bene. Chissà che gli italiani ne prendano spunto.
in pista le ruote 36 raggi con tanto di record dell'ora per centenari di Robert Marchand?
perche no le ruote di lenticolar e no ant. 3 raggi o 4 raggi?
inizio OT
con 3-4 raggi una ruota non funziona forse 3-4 razze
cmq il record dell'uci per essere omologato prevede tealio in tubi tondi e doppio triangolo ,manubrio classico,ruote in alluminio a basso profilo mi pare con 28 o + raggi
fine OT
Perche' qui i soldi vengono spesi in opere che non servono e mangerìe annesse...Tu sei di Genova come me,in questi giorni se tu volessi andare in Francia col treno,non potresti perche' la ferrovia che va in Francia è a binario unico come nel Far West e c'è bloccato un treno deragliato da ormai una settimana...e speri che in un paese cosi' costruiscano dei velodromi?...Ma perchè noi no?
Perchè continuaiamo a subire umiliazioni senza reagire?
Dove stiamo andando?
Ci rendiamo conto che stiamo diventando un paese del terzo mondo
Basta non ne posso più di questo paese, purtroppo come qualcuno disse:" E' solo un paese per farci le vacanze".
È "noi" italiani????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
Mi sa che ha ragione Tyler Hamilton...perche' con la passione e il seguito che ha il ciclismo in Francia sembra quasi impossibile che non ne esca uno forte e competitivo contro il resto del mondo.Stando a sentire Tyler Hamilton, i francesi vincono poco (eufemismo per dire nulla) a livello internazionale perchè hanno delle norme antidoping molto, molto severe.
Perche' qui i soldi vengono spesi in opere che non servono e mangerìe annesse...Tu sei di Genova come me,in questi giorni se tu volessi andare in Francia col treno,non potresti perche' la ferrovia che va in Francia è a binario unico come nel Far West e c'è bloccato un treno deragliato da ormai una settimana...e speri che in un paese cosi' costruiscano dei velodromi?...
Ma quando mai?...
il prossimo velodromo lo vedranno realizzato i nostri pronipoti... e forse sono stato ottimista!
Non c'è volontà di fare nulla di nuovo, di cambiare le cose.