Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori" (parte 2 sigh!!)

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Secondo me hai un'idea molto distorta del mondo granfondistico, non capendo che di fatto ci sono 2 categorie molto ben distinte. Non presenti sulla carta ma nella realtà,

secondo me a voi non è chiaro che questa famigerata distinzione anche nella realtà non esiste... o meglio è di impossibile definizione...

ripeto: chi stabilisce chi è prof/amatore seguito e chi un amatore/semplice???

ad oggi una tale distinzione non esiste sulla carta e nemmeno nella realtà...

che si fa? si dice che i primi 10 sono speciali??? o i primi 50???

o invece quelli che rientrano nel primo 10% della classifica???

o ancora quelli che prendono tot minuti dal primo...

o meglio ancora quelli che prendono tot percentuale di tempo dal primo???

gli amatori sono amatori... gli escursionisti forse sono quelli a cui voi vi riferite...

e siamo tutti sotto tutela del coni...

quindi da persone adulte e vaccinate (e pienamente informate) prendetevi le responsabilità delle vostre azioni...

io se con la mia auto supero il limite di velocità e prendo la multa non vado a dire che il limite è ridicolo o che la mia macchina a quell'andatura è ultrasicura...

pago la multa e sto zitto...

voi pretendete di avere limiti di velocità diversi in base alla vostra auto quando invece i limiti sono stabiliti in base alle condizioni di sicurezza della strada (e non perché la vostra auto ha cerchi da 20 e a 130 kmh sembra ferma...).
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Chiaramente sostenere che qui qualcuno abbia detto o pensato che sia lecito doparsi sotto il 50simo posto ,è una forzatura e maleinterpretazione.

assumere sostanze inserite nell'elenco di quelle vietate dal regolamento a casa mia vuol dire "doparsi"...

si confonde la definizione di doping con i motivi per cui ci si "dopa" (ovvero si assumono volontariamente o involontariamente sostanze vietate).

io non discuto il buon senso dietro le vostre parole, e potrei essere anche d'accordo con voi, ma dovete sforzarvi di capire che non viviamo in un mondo perfetto, dove tutti prendono medicine solo se malati...

purtroppo è nelle zone grigie che i furbi ci sguazzano...

quindi per colpa di questi cerebrolesi bisogna mettere limiti stringenti perché altrimenti mettono a repentaglio la propria salute (oltre a falsare la competizione).

ricordatevi che in giro c'è gente che è disposta a tutto pur di vincere/correre...
 

cbr70

Scalatore
6 Giugno 2018
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Specy
assumere sostanze inserite nell'elenco di quelle vietate dal regolamento a casa mia vuol dire "doparsi"...

si confonde la definizione di doping con i motivi per cui ci si "dopa" (ovvero si assumono volontariamente o involontariamente sostanze vietate).

io non discuto il buon senso dietro le vostre parole, e potrei essere anche d'accordo con voi, ma dovete sforzarvi di capire che non viviamo in un mondo perfetto, dove tutti prendono medicine solo se malati...

purtroppo è nelle zone grigie che i furbi ci sguazzano...

quindi per colpa di questi cerebrolesi bisogna mettere limiti stringenti perché altrimenti mettono a repentaglio la propria salute (oltre a falsare la competizione).

ricordatevi che in giro c'è gente che è disposta a tutto pur di vincere/correre...
Io il discorso l ho capto così (a differenza tua)

Chi arriva dietro non verrà mai controllato.
Se prende un farmaco (che non sia epo o qualcosa di eclatante) o lo fa per curarsi effettivamente o è un emerito cojone .

Purtroppo non si possono controllare tutti, percui il cojone ha buone possibilità di passarla liscia e di sentirsi pure furbo.

Il potenziale vincente a contrario sa di essere controllato ed è suo dovere informare chi di dovere o saltare la gara se assume farmaci o sostanze sospette. Se no è al 99,9% in malafede
 
Ultima modifica:

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Io il discorso l ho capto così (a differenza tua)

Chi arriva dietro non verrà mai controllato.
Se prende un farmaco (che non sia epo o qualcosa di eclatante) o lo fa per curarsi effettivamente o è un emerito cojone .

Purtroppo non si possono controllare tutti, percui il cojone ha buone possibilità di sentirsi pure furbo.

Il potenziale vincente a contrario sa di essere controllato ed è suo dovere informare chi di dovere se assume farmaci o sostanze sospette. Se no è al 99,9% in malafede

parliamo due lingue diverse...

voi parlate di chi arriva dietro e io cerco di farvi capire che non esiste e non è facile definire chi arriva dietro...

voi parlate di curarsi quando le regole parlano di assunzione volontaria o involontaria di sostanze... ovvero una squalifica te la prendi in entrambi i casi... cambia solo il tempo...

e soprattutto fate finta di non capire che se assumo sostanze vietate devo usare il tue...

questo è l'unico modo che permette il regolamento...

ovvero ci sarà un medico (più di uno in realtà) che avrà stabilito che tu necessiti di quelle sostanze per il bene della tua salute.
 
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Cube, Specialized
e chi stabilisce come fare questa distinzione???

come faccio a dire allo zen di turno che @frejus82 si può prendere il bentelan mentre lui no???

capite bene che quello che dite è irrealizzabile...

forse non vi è chiaro il concetto di tutela della salute... è lo stesso motivo per cui è complicato legiferare sull'eutanasia...
Perché la sciura Maria se ha mal di gola può andare in farmacia e prendere qualsiasi farmaco voglia e non succede niente, mentre un qualsiasi pedalatore se prende lo stesso farmaco prima di una granfondo e non fa il tue rischia di essere trovato positivo con tutte le conseguenze del caso?

In questo caso la tutela della salute cosa c’entra?
 
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bach7

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10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Perché la sciura Maria se ha mal di gola può andare in farmacia e prendere qualsiasi farmaco voglia e non succede niente, mentre un qualsiasi pedalatore se prende lo stesso farmaco prima di una granfondo e non fa il tue rischia di essere trovato positivo con tutte le conseguenze del caso?

In questo caso la tutela della salute cosa c’entra?

come scritto sopra il pedalatore è sotto tutela del coni...

è il coni che si preoccupa "eccessivamente" come dite voi, e che stabilisce che se vuoi fare l'amatore devi sottostare a determinate regole.

non fare l'amatore (ovvero non tesserarti) e vedrai che potrai fare come la signora maria...

potrai pedalare liberamente senza preoccuparti se assumi o meno le tue medicine...

a tutelare la tua salute ci pensa lo stato...
 

frejus82

Maglia Gialla
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secondo me a voi non è chiaro che questa famigerata distinzione anche nella realtà non esiste... o meglio è di impossibile definizione...

ripeto: chi stabilisce chi è prof/amatore seguito e chi un amatore/semplice???

ad oggi una tale distinzione non esiste sulla carta e nemmeno nella realtà...

che si fa? si dice che i primi 10 sono speciali??? o i primi 50???

o invece quelli che rientrano nel primo 10% della classifica???

o ancora quelli che prendono tot minuti dal primo...

o meglio ancora quelli che prendono tot percentuale di tempo dal primo???

gli amatori sono amatori... gli escursionisti forse sono quelli a cui voi vi riferite...

e siamo tutti sotto tutela del coni...

quindi da persone adulte e vaccinate (e pienamente informate) prendetevi le responsabilità delle vostre azioni...

io se con la mia auto supero il limite di velocità e prendo la multa non vado a dire che il limite è ridicolo o che la mia macchina a quell'andatura è ultrasicura...

pago la multa e sto zitto...

voi pretendete di avere limiti di velocità diversi in base alla vostra auto quando invece i limiti sono stabiliti in base alle condizioni di sicurezza della strada (e non perché la vostra auto ha cerchi da 20 e a 130 kmh sembra ferma...).
Basterebbe fare un ranking.
Come era stato fatto anni fa nella five stars league, e guarda caso le medie si abbassarono.
Non puoi assolutamente pretendere che chi ha il minimo malanno (e a una 9 colli su 12.000 per forza ce ne sono parecchi per fare un esempio) venga seguito e debba fare la burocrazia di un pro o starsene a casa. È un'assurdità grande come una casa. Nella lista sostanze dopanti c.è di tutto, manca solo l'acqua.

(essere concisi è una virtu)
 

pantera

Velocista
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da corsa
Qui non si tratta di allargare le maglie ma di far funzionare il cervello.
Mi accodo a questa frase per ribadire che in caso di problemi di salute non e consigliato mettersi in gara e credo che il medico che prescrive certi farmaci non lo consiglia,se poi ho un semplice mal di gola non è necessario ricorrere a certi farmaci

Ci sono tanti pro che hanno avuto squalifiche nonostante il farmaco in questione non gli cambiava la classifica non vedo perché dovrebbe essere diverso per gli amatori in fondo è una competizione sportiva e tutti devono sottostare alle stesse regole, è come dire io sono ultimo e posso anche accorciare il percorso e poi lamentarsi per la squalifica
 

frejus82

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Io il discorso l ho capto così (a differenza tua)

Chi arriva dietro non verrà mai controllato.
Se prende un farmaco (che non sia epo o qualcosa di eclatante) o lo fa per curarsi effettivamente o è un emerito cojone .

Purtroppo non si possono controllare tutti, percui il cojone ha buone possibilità di passarla liscia e di sentirsi pure furbo.

Il potenziale vincente a contrario sa di essere controllato ed è suo dovere informare chi di dovere o saltare la gara se assume farmaci o sostanze sospette. Se no è al 99,9% in malafede
Il problema è mettere sullo stesso piano chi assume un farmaco con ricetta medica e problema fisico accertato e chi assume epo o gh pur stando benissimo. Agghiacciante.
 

frejus82

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Mi accodo a questa frase per ribadire che in caso di problemi di salute non e consigliato mettersi in gara e credo che il medico che prescrive certi farmaci non lo consiglia,se poi ho un semplice mal di gola non è necessario ricorrere a certi farmaci

Ci sono tanti pro che hanno avuto squalifiche nonostante il farmaco in questione non gli cambiava la classifica non vedo perché dovrebbe essere diverso per gli amatori in fondo è una competizione sportiva e tutti devono sottostare alle stesse regole, è come dire io sono ultimo e posso anche accorciare il percorso e poi lamentarsi per la squalifica
Io non vedo perchè dovrebbe essere uguale, opinioni.
 

bach7

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Il problema è mettere sullo stesso piano chi assume un farmaco con ricetta medica e problema fisico accertato e chi assume epo o gh pur stando benissimo. Agghiacciante.

lo si fa semplicemente per "comodità".

perché è sempre più difficile stabilire quando si prende del cortisone perché necessario e quando per barare...

perché magari poi ti arriva quello che arriva a ridosso dei primi che ha preso il testosterone la settimana prima della gf con regolare ricetta del medico curante perché aveva problemi a stare con la moglie...

e la volta dopo lo farà magari qualcun altro più in alto in classifica (non necessariamente tra i primi).
 

frejus82

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lo si fa semplicemente per "comodità".

perché è sempre più difficile stabilire quando si prende del cortisone perché necessario e quando per barare...

perché magari poi ti arriva quello che arriva a ridosso dei primi che ha preso il testosterone la settimana prima della gf con regolare ricetta del medico curante perché aveva problemi a stare con la moglie...

e la volta dopo lo farà magari qualcun altro più in alto in classifica (non necessariamente tra i primi).
Su questo sono d'accordo. Effettivamente pur essendo assurdo è comodo.

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23 Ottobre 2015
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Mi accodo a questa frase per ribadire che in caso di problemi di salute non e consigliato mettersi in gara e credo che il medico che prescrive certi farmaci non lo consiglia,se poi ho un semplice mal di gola non è necessario ricorrere a certi farmaci

Ci sono tanti pro che hanno avuto squalifiche nonostante il farmaco in questione non gli cambiava la classifica non vedo perché dovrebbe essere diverso per gli amatori in fondo è una competizione sportiva e tutti devono sottostare alle stesse regole, è come dire io sono ultimo e posso anche accorciare il percorso e poi lamentarsi per la squalifica
Perché gli amatori che vanno alle gare con squadre formate da atleti, meccanici, massaggiatori e medici sportivi sono pochissimi.
Gli altri vanno soli o al massimo con la famiglia e trovare il medico sportivo che faccia un tue ad uno sconosciuto il giorno prima della gara è quasi impossibile.
Giusto per curiosità, hai mai guardato quali dei farmaci che tieni normalmente in casa sono dopanti?
 
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Perché la sciura Maria se ha mal di gola può andare in farmacia e prendere qualsiasi farmaco voglia e non succede niente, mentre un qualsiasi pedalatore se prende lo stesso farmaco prima di una granfondo e non fa il tue rischia di essere trovato positivo con tutte le conseguenze del caso?

In questo caso la tutela della salute cosa c’entra?
Per lo stesso motivo per cui la visita di idoneità agonistica è obbligatoria, tutelare la salute durante in una gara, evidentemente gareggiare sotto certi farmaci non è considerato salutare salvo esenzioni
 

bach7

Passista
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Pinifarina
Vabbè ok ci sono regole e vanno o andrebbero rispettate.

Ma al sospetto dopato che arriva esimo, concedo il beneficio del dubbio e l'eventuale buona fede.

Al protagonista no

domanda provocatoria:
a me che arrivo tra gli ultimi, se mi trovano positivo per salbutamolo credi o no?

o magari se si tratta di cortisone?

come fai a stabilire chi e cosa credere?

probabilmente farai una tua lista di sostanze e quantità...

che è quello che fanno gli enti preposti con l'antidoping.

ed è bene rimarcare il fatto che le regole attuali sono state "dettate" dall'esperienza.

nel senso che prima si osserva un fenomeno, poi si prendono le dovute contromisure (è questo il motivo per cui si dice che il doping è sempre avanti all'antidoping) .

non è sicuramente un sistema perfetto ma probabilmente è il migliore a cui si è arrivati.

le "storture" a volte irrazionali sono date proprio per evitare che possano ripetersi determinate azioni accadute in precedenza.
 

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