Serpecora, sara' proprio nell' oggetto misterioso granfondo e gare amatoriali cosi' come sono oggi il problema? Non posto le medie di meta' classifica di granfondo memorial " filini" per non creare polemiche.
Può essere, ma mi sembra un altro discorso.
Gianandrea non ha mai corso in categorie giovanili, non ha trascorsi da pro (nemmeno in altri sport), ha un lavoro, è un ingegnere, ha scoperto tardi il mondo delle GF, ha 47 anni e si gestisce il proprio denaro e tempo come giustamente gli pare, non vedo cosa c'entrino le polemiche sui Pro alle Gf.
Se uno mi sollevasse gli stessi argomenti per un Rumsas potrei anche capire, ma per un ingegnere quasi 50enne che si fa 15.000 km l'anno non vedo proprio il motivo.
Che poi ci sia gente che trova inconcepibile che uno possa fare 15/20/30.000km l'anno è un altro discorso ancora.
Che secondo me ha principalmente le sue basi nel fatto che uno non sa cosa voglia dire farli o provare a farli.
Secondo il ragionamento, a mio avviso discutibile, per cui "se io ne faccio 10.000 ed esco tutti i giorni, farne 20.000 è impossibile".
O secondo cui "il vero amatore" è quello con 4 bambini e la moglie che lo minaccia di divorzio ogni domenica sera.
Tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano, dato che tra gli amatori ci sono anche single, studenti, professionisti o imprenditori con tanto tempo libero. O pure il cassintegrato che invece di andare in giro a sparare alla gente si fa 70.000mt di dislivello in un mese.
Ed hanno tutto il diritto di farsi le loro gf e piazzarsi bene.
Fermo restando che i km sono tanto, ma non sono tutto. Al contrario di chi crede che "se ne facessi 20.000 farei anche io così e colà". Discorsi che sento dire sia da chi ne fa 3000 sia da chi ne fa 15.000...