Mi pare un'espressione un po' esagerata.
Ho preso 3 esempi:
Mortirolo 2019:11,7 km km@11,1%---44:38---average speed 15.73 km/h(Miguel Angel Lopez) ---44...
www.climbing-records.com
1. 2007: 39:03 Gilberto Simoni 15.06 km/h 2. 2007: 39:03 Leonardo Piepoli 15.06 km/h 3. 2007: 39:10 Andy Schleck 15.01 km/h 4....
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Col de Vars 2017:8,4 km@7,6%---26:16---average speed 19.19 km/h(40 riders peloton) 2013:8,4 km@7,6%---26:41---average speed 18.89 km/...
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A parte i soliti discorsi sull'impossibilità di confrontare salite in anni diversi, tappe diverse, situazioni di corsa diverse.
Si può vedere che 20/30 anni fa si andava più forte, naturalmente per l'uso di EPO massivo. Ma i tempi non sono alieni rispetto ad oggi (niente David Copperfield o amenità del genere).
Io penso che a grandi linee è vero che il doping altera le prestazioni e tutto quanto, ma le differenze tra i corridori siano mantenuti MEDIAMENTE, non preso un confronto singolo. A meno delle eccezioni che confermano la regola (per esempio la Gewiss '94 che stravolgeva tutto in quanto aveva tecnologie NETTAMENTE superiori agli altri, o quelli che facevano uso del CERA nel biennio 2007/2008).
Viceversa sono d'accordo che una volta per chi era pulito non c'era partita, era impossibile vincere.