Il nome Madone non è certo nuovo in casa Trek. I primi telai così denominati videro la luce nell'anno 2000, e da ... Continua la lettura...
[Test] Trek Madone 6.7 SSL
- Creatore Discussione xtrncpb
- Data di inizio
Il nome Madone non è certo nuovo in casa Trek. I primi telai così denominati videro la luce nell'anno 2000, e da ... Continua la lettura...
LA presentazione sarebbe perfetta con un abbigliamento più elegante! Provate bici da strada con scarpe da Mtb..
se la provassi io pur elegante e infighettato non la saprei mettere alla frusta
penso che chi la abbia testata sappia il fatto suo e questo e' quello che conta almeno x me
I pedali da corsa non mi piacciono, le scarpe da corsa neppure.
Quando scendi dalla bici, con quelle tacchette è impossibile camminare decentemente (e anche stare in piedi non è molto naturale).
Molto meglio i pedali da MTB, con doppio lato di aggancio, ingaggio immediato e tacchetta minimale, ben nascosta dalla suola artigliata.
Non sono certo 100 grammi in più sui pedali che inficiano la prova, posso assicurartelo.
Poi le bici le peso sempre senza pedali, oppure con i pedali di serie, laddove previsti.
una domanda,hai per caso simulato delle "volate"caricando il peso sull'avantreno?se si a te che effetto ha fatto?
grazie
grazie
La forcella mi è parsa sufficientemente rigida e stabile, mentre le ruote hanno dato segni di flessione laterale, quando strapazzate senza ritegno a oltre 50 km/h.
In questi frangenti si perde evidentemente parecchia direzionalità, però sono momenti limitati a 30-40 secondi, poi si deve tornare a pedalare seduti, altrimenti l'acido lattico inizia a farsi sentire prepotentemente e addio sprint...
Doverosa puntualizzazione, non l'avevo scritto nel mio articolo.
Comunque sono previste varie versione anche della 6.9 SSL
C'è la "Spartacus Edition" che costa quanto una Ducati, poi la "Radioshack Nissan Trek" e la 6.9 SSL con gruppo Dura Ace, simile alla 6.7 SSL della prova ma con qualche particolare in più in carbonio (stem, ruote).
Scusate, ma quindi il telaio è il 6.9 SSL quindi il top di gamma giusto???
mentre l'allestimento è il 6.7
mentre l'allestimento è il 6.7
Telaio Madone identico tra la versione 6.7 e la 6.9
Cambiano i componenti, che danno luogo alla 6.7 SSL piuttosto che alla 6.9 con vari allestimenti
Cambiano i componenti, che danno luogo alla 6.7 SSL piuttosto che alla 6.9 con vari allestimenti
Un telaio da 60 ha un angolo sterzo più chiuso e un angolo sella più disteso rispetto a un telaio 56.
Le tue impressioni potrebbero rivelarsi fondate.
Poi dipende anche dal peso del ciclista. Io sono 70 kg, aggiungi pure tutto il vestiario e arrivo a 72 kg al massimo.
Mah... se presenti bici top, anche il prezzo inevitabilmente lo è.lupo solitario ha scritto:
Molti potrebbero storcere il naso, sapendo che si tratta di una prova di un prodotto elitario.
Le Bontrager Race X Lite sono buone ruote, si rilanciano bene, hanno cerchi rigidi anche se flettono un po' sotto pesante sforzo, mentre in condizioni ordinarie vanno più che bene.
Con le ruote in carbonio si dovevano aggiungere altri 7-800 euro al prezzo di listino.
Una bici è assemblata in modo non consono quando i vari componenti hanno differente destinazione d'uso tra loro.
Su questa Trek non mi pare di riscontrare stonature.
Tra le mtb è facile trovare assemblaggi stridenti, messi in opera solo per contenere il prezzo.
Che so... telaio racing con ruote e componenti "cinesi" di infimo ordine, o cambio Shimano o SRAM entry-level.
Non confondiamo i miei "quote" con quelli di ciclos, che ha scritto questo:
piu' che all'anteriore io mi riferivo alle sensazioni avvertite al posteriore.
siccome io ho provato una geometria 60 credo che questa sensazione sia accentuata anche dalla grandezza del telaio oltre che dalle ruote che tra le altre cose erano identiche.Io ho proprio avvertito pedita di aderenza al posteriore nel momento in cui si imprimono i primi slanci.sarei stato curioso magari di averla potuta testare con un paio di ruote piu'rigide magari alto profilo pero' non ne ho avuto la possibilità.
Io non ho mai perso aderenza neppure quando ho visto alcuni davanti a me carambolare come birilli a una rotonda, oppure in salita nei tratti viscidi dove altri pattinavano al posteriore se si alzavano appena sui pedali.
io non mi sono riferivo a perdite di aderenza in generale, ma ad una determinata azione:
mani in presa sulla curva,carico sull'avantreno,scarico della potenza per la volata,in questa e solo in questa azione ho avertito questa sensazione il manto era in buono stato copertoni gonfiati in maniera ottimale.ho fatto questa prova in totale quattro volte e su tracciati diversi mai sullo stesso posto,una volta di queste anche non in perfetta pianura ma con la strada leggermente a salire.
mani in presa sulla curva,carico sull'avantreno,scarico della potenza per la volata,in questa e solo in questa azione ho avertito questa sensazione il manto era in buono stato copertoni gonfiati in maniera ottimale.ho fatto questa prova in totale quattro volte e su tracciati diversi mai sullo stesso posto,una volta di queste anche non in perfetta pianura ma con la strada leggermente a salire.