Quintana fa il record sul Ventoux

gasht

Maglia Amarillo
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non mi son spiegato. in quei 7 anni, un "ronzino per le corse a tappe" è diventato un purosangue
armstrong non era propriamente un ronzino.

nel senso che vincere il laigueglia e eppoi oslo contro gente di ESPERIENZA e pesantemente addizionata non è da ronzino.

ricordo che aveva 22/23 anni.
poi nel 95 è arrivato ad un'ora da pantani sull'alpe ma aveva 24 anni. voglio dire giovanissimo.

non sappiamo che tipo di allenamento armstrong avesse fatto durante l'inverno 94, ossia a che puntasse.
armstrong come atleta era un work in progress.

dire che fosse un cesso è una forzatura. non si vince un torneo come il tour de france in mezzo a gente piena se si è un ronzino. e qualcosa oltre al doping devi mettercelo di tuo.

del resto parecchia gente che ha corso con lui dice che armstrong era forte di suo, almeno psicologicamente il che non guasta.

non penso fosse l'atleta più forte di tutti i tempi ma nemmeno l'ultimo degli stronzi.

a mio avviso.
 

pedalone della bassa

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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
armstrong non era propriamente un ronzino.

nel senso che vincere il laigueglia e eppoi oslo contro gente di ESPERIENZA e pesantemente addizionata non è da ronzino.

ricordo che aveva 22/23 anni.
poi nel 95 è arrivato ad un'ora da pantani sull'alpe ma aveva 24 anni. voglio dire giovanissimo.

non sappiamo che tipo di allenamento armstrong avesse fatto durante l'inverno 94, ossia a che puntasse.
armstrong come atleta era un work in progress.

dire che fosse un cesso è una forzatura. non si vince un torneo come il tour de france in mezzo a gente piena se si è un ronzino. e qualcosa oltre al doping devi mettercelo di tuo.

del resto parecchia gente che ha corso con lui dice che armstrong era forte di suo, almeno psicologicamente il che non guasta.

non penso fosse l'atleta più forte di tutti i tempi ma nemmeno l'ultimo degli stronzi.

a mio avviso.
A parte il giudizio su Armstrong, quindi dai per scontato che chi è arrivato dietro erano purosangue per le corse a tappe, OK
Armstrong non era un ronzino.....era comunque un fuoriclasse.....come lo erano i suoi rivali


ho detto "ronzino" tra virgolette
e poi era riferito alle corse a tappe
non ho parlato di corse di un giorno
 

Mardot

Velocista
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Mia
ho detto "ronzino" tra virgolette
e poi era riferito alle corse a tappe
non ho parlato di corse di un giorno
se definisci "ronzino" chi ha vinto e sei convinto che la scala dei valori sia stata sovvertita, devi considerare "purosangue" chi è arrivato secondo e avrebbe meritato di vincere al suo posto

oppure ti metti il cuore in pace e pensi che, in un contesto in cui tutti sono ad armi pari (da sempre non solo negli anni '90, poi c'è quello che l'ha fatto prima, dopo, che aveva più soldi, bla bla bla...), 99 volte su 100 vince (o ha vinto) il più forte
 

samuelgol

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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
ho detto "ronzino" tra virgolette
e poi era riferito alle corse a tappe
non ho parlato di corse di un giorno
Su di lui ho sempre pensato fosse il più forte nel complesso. Complesso vuol dire doti fisiche+doti mentali. Però nessuno può dirlo con certezza. E' questo che rende falso il tutto.
 

pedalone della bassa

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Su di lui ho sempre pensato fosse il più forte nel complesso. Complesso vuol dire doti fisiche+doti mentali. Però nessuno può dirlo con certezza. E' questo che rende falso il tutto.


e su questo siamo d'accordo
per me, il doping, sballa completamente i valori in campo
e se due persone si riempiono in equal misura, post "riempimento di serbatoi", in valori non saranno sempre gli stessi
 

samuelgol

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e su questo siamo d'accordo
per me, il doping, sballa completamente i valori in campo
e se due persone si riempiono in equal misura, post "riempimento di serbatoi", in valori non saranno sempre gli stessi
Questo è dimostrato dalla scienza (con buona pace di chi lo nega). Lo stesso trattamento può dare incrementi diversi. Inoltre non è detto che tutti facciano o abbiano fatto lo stesso trattamento qualitativo e quantitativo, quindi questo è ulteriore elemento di dubbio e alea.
Resta il fatto che al giorno d'oggi, raramente raggiungono i picchi di 20 anni fa e se e quando accade, avviene in maniera estemporanea e non ripetuta. Questo (ci) fa illudere che quel che vediamo oggi, sia se non vero, almeno verosimile….salvo sempre possibile prova contraria. Quello che avveniva 20/30 anni fa, era roba da David Copperfield.
 
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Cube, Specialized
Il 53esimo compagno di squadra del primo, che doveva menare per il 90% della tappa e non uscire dalla classifica in salita, era pulito, OK
Forse questo faceva il gregario perché il suo fisico rispondeva peggio, rispetto al sui capitano, al doping.
In un contesto pulito sarebbe stato lui il capitano e il vincitore.
Ma non si ha la controprova.
 

Mardot

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Mia
Forse questo faceva il gregario perché il suo fisico rispondeva peggio, rispetto al sui capitano, al doping.
In un contesto pulito sarebbe stato lui il capitano e il vincitore.
Ma non si ha la controprova.
Ma figurati, se sarai capitano o gregario lo sai ancora prima di passare professionista. Altro che il gregario era capitano senza doping.
 

gasht

Maglia Amarillo
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con gruppi shimano
Forse questo faceva il gregario perché il suo fisico rispondeva peggio, rispetto al sui capitano, al doping.
In un contesto pulito sarebbe stato lui il capitano e il vincitore.
Ma non si ha la controprova.
non lo so. prendi uno come bettini che fa classifica al giro. poi fa il gregario a bartali poi si mette in proprio.
non è così semplice dire che ne viene fuori della tua carriera.

normalmente uno passa pro con determinate prospettive. pantani gotti casagrande e simoni erano i più forti della loro generazione.
prendi simoni che non batte chiodo fino al 99 e lo fa solo post "squalifica" per epo.

per simoni contano anche le situazioni familiari tragiche. in ogni caso il passaggio ai pro con la aki fu abbastanza disastroso.
magari uno meno testardo la ferma prima e non si becca la gloria degli anni a venire.
ci sono molte variabili in campo.
 

gibo2007

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Quello che avveniva 20/30 anni fa, era roba da David Copperfield.

Mi pare un'espressione un po' esagerata.
Ho preso 3 esempi:


A parte i soliti discorsi sull'impossibilità di confrontare salite in anni diversi, tappe diverse, situazioni di corsa diverse.
Si può vedere che 20/30 anni fa si andava più forte, naturalmente per l'uso di EPO massivo. Ma i tempi non sono alieni rispetto ad oggi (niente David Copperfield o amenità del genere).
Io penso che a grandi linee è vero che il doping altera le prestazioni e tutto quanto, ma le differenze tra i corridori siano mantenuti MEDIAMENTE, non preso un confronto singolo. A meno delle eccezioni che confermano la regola (per esempio la Gewiss '94 che stravolgeva tutto in quanto aveva tecnologie NETTAMENTE superiori agli altri, o quelli che facevano uso del CERA nel biennio 2007/2008).
Viceversa sono d'accordo che una volta per chi era pulito non c'era partita, era impossibile vincere.
 

samuelgol

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Mi pare un'espressione un po' esagerata.
Ho preso 3 esempi:


A parte i soliti discorsi sull'impossibilità di confrontare salite in anni diversi, tappe diverse, situazioni di corsa diverse.
Si può vedere che 20/30 anni fa si andava più forte, naturalmente per l'uso di EPO massivo. Ma i tempi non sono alieni rispetto ad oggi (niente David Copperfield o amenità del genere).
Io penso che a grandi linee è vero che il doping altera le prestazioni e tutto quanto, ma le differenze tra i corridori siano mantenuti MEDIAMENTE, non preso un confronto singolo. A meno delle eccezioni che confermano la regola (per esempio la Gewiss '94 che stravolgeva tutto in quanto aveva tecnologie NETTAMENTE superiori agli altri, o quelli che facevano uso del CERA nel biennio 2007/2008).
Viceversa sono d'accordo che una volta per chi era pulito non c'era partita, era impossibile vincere.
Credo che tu abbia letto solo la parte finale del mio post che hai quotato. Devo evidenziartelo nuovamente?
.........al giorno d'oggi, raramente raggiungono i picchi di 20 anni fa e se e quando accade, avviene in maniera estemporanea e non ripetuta. ……….
Credo sia chiaro e non serva che spiego cosa significa. ;nonzo%
 

Marco1_79

Pedivella
12 Luglio 2013
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:-)
nel caso di Pantani la certezza ce l'abbiamo, perché ha avuto problemi di risultati appena arrivato al professionismo, ma tra i giovani andava come un treno vincendo come se piovesse

quindi o diamo per sicuro che anche a 16 anni si bombasse, oppure dobbiamo credere che era un fenomeno a prescindere dal doping

e ovviamente questo discorso non vale solo per Pantani

A 16 anni probabilmente no. Ma nel 1992 era già cliente di Conconi come risulta dai documenti dell'Università di Ferrara.
 

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