Ho rivisto un paio di volte la caduta di Menchov e francamente non ho ravvisato in Bulbarelli un comportamento di giubilo anti Menchov.
Ha solo esaltato ulteriormente quella cronometro davvero da finale thriller.
Menchov ha corso come doveva, ha anche vinto due tappe (che non è poco!!) ed alla fine doveva solo controllare Di Luca.
Ha corso intelligentemente: se avesse fatto gli scatti, che tutti qui auspicavano per lo spettacolo, avrebbe corso il rischio di sprecare inutilmente energie che poi invece gli sono venute utilli per rispondere ai numerosissimi scatti di Di Luca.
Poi io penso che con il doping MOLTO più sotto controllo che in passato, scatti e/o imprese alla Sella o Riccò sia utopia sperare ancora di vederli.
I ciclisti ora devono correre le corse a tappe con intelligenza e saper sfrutare al meglio le forze reali si trovano ad avere ora.
Il doping era/è anche spettacolo, ma meglio ora o prima?
Io credo meglio vedere meno imprese e più facce stravolte all'arrivo.
Ha solo esaltato ulteriormente quella cronometro davvero da finale thriller.
Menchov ha corso come doveva, ha anche vinto due tappe (che non è poco!!) ed alla fine doveva solo controllare Di Luca.
Ha corso intelligentemente: se avesse fatto gli scatti, che tutti qui auspicavano per lo spettacolo, avrebbe corso il rischio di sprecare inutilmente energie che poi invece gli sono venute utilli per rispondere ai numerosissimi scatti di Di Luca.
Poi io penso che con il doping MOLTO più sotto controllo che in passato, scatti e/o imprese alla Sella o Riccò sia utopia sperare ancora di vederli.
I ciclisti ora devono correre le corse a tappe con intelligenza e saper sfrutare al meglio le forze reali si trovano ad avere ora.
Il doping era/è anche spettacolo, ma meglio ora o prima?
Io credo meglio vedere meno imprese e più facce stravolte all'arrivo.