiro senza invidia chi riesce a fare dei numeri in gara. Rimango sempre estasiato, figuriamoci se penso al doping!
Anni fa feci una stagione straordinaria: 66 corse con 50 top10 e 7 vittorie (tutto assoluto). E vi assicuro che per uno che: non è un passista, non è uno scalatore, non è un finisseur e perde quasi tutte le volate, non è poco! Alla fine della stagione ne ho sentite di belle nei miei confronti. La più tenera era che mi facevo di cocaina.
-Bdc-Forum: La bici non ti viene mai a noia? Quali stimoli trovi per restare concentrato tutto l’anno, anno dopo anno?
-lollo: Ogni tanto, ma dopo un’ora passa tutto!
–Bdc-Forum: se proprio dovessi scegliere una Gf/corsa a scelta da vincere quale sarebbe? (il tour de france non vale )
-lollo: Un campionato nazionale. Ne ho corsi solo due e adesso da italiano all’estero non mi è proprio più possibile. Ma parlo di uno vero… non del campionato nazionale dipendenti Lidl.
-Bdc-Forum: Che bici usi?
-lollo: Da cinque anni ho sempre la stessa una ROI Monster (carbonio su misura), montata con il vecchio Dura-ace e SRM, mi venne offerta a prezzo imbattibile quando correvo per il Cyberg Team. Per la prossima stagione la cambierò, con cosa non lo so ancora. Poi ho una bellissima bici da cronometro no-brand.
[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=236820&s=576&uid=721[/img]
-Bdc-Forum: Qual’è una bici che ti è piaciuta o piace particolarmente? Perchè?
-lollo: Nessuna in particolare. Pero’ ricordo di essermi trovato benissimo con l’alluminio con lo “scandium” nella lega. Un buon telaio in alluminio secondo me è cento volte meglio di un medio carbonio, senza contare l’aspetto economico.
-Bdc-Forum: Quanto conta per te il mezzo meccanico per il risultato?
-lollo: Non molto. Ovvio che a parità di gambe tutto conta, però ci facciamo troppe seghe mentali su 100 grammi e/o su una presunta maggiore rigidità. Per le cronometro invece è un po’ diverso, la bici DEVE essere perfetta e avere tutto al posto giusto. Ma per il resto… le gambe e la testa contano per il 99%
-Bdc-Forum: qual’è un componente della bici a cui non rinunceresti? (ruote carbonio, tubolari, 11v, etc…)
-lollo: Soltanto le ruote… ma nel senso che senza è difficile muoverla! Per il resto onestamente non saprei. Intendiamoci, non sono un talebano contro le bici costose, anzi! Ne subisco il fascino, basti solo pensare che nella bici da crono ho gli Zero-Gravity e gli speedplay in titanio. Pero’ credo di essere abbastanza scafato per dire che sono manie.
Anni fa arrivai vicinissimo a vincere un “Mondiale” Udace con una coppia di ruote RX100 della Shimano (per chi non lo sapesse l’RX100 è equiparabile a qualcosa di meno dell’odierno Sora).
-Bdc-Forum: Curi la tua alimentazione in modo particolare?
-lollo: No, anzi… da quando sono in Belgio sono diventato una discarica.
-Bdc-Forum: Quindi secondo te non conta molto un’alimentazione curata?
-lollo: Non intendo dire questo. Sono sicuro che un’alimentazione curata aiuta e non poco. Sono solo io che non ce la faccio o meglio non voglio seguirne una. Faccio già abbastanza sacrifici e vorrei provare a gordermi la vita ogni tanto. A tavola è uno di questi momenti.
[img]http://fotoalbum.mtb-forum.it/image.php?id=236823&s=576&uid=721[/img]
-Bdc-Forum: Quali sono le 5 GF o gare in genere più dure per te?
-lollo: Non ho mai fatto le GF italiane più famose. Qui in Belgio ce ne sono pochissime e queste sono veramente massacranti. Per esempio la Velomediane nelle Ardenne è tosta (175km e 3500m di dislivello) si va sempre su e giù. Si inizia dopo 100m e il livello è notevole. Durante l’ultima partecipazione ero in fuga con il pro Maxime Monfort, tanto per dire. Il livello da queste parti si è alzato in maniera esponenziale nelle ultime stagioni. Qualcuno lo conoscete anche voi come Bart Bury, Michel Snel, ecc. Si pensi che all’ultima Marmotte tutti i top10 erano belgi/olandesi.
In genere anche i semplici criterium qui sono molto più impegnativi delle corrispondenti gare italiane. I percorsi sono molto più nervosi: una marea di curve e strade strette con cemento come fondo stradale. Anche il livello medio è più elevato. Alla fine di una corsa sono sempre “sfatto”. Gli ultimi 20km sono sempre una sfida. Probabilmente dipende dal fatto che le differenze tra Elite/Under e amatore sono molto sfumate. Tutti possono fare tutto. C’è gente che la settimana prima ha corso una gara Open con i pro e poi parte con te. Mediamente in ogni corsa la metà dei partecipanti corre anche con gli Elite e alcuni ci riescono persino a vincere. Ci ho messo 4 anni prima di capire come riuscire a fare un piazzamento. Poi una volta capito… improvvisamente non uscivo più dai primi 10.
-Bdc-Forum: Se dovessi smettere con la bici cosa faresti in sostituzione?
-lollo: Allenatore di calcio… non di ciclismo perché probabilmente ne soffrirei troppo.
-Bdc-Forum: cosa ti piace fare quando “stacchi” con la bici?
-lollo: Quando non sono con la mia famiglia, passare il tempo su internet.
-Bdc-Forum: Qual’è il corridore a cui più ti ispiri?
-lollo: Mai ispirato a nessun corridore. Forse perché ho capito velocemente che il mio motore era troppo limitato per ispirarmi a qualche VERO ciclista. Comunque ammiro ci ha le “palle”. Chi ci prova ha tutta la mia ammirazione… indipendemente dal risultato. Forse questo è il mio maggiore problema quando gareggio. Mi rendo conto che purtroppo non corro con l’obiettivo di vincere ma corro con l’obiettivo di mostrare che ho le palle. 9 su 10 la tattica più sbagliata che si possa scegliere.
-Bdc-Forum: cosa ti piace e cosa non ti piace del forum bdc?
-lollo: Il classico post che dice “complimenti” per una bella bici. Complimenti per cosa? Perché ha il portafoglio gonfio? Se ci fa 20000km l’anno allora i complimenti ci stanno. Di positivo c’è che grazie al forum ho conosciuto tantissime brave persone. Stefano Rosati – Stef e Lanfranco Mori – Lufrenk in primis.
-Bdc-Forum: Puoi dirci brevemente qualcosa della vita in Belgio? Io l’ho girato abbastanza e lo trovo un paese piuttosto “duro”: tempo disastroso, percorsi sadici, panorami e città cosi’ cosi’…a parte Anversa in effetti che è molto bella e chic.
-lollo: Non a caso viene chiamato “l’inferno del nord”. L’asfalto (o cemento) è SEMPRE bagnato e fangoso da novembre fino a marzo e se ghiaccia sono guai. Ogni uscita è paragonabile a un giro in mountain-bike. Dalle mie parti c’è sempre un vento che viene dall’oceano che ti porta via e tutto piatto come un biliardo. Per un genovese non è affatto semplice.
-Bdc-Forum: Grazie Lorenzo!
Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per…
Ieri sera è stato presentato il percorso della Vuelta España 2025 (23 agosto-14 settembre), che…
Theodor Storm è stato un po' un oggetto misterioso durante la scorsa stagione, infatti il…
Ci ha lasciati oggi una delle grandi leggende del ciclismo, Rik Van Looy, all'età di…
I grammomaniaci potrebbero andare in fibrillazione per questo portaborraccia Superleggero Ti black. Molto probabilmente si…
Il team Lidl-Trek ha annunciato che il pilota spagnolo Aleix Espargaro (35 anni), vincitore di…