Come sarebbe fare un gruppo da Novara a Roma e partire tutti insieme , una flotta di 12000 ciclisti che viaggiano per la strada e fanno una rivolta silenziosa senza proferire parola solo pedalando con il solo rumore della catena... Bello che sogno
Coronavirus: divieti e problemi legati al virus
- Creatore Discussione Cancello del Roero
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io sembro kocise,la macchinetta va e non vs,con 2 ricariche fai una testaUno dei problemi sono i ponti. Adesso arriva Pasqua poi c'e`il primo maggio che e`un venerdi`. Il 25 cade di sabato. Mi sono rassegnato a tornare in strada verso la seconda meta`di maggio primi di giugno. Spero almeno di tornare a lavorare il 14. Lavorando nella plastica, dovrei essere uno di quelli speriamo.
Spero anche nei parrucchieri, tra un po' incomincio ad assomigliare a Valderrama
Bellissimo , peccato che uno che vive in un posto lontano da tutti ti vada sempre nel C@@oE' proprio vero.. la lingua (in questo caso il tasto) batte dove il dente duole:
#iostoacasa: come la paura e la mancanza di ragione uccidono la libertà e la democrazia - LeoniBlog
La minaccia del virus è stata trasformata nella espressione delle colpe morali di una parte dei cittadini e ha legittimato molti altri nella presunta affermazione della propria superiorità moralewww.leoniblog.it
Il runner solitario non mette a rischio la salute fisica dei cittadini, ma mette in discussione il valore salvifico della loro presunta moralità: “se io sto in casa a soffrire, perché non lo fa anche lui”. E così si deve stare in casa non per evitare il virus, ma per non mettere in discussione l’autorità del governo cui la società ha demandato la propria libertà. Perché il sacrificio della libertà di tutti sia efficace, deve essere condiviso – non si deve parlare in chiesa o mettere in discussione le parole del sacerdote (in questo caso l’esperto scelto dal governo), è un mancare di rispetto. Così si rivela il lato oscuro della irrazionalità: paura e ignoranza. È un meccanismo raccontato da tantissimi, da Chomsky a Benasayag, da Canetti a Foucalt, da Hobbes a Macchiavelli. Non c’è bisogno di citarli.
Se in salita ti immagini altro che un metro... minuti
È il famoso malcomune mezzo gaudio....però un bel " 'Mo Se semo rotti er .azzo"....ce lo aggiungiamo in fondo?E' proprio vero.. la lingua (in questo caso il tasto
#iostoacasa: come la paura e la mancanza di ragione uccidono la libertà e la democrazia - LeoniBlog
La minaccia del virus è stata trasformata nella espressione delle colpe morali di una parte dei cittadini e ha legittimato molti altri nella presunta affermazione della propria superiorità morale
Il runner solitario non mette a rischio la salute fisica dei cittadini, ma mette in discussione il valore salvifico della loro presunta moralità: “se io sto in casa a soffrire, perché non lo fa anche lui”. E così si deve stare in casa non per evitare il virus, ma per non mettere in discussione l’autorità del governo cui la società ha demandato la propria libertà. Perché il sacrificio della libertà di tutti sia efficace, deve essere condiviso – non si deve parlare in chiesa o mettere in discussione le parole del sacerdote (in questo caso l’esperto scelto dal governo), è un mancare di rispetto. Così si rivela il lato oscuro della irrazionalità: paura e ignoranza. È un meccanismo raccontato da tantissimi, da Chomsky a Benasayag, da Canetti a Foucalt, da Hobbes a Macchiavelli. Non c’è bisogno di citarli.
pepe
Scalatore
Secondo me in quanto malattia respiratoria è molto più relazionabile l’inquinamento . Io sono stato varie volte a wuhan . E garantisco che il sole pieno non si vede . Idem in padania .
Analisi formidabile, lucida e centrata che va dritta al nocciolo della questione. D'altra parte chi scrive non e' propriamente l'ultimo arrivato:E' proprio vero.. la lingua (in questo caso il tasto
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La minaccia del virus è stata trasformata nella espressione delle colpe morali di una parte dei cittadini e ha legittimato molti altri nella presunta affermazione della propria superiorità morale
Il runner solitario non mette a rischio la salute fisica dei cittadini, ma mette in discussione il valore salvifico della loro presunta moralità: “se io sto in casa a soffrire, perché non lo fa anche lui”. E così si deve stare in casa non per &evitare il virus, ma per non mettere in discussione l’autorità del governo cui la società ha demandato la propria libertà. Perché il sacrificio della libertà di tutti sia efficace, deve essere condiviso – non si deve parlare in chiesa o mettere in discussione le parole del sacerdote (in questo caso l’esperto scelto dal governo), è un mancare di rispetto. Così si rivela il lato oscuro della irrazionalità: paura e ignoranza. È un meccanismo raccontato da tantissimi, da Chomsky a Benasayag, da Canetti a Foucalt, da Hobbes a Macchiavelli. Non c’è bisogno di citarli.
Riccardo Manzotti è professore di filosofia teoretica (Università IULM di Milano), psicologo e ingegnere. Dalla teoria che ha elaborato sulla coscienza ha tratto vari libri, tra cui il più recente The Spread Mind, tradotto ed edito in Italia da Il Saggiatore.
Ringrazio Golias per aver linkato l'articolo, davvero interessante in quanto analizza i risvolti psicologici ed emotivi di tali imposizioni scellerate mettendo a nudo la mistificazione della realta' che di fatto si e' operata imponendo tali misure insensate, tipiche dell'epoca medievale!
Ultima modifica:
E io ringrazio te per averne dato ulteriore risalto e per le prima volta mi compiaccio con molti di voi per la visuale che ci unisce.. purtroppo credo che siamo in netta minoranza.
signori non possiamo più stare a guardare questi 4 incapaci che litigano per la sedia e lasciarci distruggere a suon di promesse farlocche .
qui il punto non è andare in bici o meno!
Se non riaprono il paese fallisce!!!
in puglia le aziende stanno nella merda vera...
se non riparte l'export la botta è forte
se non ricominciano ad arrivare i turisti la Puglia e l'italia Fallisce...
sapete quanta gente c'è in cassa integrazione, e quanti sopravvivevano con i lavoretti che ora sono allo sbando, alla fame e senza ammortizzatori sociali????
da paura
qui il punto non è andare in bici o meno!
Se non riaprono il paese fallisce!!!
in puglia le aziende stanno nella merda vera...
se non riparte l'export la botta è forte
se non ricominciano ad arrivare i turisti la Puglia e l'italia Fallisce...
sapete quanta gente c'è in cassa integrazione, e quanti sopravvivevano con i lavoretti che ora sono allo sbando, alla fame e senza ammortizzatori sociali????
da paura
Bergamo è l'esempio di chi ha commesso molti errori, che tanti poverini hanno pagato con la vita.
riposino in pace e servano di monito a chi ha sbagliato
senza pensare a tutti quelli che chiusi in casa , senza lavoro, e con situazioni familiari sgradevoli stanno dando i numeri...
fin che si lavora 8 ore si cazzeggia 3 si dorme 7 la convivenza è fattibile , ma quando si deve stare nella stessa stanza 24 su 24 per troppi giorni senza sosta è facile sbarellare con il cervello
qui ci sono i primi casi di assassinio domestico
fin che si lavora 8 ore si cazzeggia 3 si dorme 7 la convivenza è fattibile , ma quando si deve stare nella stessa stanza 24 su 24 per troppi giorni senza sosta è facile sbarellare con il cervello
qui ci sono i primi casi di assassinio domestico
Non penso dipenda da 4 imbecilli, il problema è più grave, appunto muore la gente.
Occorre concertare con questi signori e sopratutto occorre far sentire la voce , perchè probabilmente la cosa a parte noi va bene a parecchi
l'analisi è ineccepibile , il problema pero è insito in noi stessi , e gli eventi fanno solo da catalizzatore ,E' proprio vero.. la lingua (in questo caso il tasto
#iostoacasa: come la paura e la mancanza di ragione uccidono la libertà e la democrazia - LeoniBlog
La minaccia del virus è stata trasformata nella espressione delle colpe morali di una parte dei cittadini e ha legittimato molti altri nella presunta affermazione della propria superiorità morale
Il runner solitario non mette a rischio la salute fisica dei cittadini, ma mette in discussione il valore salvifico della loro presunta moralità: “se io sto in casa a soffrire, perché non lo fa anche lui”. E così si deve stare in casa non per evitare il virus, ma per non mettere in discussione l’autorità del governo cui la società ha demandato la propria libertà. Perché il sacrificio della libertà di tutti sia efficace, deve essere condiviso – non si deve parlare in chiesa o mettere in discussione le parole del sacerdote (in questo caso l’esperto scelto dal governo), è un mancare di rispetto. Così si rivela il lato oscuro della irrazionalità: paura e ignoranza. È un meccanismo raccontato da tantissimi, da Chomsky a Benasayag, da Canetti a Foucalt, da Hobbes a Macchiavelli. Non c’è bisogno di citarli.
puntare il dito , o tirare le monitine, fa parte della nostro patrimonio genetico e il nostro sistema per sentirci
dalla parte dei giusti , e palesarlo non fa che rafforzare questa convinzione , non importa quale sia ,
purtroppo penso che tu abbia perfettamente ragione.
mi chiedo è mai possibile che ci sia tanta gente che non si pone domande?
è possibile che ci sia tanta gente che si accontenta dell'elemosina pur di non andare a lavorare?
è possibile che ci siano soggetti che godono nello stare chiusi dentro pur di non fare una cippa?
per piacere spigatemelo!
Scusami, ma non mi pare che stiano litigando per una sedia in questo caso; semplicemente (si fa per dire) si trovano davanti ad una situazione difficilissima da gestire, e sarebbe difficilissima anche per un qualsiasi altro governante di qualsiasi colore politico.
Credo, anzi ne sono certo, che siano perfettamente consapevoli che l'economia stia tracollando, ma che fare? Aprire e far ripartire tutto, e quindi far ripartire anche il virus, oppure cercare di "tener duro", e cercare di indebolirlo il più possibile? Oppure decidere:" OK ripartiamo" e poi trovarsi di nuovo con ospedali al tracollo, e il cartello davanti ai cimiteri "tutto esaurito".
Tu che faresti se fossi al timone?
certo che la chiusura ha prodotto piu' contagi e ancora tanti morti.....anche oggi 4200 contagi e 610 morti,ma untori erano i ciclisti solitari....
Con questa gente la bici su strada non la rivediamo piu',pazzi furiosi,continuo a dire che e' tutto sbagliato......potevo capire non far uscire la gente in solitaria un mese,ma a quel punto dovevi bloccare tutto ma proprio tutto......cosi per me non ne usciamo piu',non c'e' speranza
Con questa gente la bici su strada non la rivediamo piu',pazzi furiosi,continuo a dire che e' tutto sbagliato......potevo capire non far uscire la gente in solitaria un mese,ma a quel punto dovevi bloccare tutto ma proprio tutto......cosi per me non ne usciamo piu',non c'e' speranza
Diventerebbe un fila lunghissima, dovendo tenere la distanza di sicurezza....e quindi niente "ciucciaruota"
Un uomo impaurito ha delle reazioni diverse dal normale per questo hanno consensi, molti sono più accondiscendenti al preservare, piuttosto che al buttarsi, dunque da li il risultato, a costo di stare a casa.
Noi siamo diversi perchè abbiamo coraggio, ci buttiamo in mtb in discese rocciose e su strada a 90 all'ora, senza pensare alle conseguenze, lo facciamo e basta.
Ma lo vedi che tutti pensano che il governo li debba campare?
Solo il lavoro ci può salvare
- Stato