Maratona Dles Dolomites 2011

Doctor Speck

Ötztalnauta
18 Settembre 2004
14.565
14.853
Nordest
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Bici
2
Ma se venisse cambiato il regolamento ed eliminato il sorteggio come si potrebbe parteciparvi con queste decine di migliaia di pretendenti???;nonzo%

Probabilmente come si faceva prima... chi clicca più veloce si iscrive.
Con la quantità di richieste a cui si è arrivati però credo sia improponibile, ci vorrebbe un esercito di server per gestire la massa ...
 

Virenk

Maglia Iridata
19 Novembre 2005
12.373
21
45
Piana Maremmana
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Bici
bmc slr01+EPS+SRM+Bora WTO
Probabilmente come si faceva prima... chi clicca più veloce si iscrive.
Con la quantità di richieste a cui si è arrivati però credo sia improponibile, ci vorrebbe un esercito di server per gestire la massa ...

Quoto, dal 2005 anno in cui ancora c'era l'iscrizione chi prima arriva prima alloggia i pretendenti sono aumentati in modo esponenziale.
 

Lenky

Scalatore
3 Ottobre 2004
6.845
159
56
Gorizia
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Bici
...un ricordo
Per Lenky, è stato il 2005 l'ultimo anno senza sorteggio, giusto?

Nel autunno del 2004 nascono le Comari e.....

La storia delle Comari


" perchè il vento dell'amicizia
soffia incessante
dalle cime dei Monti Pallidi,
accarezza il Falzarego, il Campolongo ed il Giau,
s'incunea nelle valli
fino alla grande pianura....
tocca e riscalda il cuore del ciclista
con il suo potente richiamo...
lui lo sente, lo fa proprio,
inforca il cavallo d'acciaio
e raggiunge la Valle per salire
segnando la strada con il succo della dolce fatica .... "
(Ode alla Maratona dles Dolomites)
Può un'arrabbiatura generale di fronte allo schermo di un computer,
possono le maledizioni per un collegamento internet che non ne vuole sapere di funzionare,
di facce ignote le une alle altre, da un capo all'altro dell'Italia, ma non solo,
unite solo dal filo virtuale tessuto dalla Rete, in fervente attesa del link che si attiva,
scatenare la splendida magia di creare dal nulla un gruppo nutrito di amici,
diversi gli uni dagli altri, per sesso, età, ceto, religione, passione politica,
fede calcistica, ed altro ancora, che un giorno si ritrovano dal vivo, ed in carne ed ossa
si scoprono gli uni affini e solidali agli altri, come se si fossero sempre
conosciuti ?

Certo che può, eccome se lo può ! Se tutto ciò parte da un qualcosa che si chiama bicicletta...
Un triangolo di metallo, due ruote ed un manubrio, inanimate ma che mosse dalla forza
e dalla fatica dell'uomo scatenano la scintilla di tutto ciò...

E' così che nasce, si sviluppa e si fortifica il grande gruppo di amici che si cela sotto
il nome, ormai mitico e ben noto ai pedalatori nostrani, ma non solo,
di " Comari del Forum della Maratona dles Dolomites ",
più semplicemente " le Comari ".

Le Comari nascono all'incirca nell'autunno del 2004 quando, dopo i grandi problemi
causati dall'impossibiltà di accedere al sito della regina delle Gran Fondo, lei la
" Maratona dles Dolomites " (più semplicemente " la Maratona " ),
per potersi iscrivere e di conseguenza partecipare
( a mesi dalla data della gara, con 8.500 posti disponibili, non uno di più,
18.000 sono i ciclisti che vorrebbero esserci, e purtroppo non si può)
sul sito internet della manifestazione viene creato un Forum di discussione,
moderato da uno dei personaggi clou dell'organizzazione, il mitico Igor " Marmotta " Tavella.
A poco a poco ciclisti da tutta Italia, ma anche dal resto del mondo, (il forum è trilingue,
pardon 4, la lingua ladina c'è di diritto !) incominciano a manifestare le loro invettive, le loro
proposte ed i loro suggerimenti per modificare o migliorare un regolamento che vede in tanti
esclusi ed in pochi fortunati gli eletti, a fronte della scelta, messa oggetto di discussione,
degli organizzatori di creare, con il metodo dei sorteggi, un escamotage che permetta di ovviare al problema incontrato
dagli aspiranti iscritti, e democraticamente di lasciare fare al caso (od al "culo")
di essere sorteggiati.

Da questo sano, aspro ed a volte caldissimo confronto di idee a poco a poco tra i tanti
partecipanti al forum si crea, in maniera naturale, un gruppo di assidui frequentatori
(esperti soprattutto nel cazzeggio su internet durante l'orario di lavoro...) che, spinti dalla comune
passione per Lei, la bicicletta, accendendo candele ed invocando i santi di tutte le religioni
(ma non solo) per una intercessione, una raccomandazione che permetta loro di risultare tra gli
eletti sorteggiati, a poco a poco si conoscono, si frequentano, discutono di tutto..
Altre gran Fondo fatte e da fare, salite, altimetrie, pedali, telai, materiali, percorsi,
e chi più ne ha più ne metta...per poi molto spesso deragliare dall'argomento e finire
a parlare d'altro, un misto di sesso (tanto !), droga (quanto basta!) e rock'n'roll (che non deve mancare mai!)

Dal virtuale al reale il passo è breve.
Perchè non conoscersi di persona, visto che mancano mesi, per chi avrà la fortuna di essere
sorteggiato, all'agognata prova, e più o meno tutti si partecipa alle stesse gare, o si ha l'intenzione
di farlo ? Cosa c'è di meglio che farle in compagnia invece che da soli ?
Detto, fatto.
Per potersi riconoscere, e passare dal virtuale al reale, viene deciso che il nastrino
bianco e rosso (i colori che preferisco io, data la mia fede calcistica, eh eh) sia il simbolo distintivo
del gruppo che a questo punto assume il nome, per comunanza ideologica e di attività
principale (leggi : cazzeggiare) di Comari.

E da lì, inizia una breve ma ormai lunga storia di amicizia vera, di gare fatte, di sudore e di fatica,
di montagne, pianure e colline pedalate insieme, ma anche di sane cene innaffiate da del buon vino,
di fotografie, di incontri, e di pronunciate amicizie "particolari " (qui andiamo nel "torbido " eh, eh).

Fino al gran giorno: Corvara, 3 luglio 2005, Maratona dles Dolomites.
Che poi comincia prima, con gli arrivi alla spicciolata, le salite fatte in allenamento,
le bevute ed i caffè, l'onorificenza ricevuta dagli organizzatori della Maglietta Ufficiale del gruppo,
la benedizione del patron, il Grande Michil Costa, l'intervista con la RAI (l'avessero almeno mandata in onda !!!)
del sabato.
E la gara, lei la Regina delle Gran Fondo, corsa in una giornata di sole incredibile, sotto un cielo così azzurro
che ha baciato la nostra amicizia, e ci ha fatto sentire la fatica lieve....
E la pedalata del giorno dopo, con Michil ed Igor, prima di dirsi addio per tornare alla proprie case...

Ma no, ma che ho scritto, addio, macchè è solo un arrivederci, che credete ?
Difatti tutto continua, anzi, si rafforza !
perchè l'amicizia non muore, anzi cresce ogni giorno con la fatica comune sul pedale della prossima Gran Fondo...
E la storia delle Comari è solo all'inizio, più viva che mai !!!

PS : adesso che vi ho ammorbato per bene gli zebedei ...
preparatevi al peggio, ovvero entrate nel sito...
con certe facce che ci sono...
Il Webmaster comunque declina ogni responsabilità: se son fatti così non è colpa sua...!!!!