Letto sia "Lo sport del doping" che "Campioni senza valore".
La visione dello sport professionistico di alto livello non può che essere "smitizzata" dopo la lettura di due testi così importanti e dettagliati.
Di mio aggiungo che paragonerei gente come il Dottor Donati a quegli zelanti Pm antimafia che nonostante tutto e tutti (istituzioni, politici, servizi deviati, massoneria, crimine organizzato) cercano di accertare la verità.
noi abbiamo organizzato a Camerino lo scorso aprile una conferenza dove il prof. Donati ha presentato il suo libro e insieme a Stefano Mei ha raccontato molti retroscena legati a personaggi meschini che ruotano nel mondo dello sport a tutti i livelli (dirigenti federali, allenatori , atleti ecc)
La conferenza di Donati serviva da preludio alla presentazione della Terre dei Varano che si proponeva l'esclusione di atleti che fossero stati coinvolti in vicende di doping.
Di fronte ad un teatro Marchetti gremito, il prof ha saputo coinvolgere la platea con argomenti scottanti e senza remore fornendo nomi precisi e circostanze dettagliate di coloro che abusando dei ruoli che ricoprivano, hanno mascherato le lacune dello sport con risultati fasulli frutto del doping e dell'inganno.
Secondo me , la cosa peggiore che deriva dall'aver ascoltato Donati, è che in me si fa strada l'idea del sospetto di fronte a ogni prestazione sportiva "super".