Buongiorno a tutti.. se permettete vi butto qua alcune impressioni e domande da novellino sulle quali potete sbizzarrirvi con le vostre considerazioni.
Le ultime due uscite sui colli mi hanno dato molta soddisfazione. Sono arrivato ai miei primi 600km percorsi e ieri sono tornato da 72 km fatti con le 3 facili salite villa-teolo-Castelnuovo, Calaone e Zovon-Teolo. Era la prima volta che ne facevo 3 in un giro solo. Ma la cosa che mi ha impressionato è stato che ieri per la prima volta mi è sembrato di trovare sui miei passi un vero ciclista. Non tanto per il fatto che non riuscissi a stargli in scia, cosa che conta poco visto che io sono una schiappa appena agli inizi, e sono dunque molti i ciclisti ai quali non riesco star dietro. Quello che mi ha fatto impressione è che lui sembrava stesse passeggiando, sembrava in completo relax, andava almeno a 40km lora e sembrava si stesse appena riscaldando. Mi ha fatto impressione lo stile con cui stava sulla bici, era praticamente immobile, giravano solo le gambe, sembrava una statua e la bicicletta non si spostava di un millimetro dalla traiettoria. Ecco, io mi accorgo che non riesco ad avere una traiettoria dritta e pulita, ma sono in continua correzione. E questione di tempo, basta pedalare e la cosa viene da se o dovrei a questo punto, dopo 600km, preoccuparmi e applicarmi in modo specifico per migliorare?
Laltra volta invece ho fatto 74 km facendo la salita villa-teolo e poi sempre attorno ai colli facendo 2 volte la strada che da Valle S,Giorgio porta ad Arquà. Alla fine per la prima volta ho buttato un occhio sulla media del giro e segnava 28.9. Al di là di questo volevo dirvi.. sul tratto che da valle porta ad Arquà cè uno strappo che, seppur molto breve, mi fa fare molta più fatica che non fare lintera Villa-Teolo. E realmente un tratto duro o sono io che ho ancora le gambe molli per farmi 100 metri di quel tipo?
E per finire una domanda facile facile. Sui colli, oltre a Teolo, ci sono altre fontanelle dove si può eventualmente fare rifornimento dacqua?
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