Ammesso e non concesso che gli odiatori di questi giorni ce l'abbiano in qualche modo particolare con i ciclisti (e io non lo credo, anche per esperienza diretta di quando la settimana scorsa uscivo a pedalare), secondo se sopravvaluti enormemente la memoria di queste persone, che in media non ricordano quello che è successo ieri l'altro anche quando riguarda direttamente le loro vite.
Troveranno/torneranno a un'altra valvola di sfogo facilmente identificabile, come hanno sempre fatto. Come dice il citato articolo, non c'è nessuna ondata di senso civico nata dal nulla in una settimana. Semplicemente, a milioni di mediocri chi per un motivo chi per l'altro insoddisfatti, non è parso vero di essere diventati degli eroi da un giorno all'altro solo stando sul divano/terrazzo a infornare pizze e biscotti e bere birre. E glielo dice la TV, che sono degli eroi, tutto il giorno. Sono loro i campioni di oggi, ora che non c'è nemmeno più CR7 da vedere.