Dico cio' che e' una mia "personale" sensazione (non suffragata da alcun riscontro oggettivo)in Italia si va in bici da Strada (tralasciando un attimo le MTB) per sport per fare competizioni o gareggiare con "gli amici" poi certo si usano le bici (piu' in alcune citta' rispetto altre)come mezzo per muoversi quotidianamente,ma la maggior parte delle citta' (grandi & piccole) non hanno piste adeguate alla "salvaguardia" della incolumita' dei ciclisti che vorrebbero sia occuparsi del loro benessere (andando in bicicletta) ,sia avendo a cuore il problema ambiente .Quindi la bicicletta diventa l'utilizzo di un "momento " della giornata(se si e' fortunati)o un momento della settimana (piu' frequentemente).Potrebbe essere non dico per tutti ma per alcuni il normale mezzo di spostamento(magari abbinato a treni e metro )quotidiano,molto di piu' di quanto lo e' attualmente.Uhm... mi domando cio' rimarra' ancora per molto un UTOPIA?(da cio' che diceva oggi il TG una cosa sicura e' che entro il 2030....mi sembra....i ghiacci ai poli non ci sarannno piu' ,ed allora che succedera? sarebbe stato meglio essere piu' sensibili all' ambiente....? ai posteri l'ardua sentenza.....