Purtroppo alla Mariolberg Alm lo strudel non è un granchè. L'ho mangiato proprio la settimana prima di fare il giro in bici, durante un'escursione a piedi.
....... La strada per arrivare alla Mariolberg dal parcheggio è sterrata, ma sono solo 2,5 km di leggerissima pendenza e in terra ben battuta. Un giorno la vorrei fare anch'io.
Ragazzi, sono al settimo cielo!! Oggi,
anno domini 2014, 13 giugno sono finalmente riuscito a raggiungere la Mariolberger-Alm. Ci tenevo da matti! Avevo il 70% di probabilità che questo pomeriggio si trasformasse in una sonora sconfitta, con un rientro anticipato, considerato il caldo, la scarsa forma fisica, la panza, l'invasione delle cavallette...e chi più ne ha, più ne metta!
Stimolato dallo scambio di vedute con Saverio [MENTION=16109]Rapasave[/MENTION] relative a "sterrato sì, sterrato no" in bici da corsa, ho deciso che poteva essere il giorno giusto.
Partito da casa alle 15.00 con un caldo umido che non hanno neppure in Amazzonia, ho percorso i 17 km fino a Lana
tranquillo tranquillo. Poi la maledetta salita fino a San Pancrazio/Ultimo, come sempre, mi presenta il conto: niente ombra, pendenze non impossibili, ma impegnative, e soprattutto 35°
mi hanno costretto a qualche sosta all'ombra per evitare di sciogliermi. A San Pancrazio inizia la salita di St. Helena, che descrivo nel primo post; la conosco ...ed è dura! quindi mi siedo su una panchina per pensarci se ho voglia di farla, o se tornare a casa a curare l'orto! Sono arrivato fin qui, e vado avanti. Inizia subito al 12-13%, ma il traffico assente, l'ombra del bosco, e qualche falsopiano mi spingono avanti. Ribadisco che questo giro è proprio bello, sia paesaggisticamente, che come tipologia di salita: peccato io abbia una forma da.....salsiccia
.
Pian piano raggiungo il punto più alto, e proprio qui si stacca la strada di 3 km che porta ai 1660 m della Mariolerberg-Alm, di cui due km sterrati. Guardo l'ora: sono le 17.50; il tempo ci sarebbe, le gambe un po' meno. Ma sono venuto fin qui per arrivarci e non per mollare a tre km. Parto, e dopo un km raggiungo il parcheggio (vuoto) e fine dell'asfalto. Lo sterrato e un po' peggio di come lo ricordavo, ma fattibile. Dribblo buche e sassi più grossi e inevitabilmente penso a Saverio e sorrido. Lo capisco, con delle costose
ruote in carbonio non sarei qui neppure io. Ma le mie Spada sono in alluminio e non dovrebbero avere problemi. Infatti non ne hanno, e finalmente eccola: la Mariolberger-Alm, nella "magia" della solitudine. Il fine settimana qui è un
carnaio di escursionisti, ma venerdì (tardo pomeriggio) è tutta solo per me.
Ordino la solita Coca grande e
Mister Strudel, che stavolta è ottimo.
Qualche foto e poi, via a casa che sono già le 18.40. Lascio malvolentieri questo posto, ma sono comunque appagato. Concludo il giro scendendo fino a St. Walburga, e poi giù a Lana e a casa. Quasi 90 km e 1580m di dislivello si fanno un po' sentire nelle gambe, ma meno di quel che pensavo. Le endorfine hanno "lavorato" bene e mi rendono euforico, e trasformano la stanchezza in una piacevole sensazione. Bella giornata!!