Ciao
so che è un itinerario noto, ma volevo ringraziare chi me l'ha suggerito (se ricordo bene Hawk) e descrivere le sensazioni di un ciclista incapace, così magari qualcuno al mio livello lo prova.
Dovevo farlo nei giorni scorsi, ma il lavoro ha voluto diversamente (e per fortuna visti i casini dovuti alla frana sopra Abbadia)... allora oggi mi sono armato di cavallo ferrato e abbondanti cibarie e alle 8 lascio il parcheggio del centro sportivo di Lecco Bione col mio passo (lento, molto lento)
Ero un po' preoccupato dalla riduzione di corsia fra Lecco e Abbadia e per questo oltre alla lucina mi son messo le bretelle fosforescenti ...la stradale ha apprezzato ...
Salta fuori che le mie preoccupazioni erano infondate, un po' per il limitato traffico a quell'ora, un po' perche' "grazie" alla riduzione di corsia ho potuto farmi uno dei 2 km di super in corsia protetta dai birilli. Unico fastidio fino ad Abbadia un delizioso vento contrario che per fortuna sparisce dopo la galleria che porta fuori dalla Super
Sempre col mio passo procedo fino a Bellano, dove mi nutro (muesli come mi insegnavano le cronache di DeZan negli anni 80 :-) ), apro la giacca autunnale (non ho un antivento, me lo dovro' procurare) e attacco la salita... per chi non la conosce è una salita assolutamente pedalabile di 4 o 5 Km, con begli scorci sul Lario
Arrivato a Taceno prendo in direzione Lecco, rimanendo sulla provinciale fino a Cortenova, per poi entrare nella (splendida, IMHO) ciclabile... certo non posso fare velocita' essendoci pedoni e bambini (in quantita moderata per fortuna), ma tanto non farei velocita' comunque (non ho le gambe).
I paesaggi sono molto belli (so di dire cose gia' risapute, scusate!), sembra di essere nelle Alpi, ma invece siamo a mezz'ora d'auto da Milano.
Finita la ciclabile (o almeno io non la ritrovo piu'), rientro sulla provinciale... asfalto un po' rovinato, in certi tratti sembra di andare sul porfido... proseguo e trovo la "bella" sorpresa del colle Balisio dove vado un po' in sofferenza (comincio a sentire i km). Comunque continuo a "spingere" e arrivo a Ballabio... giro in giro per cercare una fontana (la trovo al municipio) e rifornisco... facendo fuori le ultime cibarie... a questo punto la "pazza idea"... sono a Ballabio, ho ancora un po' di tempo (la mugliera mi ha firmato il permessino lungo oggi ... brava la mugliera :eek:) e allora tento il Monterone... effettivamente è ancora un po' troppo duro per me e avevo poche energie, ma riesco a farne (a occhio) circa la meta'...
Salita molto bella e magari fra un mesetto o due anche alla mia portata... tanti ciclisti incontrati, tutti cordialissimi (mi hanno scambiato per uno di loro )
Al terzo piede a terra decido che ne ho abbastanza (per oggi )... Sports Tracker mi dice che sono arrivato sopra i 1000 mt quindi dovremmo essere circa a meta', come dicevo...
Allora giro la bici e rientro alla macchina, stanco ma soddisfatto
VindalooMan
so che è un itinerario noto, ma volevo ringraziare chi me l'ha suggerito (se ricordo bene Hawk) e descrivere le sensazioni di un ciclista incapace, così magari qualcuno al mio livello lo prova.
Dovevo farlo nei giorni scorsi, ma il lavoro ha voluto diversamente (e per fortuna visti i casini dovuti alla frana sopra Abbadia)... allora oggi mi sono armato di cavallo ferrato e abbondanti cibarie e alle 8 lascio il parcheggio del centro sportivo di Lecco Bione col mio passo (lento, molto lento)
Ero un po' preoccupato dalla riduzione di corsia fra Lecco e Abbadia e per questo oltre alla lucina mi son messo le bretelle fosforescenti ...la stradale ha apprezzato ...
Salta fuori che le mie preoccupazioni erano infondate, un po' per il limitato traffico a quell'ora, un po' perche' "grazie" alla riduzione di corsia ho potuto farmi uno dei 2 km di super in corsia protetta dai birilli. Unico fastidio fino ad Abbadia un delizioso vento contrario che per fortuna sparisce dopo la galleria che porta fuori dalla Super
Sempre col mio passo procedo fino a Bellano, dove mi nutro (muesli come mi insegnavano le cronache di DeZan negli anni 80 :-) ), apro la giacca autunnale (non ho un antivento, me lo dovro' procurare) e attacco la salita... per chi non la conosce è una salita assolutamente pedalabile di 4 o 5 Km, con begli scorci sul Lario
Arrivato a Taceno prendo in direzione Lecco, rimanendo sulla provinciale fino a Cortenova, per poi entrare nella (splendida, IMHO) ciclabile... certo non posso fare velocita' essendoci pedoni e bambini (in quantita moderata per fortuna), ma tanto non farei velocita' comunque (non ho le gambe).
I paesaggi sono molto belli (so di dire cose gia' risapute, scusate!), sembra di essere nelle Alpi, ma invece siamo a mezz'ora d'auto da Milano.
Finita la ciclabile (o almeno io non la ritrovo piu'), rientro sulla provinciale... asfalto un po' rovinato, in certi tratti sembra di andare sul porfido... proseguo e trovo la "bella" sorpresa del colle Balisio dove vado un po' in sofferenza (comincio a sentire i km). Comunque continuo a "spingere" e arrivo a Ballabio... giro in giro per cercare una fontana (la trovo al municipio) e rifornisco... facendo fuori le ultime cibarie... a questo punto la "pazza idea"... sono a Ballabio, ho ancora un po' di tempo (la mugliera mi ha firmato il permessino lungo oggi ... brava la mugliera :eek:) e allora tento il Monterone... effettivamente è ancora un po' troppo duro per me e avevo poche energie, ma riesco a farne (a occhio) circa la meta'...
Salita molto bella e magari fra un mesetto o due anche alla mia portata... tanti ciclisti incontrati, tutti cordialissimi (mi hanno scambiato per uno di loro )
Al terzo piede a terra decido che ne ho abbastanza (per oggi )... Sports Tracker mi dice che sono arrivato sopra i 1000 mt quindi dovremmo essere circa a meta', come dicevo...
Allora giro la bici e rientro alla macchina, stanco ma soddisfatto
VindalooMan