Divieti per coronavirus: come ti comporti? (Parte seconda)
- Creatore Discussione Danielsunrise68
- Data di inizio
- Stato
non chiedo stipendio eh, lo faccio solo per utilità sociale, di dove sei?
Sono d'accordo ....anch'io ne vedo tanti che sono in giro tutto il giorno...e a comprare il pane tutti i giorni,e poi col cane,e poi han dimenticato il latte e alla fine dalle 8 del mattino rincasano minimo alle 13...se tutti facessero così sarebbe una fiera non una spesa...
Se bisogna stare in casa...bisogna starci e basta....si iniziano a vedere adesso i frutti di tutta questa clausura...non roviniamo tutto.
bomberos
Apprendista Cronoman
Forse non hai letto quello che ho scritto prima...i miei figli li ho tirati su con la lira e il mutuo l'ho pagato con la lira o credi che negli ultimi vent'anni con lira non lo avrei fatto??.....cmq ..Voi che avete sempre la vertia' in mano perche' non vi buttate in politica e risolvete il problema???
ogni volta che qualcuno esprime la propria opinione e non e' sintonia con il vs pensiero siete a dire che il vostro interlocutore non capisce alcun che! e il tuo messaggio lo evindezia con questa frase " a meno che non abbia nulle conoscenze di politica economica " devono essere tutti laureati in economia??? chi ha studiato altro non conta????? ti ricordi chi ci a portato in europa con un prelievo forzoso vero??? non mi sembrava che fosse un pozzo di scienza in economia,anzi aveva ci aveva inventato che lavoravamo un giorno in meno e guadagnavamo di piu!!!! ma fatemi il piacere...
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RedCaad
Guest
A lui interessa solo uscire in bici, per il resto possiamo morire tutti... Avrà ripetuto mila volte la storia del ciclista solitario...
Ho letto tutto, poi mi hanno bussato due MIB, ed ora non ricordo più niente.. vabbè lo rileggo...
lupin IV
Maglia Iridata
Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
www.ilsole24ore.com
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazione
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Ce ne sono tanti che vanno a lavorare perche' non possono farne a meno e per permettere a tutti di mangiare e curarsi. Penso starebbero bene a casa reclusi.Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazione
Provincia di Matera......ce la fai?
o magari invece no ... magari tutti quelli che si inventano anche la minima scusa pur di uscire di casa, reclusi tanto bene non ci stanno
io non invento scuse, mi sono autorecluso da una settimana, dopo che alcuni miei concittadini mi hanno denunciato alle forze dell'ordine per via della mia corsa nel quartiere
però oggi Zaia ha specificato bene che si può uscire nei 200 metri per "futili motivi" (ossia per "sgranchirsi le gambe") anzi che si impegnerà a far cadere le accuse a chi è stato multato mentre era nei 200 metri, quindi mi sa che domani ci riprovo
lo so per quello anche a me fa pensare a concedere.......pero' e' vero anche che non si puo' vivere reclusi per mesi o anni,perche' di questo si parla
Mi tiro fuori dalla discussione 200 mt o non 200 mt,infetto gli altri o no, ma non ci credo che quelli che vanno a lavorare in questo momento al supermercato,in farmacia o sui mezzi pubblici lo facciano contenti di farlo ,perche' rischiano la pelle.
o magari invece no ... magari tutti quelli che si inventano anche la minima scusa pur di uscire di casa, reclusi tanto bene non ci stanno
io non invento scuse, mi sono autorecluso da una settimana, dopo che alcuni miei concittadini mi hanno denunciato alle forze dell'ordine per via della mia corsa nel quartiere
però oggi Zaia ha specificato bene che si può uscire nei 200 metri per "futili motivi" (ossia per "sgranchirsi le gambe") anzi che si impegnerà a far cadere le accuse a chi è stato multato mentre era nei 200 metri, quindi mi sa che domani ci riprovo
Ma chi e' che parla di mesi o anni , siamo in casa da 15 giorni , non parliamo di previsioni assurde.
anche io ho notato questo.....che comunque la maggior parte di chi dice no allo sport in solitario e' una persona che mediamente lavora e mediamente in bici va poco.....Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
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Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazione
Il resto delle persone ( chi lavora da casa ) e chi nei 12 mesi va sempre via,non e' d'accordo con queste restrizioni( soprattutto sportive )
R
RedCaad
Guest
intanto non sono 15 ma 21( io sono fermo dal primo decreto) ma come vado dicendo gia' dal 9 marzo queste misure sono contenitive,quindi il virus come minimo lo portiamo dietro per almeno altri 12-18 mesi.......cosa facciamo obblighiamo tutti a casa per tutto questo periodo??
Se vuoi ti dico anche come andra'........chiudono ancora tutto per 2 settimane,poi iniziano a riaprire fabbriche attualmente chiuse,poi verso inizio maggio fanno riaprire anche negozi abbigliamento e attivita di parruccheria,estetica,gelaterie e pasticcerie,per poi accorgersi che a meta' giugno siamo allo stesso punto di oggi!!!!
Perche'??
Perche' non hanno fatto capire un cavolo........non devi stare a casa......devi avere un cervello!!!cioe' devi avere rispetto per te stesso e altri,mantenere la distanza e cercare di stare il meno possibile dove ci sono altre persone.
La maggior parte delle persone non ha ancora capito un cavolo.....lo vedi da come se ne frega a star vicino ad altri senza mascherina e da quante volte esce di casa senza motivo
Vielen Dank. Dann fahre ich morgen für dich mit dem Rad.
Alcuni sì.
Altri no: e te lo dico per esperienza diretta visto che ho moli amici coi quali sono in contatto che benedicono la possibilità di andare a lavorare sia perché riescono a portare a casa lo stipendio in un momento molto delicato, sia perché consente loro di affrontare senza patemi la clausura del fine settimana.
Se l'ambiente di lavoro è sicuro (minimizzazione dei contatti sociali, distanziamento e dispositivi di protezione) non vedo pericoli di vita.
Viceversa tre settimane di clausura forzata, con la prospettiva che diventino altrettante (e non solo quindi giorni come inizialmente programmato) possono pesare molto.
Oggi mi sono informato all'Inps per la faccenda dei 600 euri , mi hanno detto che la procedura partirà dal primo aprile .
La data scelta mi fa venire qualche dubbio
La data scelta mi fa venire qualche dubbio
Io due uscitine alla settimana me le faccio, e dopo 5gg a casa ringrazio Dio che ho cominciato ad uscire in bici, visto che non è vietato e al momento i carabinieri, non mi hanno detto nulla, solo la prima volta dietro "giuramento" che non allontanassi da casa, faccio "il giro del criceto", ma non mi pongo il problema, il guaio è che abito vicino al Gianicolo a Roma ed escono fuori una specie di ripetute...Che comunque faccio sempre a passo lento, devo dire che all'inizio qualche scrupolo me lo ero fatto se uscire o no, però i decreti lo permettevano e quindi i miei giretti da solo e lontano dagli altri me li faccio, se abitavo in Lombardia o meglio a Bergamo, probabilmente avrei rinunciato, ma nel Lazio la situazione sembra abbstanza sotto controllo, e le chiusure sembrano dare i loro frutti. (L'unica cosa che mi chiedo come fa la Germania con 63000 contagiati ad avere così poche vittime? Che sono tutti pischelli?mah?)Ho notato che molti di quelli che scrivono state a casa, non uscite, che bisogno c'è di pensare alla bici in un momento dl genere ecc.. sono gli stessi che alla mattina escono e vanno a lavorare.
Non voglio polemizzare, ma se costoro fossero rinchiusi in casa da tre settimane come lo sono io, non dico avrebbero un giudizio diverso su chi esce o anche solo brama di uscire in bici, ma almeno si dimostrerebbero molto meno categorici e molto meno critici con chi lo fa o vorrebbe farlo.
Ad ogni modo, se non è stato ancora postato (nel caso lo fosse me ne scuso) consiglio questa breve lettura su come funziona il resto del mondo e su quale sia l'approccio scientificamente corretto verso l'uso della bicicletta.
Chissà che qualcuno la smetta di perculare il prossimo ed inizi a considerare il 3d per come dovrebbe essere, anziché prenderlo come il pulpito da cui predicare la sua presunta integrità morale e la sua correttezza verso il prossimo (e che questa sia l'unica finalità di quegli interventi è dimostrato dal fatto che chi è iscritto qui dovrebbe amare la bici e capirne l'utilità al pari di chi invece è oggetto del suo ingiustificato paternalismo)
buona lettura
Bicicletta, cosa si può fare e cosa no al tempo del coronavirus
È bene iniziare a porsi il problema oggi per non trovarsi impreparati domani, quando cioè la società cercherà di ripartire ma si troverà davanti a molti limiti imposti dalla situazione
- Stato