Noi ciclisti a pettegolezzi siamo peggio delle donne dal parrucchiere... Una cosa però è certa, soprattutto nelle corse in bici, tra l'andare benino e l'andare forte c'è un abisso e tra l'andare forte e vincere una corsa c'è un oceano, specie se in una corsa ci sono i migliori in assoluto del panorama; siccome chi ha vinto questa Maratona, fino allo scorso anno navigava tra le posizioni che raggiungo io nelle GF di questo livello, ovvero 30°/60°posizione, ovvio che ci siano commenti. Per quello che riguarda aver tolto le mezzore ai propri tempi dico che è normale, soprattutto quando si raggiunge il proprio limite o la sua prossimità, da qui in poi se si lima qualche minuto è grassa; io ad esempio a Corvara, dalla mia prima edizione ad oggi ho tolto 40 minuti, ovvio che al mio 5:19 non toglierò mai i 40 minuti che mi servirebbero per vincere, lo dimostra il fatto che se avessi sofferto ancora 5 minuti avrei fatto 5:15 e non 4:50... Detto questo le mie sono solo chiacchiere, non sono nessuno come tutti Voi del resto, per giudicare un cristiano dall'aver fatto una splendida prova, ma dato che tutti noi sappiamo come funziona questo giochino, ovvio che ci siano le malelingue, su uno che comunque da quando fa granfondo, credo abbia sempre corso al massimo delle sue possibilità.Ovvio quindi che un miglioramento così marcato dia adito a cattiverie varie.