Coronavirus: divieti e problemi legati al virus

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Pierre82

Pignone
15 Aprile 2018
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ORBEA Orca M20/18 OME 7,3 kg
Ciao, ragazzi.
Bello ritrovarvi tutti qui.
Io la bici per ora l'ho fermata.

Prego tutti di stare a casa: vi assicuro che chi nn è un sanitario nn ha l'esatta percezione della faccenda.
Ho lavorato 3 anni in ospedale poi ho cambiato. Mia moglie invece è infermiera in un reparto COVID 19 da neanche un mese

Sono sette anni che la conosco e lei è sempre stata felice di essere infermiera e di andare al lavoro.
Adesso tutto è cambiato. Fa turni di 12 ore e ha una crisi di pianto (a volte con vomito) ogni volta che varca la porta di casa al rientro. Sappiate che nn è una novellina fa l'infermiera da 10 anni.

Mi racconta cose da girone dantesco, indivulgabili nel dettaglio.
Tanti suoi colleghi medici e infermieri sono già diventati pazienti del reparto. E pensare che la città da dove scrivo non è certo Bergamo.
La mia famiglia ha dovuto affrontare pesanti sacrifici. Mio figlio di 2 anni non vive più con noi, lo abbiamo trasferito dalla nonna, troppo alto il rischio che mamma porti a casa il morbo. Dormiamo in letti separati, mangiamo a orari scaglionati, portiamo la mascherina anche in casa. Manteniamo una disciplina e una igiene ferree. La nostra casa è l'ultima trincea tra il reparto COVID e la nostra salute.
VI prego state a casa e aiutateci a mantenere dritta questa trincea. Perdonate la brutalità, ma si muore da topi, come per annegamento. C'è poi tutto il discorso ancora inesplorato dei postumi: difficile che dopo un'infezione severa il sietema cuore polmoni torni quello di prima....
Sarà una saluta lunga, siamo solo a metà.
Tenete duro e auguri a tutti.
 
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Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Gli antivirali con un virus diverso non so quanto siano indicati, forse è ancora meglio la tachipirina. Ragazzi , adesso non c'è una cura e non c'è ancora un vaccino, i medici le stanno provando tutte ,la cura che potrebbe andar bene con una persona in una certa fase della malattia,potrebbe non andare piu' bene con un'altra in una fase un po'diversa. Quello che funziona, per adesso, in Germania, è che hanno la possibilita' di fare tanti tamponi, poi c'è posto per tutti i gravi in ospedale e nelle terapie intensive. Qua a Bergamo e Brescia anche i gravi devono aspettare che si liberino i posti in ospedale. Questa è la vera cura adesso,
ma non è vero, le cure ci sono e qualcuno è anche guarito, le stanno sperimentando, non c'è un vaccino
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Anche tu vieni a fare un giro con me in un reparto covid e spera di non farti male passeggiando in un bosco perche' ti lasciano li'
io non capisco da quando ortopedici sono diventati cardiologi,viroli,o anestesisti rianimatori???le donne delle pulizie stanno facendo le infermiere per caso??
Tu cosa fai nel reparto covid?di che zona d'italia??
 
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albasnake

Apprendista Velocista
14 Settembre 2016
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Colnago V2R Disc
Il problema e che in Italia si vuole sempre trovare un colpevole per scaricarsi la coscienza, chi punta il dito dal balcone e uguale a chi qua nel forum punta il dito su un determinato comparto solo per poter giustificare i propri comportamenti, assumiamoci tutti le nostre responsabilità, è pacifico che non tutte le azioni sono egualmente pericolose,
si potrebbe uscire in solitaria, passeggiare sempre da soli,
o andare a correre nei campi,
il rischio sarebbe bassissimo .
purtroppo non si può fare
saremo capaci di fare questo sacrificio senza vittimismo e senza puntare sempre il dito?
eh non chiedi una cosa molto semplice, fare un sacrificio per errore di altri è dura, soprattutto quando chi ha cannato totalmente tutto non lo ammette, e aggiunge errori agli errori, costruendo scudi intorno agli amiconi che per questi errori magari rischiano sanzioni penali a storia conclusa
il sacrificio si fa, è obbligatorio per legge, ma non puoi chiedere di farlo senza lamentele
 
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Pierre82

Pignone
15 Aprile 2018
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ORBEA Orca M20/18 OME 7,3 kg
io non capisco da quando ortopedici sono diventati cardiologi,viroli,o anestesisti rianimatori???le donne delle pulizie stanno facendo le infermiere per caso??
Tu cosa fai nel reparto covid?di che zona d'italia??

Leggi il mio post a inizio pagina, nessuna fake news solo la dura realtà.

Conservati sano e con te conserva i tuoi cari. Ciao.
 

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
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due
eh non chiedi una cosa molto semplice, fare un sacrificio per errore di altri è dura, soprattutto quando chi ha cannato totalmente tutto non lo ammette, e aggiunge errori agli errori, costruendo scudi intorno agli amiconi che per questi errori magari rischiano sanzioni penali a storia conclusa
il sacrificio si fa, è obbligatorio per legge, ma non puoi chiedere di farlo senza lamentele
Scusa non capisco di chi stai parlando
 

velocity

via col vento
8 Gennaio 2014
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Rocky mountain e Santacruz
ma lasciamo stare queste pagliacciate...
questi ormai è evidente che stanno brancolando nel buio. pietosi.
sono l'apoteosi dell'incompetenza e della poca serietà.
hanno chiuso l'italia in casa senza una minima strategia con l'unica speranza di RALLENTARE (che è diverso dall' INTERROMPERE) l'epidemia.
e a quelli che mi vengono a parlare di Ecuador, Spagna e USA rispondo con modelli come Germania Svezia e Corea: sconfiggere o anche solo arginare il virus, si può.
basta avere idee chiare, una strategia, capacità di decidere ed unità d'intenti.
qui non sono capaci di fare manco una conferenza stampa... dove vogliamo andare?
siamo rovinati, altro che

Beh se come immagino tu hai delle proposte o idee piu serie di un governo di incensurati (quindi senza esperienza specifica di governo in questo paese) che in 2 anni ha dovuto far fronte a terremoti ponti crollati e ora una Pandemia Mondiale oltre ad aver ereditato un paese da sempre corrotto e pronto al malaffare con un evasione fiscale pari a 10 manovre, siamo qui ad ascoltare...In realtà credo che la tua unica preoccupazione si limiti alle tue bici alla tua attività sportiva e altre poche cose che ti riguardano.
Facile parlare dopo dicendo che potevano fare questo o quello...Se tu sapevi che sarebbe andata a finire cosi perche non ci hai avvisato tutti?
 
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jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Leggi il mio post a inizio pagina, nessuna fake news solo la dura realtà.

Conservati sano e con te conserva i tuoi cari. Ciao.
guarda ho letto tutto,hai ragione e capisco....ma un conto e' fare infermiera in un reparto covid....altro farsi una passeggiata in un bosco in solitaria,il che non comporta assolutamente nessun rischio per tua moglie che sta rischiando la sua vita in quel reparto.
Ripeto bisogna prendersela con idioti....non con chi giustamente e' schifato da questa stupidita' verso slogan assurdi......
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Beh se come immagino tu hai delle proposte o idee piu serie di un governo di incensurati (quindi senza esperienza specifica in questo paese) che in 2 anni ha dovuto far fronte a terremoti ponti crollati e ora una Pandemia Mondiale oltre ad aver ereditato un paese da sempre corrotto e opportunista, siamo qui ad ascoltare...In realtà credo che la tua preoccupazione si limiti alle tue bici alla tua attività sportiva e altre poche cose che ti riguardano.
Facile parlare dopo dicendo che potevano fare questo o quello...Se tu sapevi che sarebbe andata a finire cosi perche non ci hai avvisato tutti?
guarda in questo momento sono giuste le misure,cosa e' sbagliato??sicuramente la comunicazione!!!!devono farti capire che non devi fare il pirla in giro....non che non devi uscire di casa.....ma vedo da come la gente scrive nei vari social.....che siamo pieni di pirla
 

alearc66

Apprendista Cronoman
9 Aprile 2013
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Ponte S. Pietro
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colnago master xlight bianchi boron xl
scrivi pure qua se ti va......magari sei un'anestesista del Papa Giovanni XXIII di Bergamo,ovviamente dici anche il nome e' cognome....perche' altrimenti io potrei essere Batman.
Vedi da come scrivi tutto mi fa' sembrare tranne che un medico covid di ospedale bergamasco....ma magari sbaglio
Ok, allora; abito a Ponte San Pietro (Bg) sono un fisioterapista (se vuoi ti dico anche nome e cognome,ma credo che volendo, dovresti risalirci col mio profilo qua nel forum)lavoro all'ospedale di Lonato del Garda(Bs), prima dell'emergenza era un reparto di riabilitazione Ortopedica e Neurologica, adesso siamo 2 reparti di pneumologia covid19.
Dal momento che il personale scarseggia ed è dirottato in ospedali piu' impegnati, noi fisioterapisti ci adattiamo a ricoprire piu' un ruolo di Oss, in supporto agli infermieri e medici,visto che di riabilitazione c'è ne da fare ben poca,salvo qualche mobilizzazione attiva-passiva o provare a rimettere sulle sue gambe chi sta' unpo' meglio ed è rimasto allettato da molti giorni. Quando c'è il tempo (non molto), cerchiamo anche di riposizionare nei letti le persone piu' gravi e le posturiamo prima dei pasti o colazioni,per evitare che gli vada di traverso qualcosa.
Imbocchiamo i pz. che non riescono a mangiare da soli, gli diamo da bere, prepariamo le colazioni e facciamo dispensa o anche diamo una mano ai pochi OSS presenti,ma spesso infermieri, a pulire i pz.
Tu,invece, sei un medico della Bergamasca?
 

velocity

via col vento
8 Gennaio 2014
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Rocky mountain e Santacruz
guarda in questo momento sono giuste le misure,cosa e' sbagliato??sicuramente la comunicazione!!!!devono farti capire che non devi fare il pirla in giro....non che non devi uscire di casa.....ma vedo da come la gente scrive nei vari social.....che siamo pieni di pirla
La comunicazione è sbagliata? Guarda i veri pirla sono quelli che ancora non hanno capito che si deve stare a casa e che in questo momento tutto (TUTTO) il resto viene in secondo piano
Poi pure a me mi pare una stronzata che non posso uscire da solo in bici ma se lo permettessero comincerebbe la guerra tra chi si sente discriminato e chi si improvviserebbe ciclista o runner.
E sinceramente di mettermi a fare casino per una cosa del genere mentre c'è gente che muore, altri che muoiono tentando di salvare altre persone, mi sembra una stronzata.
Io riesco a pedalare un ora ogni giorno per andare al lavoro ma quando sono in giro ho una sensazione di disagio che non mi permetterebbe di allenarmi se potessi farlo
 
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golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
Ciao, ragazzi.
Bello ritrovarvi tutti qui.
Io la bici per ora l'ho fermata.

Prego tutti di stare a casa: vi assicuro che chi nn è un sanitario nn ha l'esatta percezione della faccenda.
Ho lavorato 3 anni in ospedale poi ho cambiato. Mia moglie invece è infermiera in un reparto COVID 19 da neanche un mese

Sono sette anni che la conosco e lei è sempre stata felice di essere infermiera e di andare al lavoro.
Adesso tutto è cambiato. Fa turni di 12 ore e ha una crisi di pianto (a volte con vomito) ogni volta che varca la porta di casa al rientro. Sappiate che nn è una novellina fa l'infermiera da 10 anni.

Mi racconta cose da girone dantesco, indivulgabili nel dettaglio.
Tanti suoi colleghi medici e infermieri sono già diventati pazienti del reparto. E pensare che la città da dove scrivo non è certo Bergamo.
La mia famiglia ha dovuto affrontare pesanti sacrifici. Mio figlio di 2 anni non vive più con noi, lo abbiamo trasferito dalla nonna, troppo alto il rischio che mamma porti a casa il morbo. Dormiamo in letti separati, mangiamo a orari scaglionati, portiamo la mascherina anche in casa. Manteniamo una disciplina e una igiene ferree. La nostra casa è l'ultima trincea tra il reparto COVID e la nostra salute.
VI prego state a casa e aiutateci a mantenere dritta questa trincea. Perdonate la brutalità, ma si muore da topi, come per annegamento. C'è poi tutto il discorso ancora inesplorato dei postumi: difficile che dopo un'infezione severa il sietema cuore polmoni torni quello di prima....
Sarà una saluta lunga, siamo solo a metà.
Tenete duro e auguri a tutti.
Innanzi tutto grazie della testimonianza e congratulazione a te e moglie per ciò che fate.. in particolar modo per il modo in cui lo fa/fate perchè combattere un epidemia di questo tipo quasi foste nudi (o per meglio dire poco protetti) fa di voi dei veri coraggiosi e lo dico con tanta stima, tanti di noi qui non so se lo farebbero e spesso me lo chiedo anch'io se fossi al vostro posto.
Ciò detto è bene raccomandare di stare a casa ma come avrai capito non è la soluzione.. qui ci vuole ben altro, in prima battuta difendere voi -tua moglie in questo caso- poi andare a scovare chi potrebbe essere positivo o che è stato a contatto con qualcuno che ha presentato sintomi, isolare questi ultimi e tracciarne i movimenti o relegarli in casa.
In poche parole un modo alternativo al tutti chiusi ci sarebbe Corea del sud insegna.. eppure siamo qui ancora a buttarci veleno l'un l'altro trovando colpe che sono al momento le minori.
A tempo debito qualcuno pagherà.. ma noi stiamo pagando adesso, tutti.. sia chi muore sia chi deve fare sacrifici in casa e lavorativi e a seguire se non poniamo in essere manovre volte a risolvere non faremo che stritolarci con le nostre mani.
 

Pierre82

Pignone
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ORBEA Orca M20/18 OME 7,3 kg
Ok, allora; abito a Ponte San Pietro (Bg) sono un fisioterapista (se vuoi ti dico anche nome e cognome,ma credo che volendo, dovresti risalirci col mio profilo qua nel forum)lavoro all'ospedale di Lonato del Garda(Bs), prima dell'emergenza era un reparto di riabilitazione Ortopedica e Neurologica, adesso siamo 2 reparti di pneumologia covid19.
Dal momento che il personale scarseggia ed è dirottato in ospedali piu' impegnati, noi fisioterapisti ci adattiamo a ricoprire piu' un ruolo di Oss, in supporto agli infermieri e medici,visto che di riabilitazione c'è ne da fare ben poca,salvo qualche mobilizzazione attiva-passiva o provare a rimettere sulle sue gambe chi sta' unpo' meglio ed è rimasto allettato da molti giorni. Quando c'è il tempo (non molto), cerchiamo anche di riposizionare nei letti le persone piu' gravi e le posturiamo prima dei pasti o colazioni,per evitare che gli vada di traverso qualcosa.
Imbocchiamo i pz. che non riescono a mangiare da soli, gli diamo da bere, prepariamo le colazioni e facciamo dispensa o anche diamo una mano ai pochi OSS presenti,ma spesso infermieri, a pulire i pz.
Tu,invece, sei un medico della Bergamasca?

Mia moglie era in una geriatria.
Adesso il suo reparto è stato accorpato con una medicina, con gli infettivi e con la pneumologia al fine di fare tanti reparti Covid. L'oncologia è stata svuotata ed pronta a fare da cassa di espansione.
 
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EMAC

Scalatore
18 Gennaio 2010
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Trek Emonda
Ok, allora; abito a Ponte San Pietro (Bg) sono un fisioterapista (se vuoi ti dico anche nome e cognome,ma credo che volendo, dovresti risalirci col mio profilo qua nel forum)lavoro all'ospedale di Lonato del Garda(Bs), prima dell'emergenza era un reparto di riabilitazione Ortopedica e Neurologica, adesso siamo 2 reparti di pneumologia covid19.
Dal momento che il personale scarseggia ed è dirottato in ospedali piu' impegnati, noi fisioterapisti ci adattiamo a ricoprire piu' un ruolo di Oss, in supporto agli infermieri e medici,visto che di riabilitazione c'è ne da fare ben poca,salvo qualche mobilizzazione attiva-passiva o provare a rimettere sulle sue gambe chi sta' unpo' meglio ed è rimasto allettato da molti giorni. Quando c'è il tempo (non molto), cerchiamo anche di riposizionare nei letti le persone piu' gravi e le posturiamo prima dei pasti o colazioni,per evitare che gli vada di traverso qualcosa.
Imbocchiamo i pz. che non riescono a mangiare da soli, gli diamo da bere, prepariamo le colazioni e facciamo dispensa o anche diamo una mano ai pochi OSS presenti,ma spesso infermieri, a pulire i pz.
Tu,invece, sei un medico della Bergamasca?
Grazie per riportare le tue esperienze dall'interno se hai notizie fresche di come evolve la situazione in meglio o in peggio ,scrivi.A me personalmente non interessa che tu sia un primario di pneumologia o un infermiere,mi interessa quello che vedi .
 

Pierre82

Pignone
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ORBEA Orca M20/18 OME 7,3 kg
Innanzi tutto grazie della testimonianza e congratulazione a te e moglie per ciò che fate.. in particolar modo per il modo in cui lo fa/fate perchè combattere un epidemia di questo tipo quasi foste nudi (o per meglio dire poco protetti) fa di voi dei veri coraggiosi e lo dico con tanta stima, tanti di noi qui non so se lo farebbero e spesso me lo chiedo anch'io se fossi al vostro posto.
Ciò detto è bene raccomandare di stare a casa ma come avrai capito non è la soluzione.. qui ci vuole ben altro, in prima battuta difendere voi -tua moglie in questo caso- poi andare a scovare chi potrebbe essere positivo o che è stato a contatto con qualcuno che ha presentato sintomi, isolare questi ultimi e tracciarne i movimenti o relegarli in casa.
In poche parole un modo alternativo al tutti chiusi ci sarebbe Corea del sud insegna.. eppure siamo qui ancora a buttarci veleno l'un l'altro trovando colpe che sono al momento le minori.
A tempo debito qualcuno pagherà.. ma noi stiamo pagando adesso, tutti.. sia chi muore sia chi deve fare sacrifici in casa e lavorativi e a seguire se non poniamo in essere manovre volte a risolvere non faremo che stritolarci con le nostre mani.

Si suppone che quello che dici tu (modello coreano) venga fatto nella fase 2 (quando si ricomincerà a uscire) per avitare il secondo picco.
Lo spero.

Vedo che si litiga... molto male.
Andrò via, tornerò dopo l'emergenza. Nn pensavo si litigasse su questa cosa.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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Colnago
Ok, allora; abito a Ponte San Pietro (Bg) sono un fisioterapista (se vuoi ti dico anche nome e cognome,ma credo che volendo, dovresti risalirci col mio profilo qua nel forum)lavoro all'ospedale di Lonato del Garda(Bs), prima dell'emergenza era un reparto di riabilitazione Ortopedica e Neurologica, adesso siamo 2 reparti di pneumologia covid19.
Dal momento che il personale scarseggia ed è dirottato in ospedali piu' impegnati, noi fisioterapisti ci adattiamo a ricoprire piu' un ruolo di Oss, in supporto agli infermieri e medici,visto che di riabilitazione c'è ne da fare ben poca,salvo qualche mobilizzazione attiva-passiva o provare a rimettere sulle sue gambe chi sta' unpo' meglio ed è rimasto allettato da molti giorni. Quando c'è il tempo (non molto), cerchiamo anche di riposizionare nei letti le persone piu' gravi e le posturiamo prima dei pasti o colazioni,per evitare che gli vada di traverso qualcosa.
Imbocchiamo i pz. che non riescono a mangiare da soli, gli diamo da bere, prepariamo le colazioni e facciamo dispensa o anche diamo una mano ai pochi OSS presenti,ma spesso infermieri, a pulire i pz.
Tu,invece, sei un medico della Bergamasca?
no io non ho detto assolutamente di essere un sanitario......ho soltanto detto che se si usa la testa non si creano problemi per ospedali aggiuntivi.
che stai aiutando e piu' per il fatto che non avete niente da fare ( giustamente nel vostro reparto) ma resta il fatto che il problema non e' lo sportivo serio solitario ma la grande maggioranza che non ragiona.
Per poi chi scrive lavora in T.I. in reparti covid,il loro problema non sono certo i ciclisti eventualmente( perche' alla fine nessuno di noi sta andando in bici) ma i vari personaggi che dicono non si possano togliere i mezzi pubblici,le persone che vanno 20 volte al giorno a far la spesa o ancora le persone che se ne fregano delle regole e lavorano ancoro e magari in nero( parrucchiere,estetiste e altre) quindi se permetti non devi prendertela con chi e' rinchiuso in casa per colpa di altri ma rivendica il fatto che sia come un detenuto per fatti che non ha compiuto e per di piu' neanche giusti( visto che in solitaria non aumenterebbe di uno i casi che attualmente abbiamo)
 

biciklanto

Apprendista Passista
6 Gennaio 2013
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Ok, allora; abito a Ponte San Pietro (Bg) sono un fisioterapista (se vuoi ti dico anche nome e cognome,ma credo che volendo, dovresti risalirci col mio profilo qua nel forum)lavoro all'ospedale di Lonato del Garda(Bs), prima dell'emergenza era un reparto di riabilitazione Ortopedica e Neurologica, adesso siamo 2 reparti di pneumologia covid19.
Dal momento che il personale scarseggia ed è dirottato in ospedali piu' impegnati, noi fisioterapisti ci adattiamo a ricoprire piu' un ruolo di Oss, in supporto agli infermieri e medici,visto che di riabilitazione c'è ne da fare ben poca,salvo qualche mobilizzazione attiva-passiva o provare a rimettere sulle sue gambe chi sta' unpo' meglio ed è rimasto allettato da molti giorni. Quando c'è il tempo (non molto), cerchiamo anche di riposizionare nei letti le persone piu' gravi e le posturiamo prima dei pasti o colazioni,per evitare che gli vada di traverso qualcosa.
Imbocchiamo i pz. che non riescono a mangiare da soli, gli diamo da bere, prepariamo le colazioni e facciamo dispensa o anche diamo una mano ai pochi OSS presenti,ma spesso infermieri, a pulire i pz.
Tu,invece, sei un medico della Bergamasca?
Dove lavora mia moglie, solo dialisi e subacuti, sono rimasti covid free, gli ortopedici e gli altri medici sono a supporto dagli anestesisti e rianimatori.
Se ti rompi una gamba non ti portano certo li.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.484
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La comunicazione è sbagliata? Guarda i veri pirla sono quelli che ancora non hanno capito che si deve stare a casa e che in questo momento tutto (TUTTO) il resto viene in secondo piano
Poi pure a me mi pare una stronzata che non posso uscire da solo in bici ma se lo permettessero comincerebbe la guerra tra chi si sente discriminato e chi si improvviserebbe ciclista o runner.
E sinceramente di mettermi a fare casino per una cosa del genere mentre c'è gente che muore, altri che muoiono tentando di salvare altre persone, mi sembra una stronzata.
Io riesco a pedalare un ora ogni giorno per andare al lavoro ma quando sono in giro ho una sensazione di disagio che non mi permetterebbe di allenarmi se potessi farlo
ah che bello.......tu vai in bici ma puoi......io che sono a casa che rispetto le regole che voi finti moralisti volete far passare non posso...mi verrebbero tante cose da dirti...ma preferisco non farmi bannare!!!
 
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