Coronavirus: divieti e problemi legati al virus

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max_good
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Io lo inviterei a fare un giretto in un ospedale dove trattano i pazienti covid per vedere l'espressione quando esce...
quanta retorica....

quando si saranno sistemate un po' le cose, magari pedalando su un passo alpino, a nessuno fregherà un ca@@o delle gente in ospedale e nelle terapie intensive...per covid o meno....perchè, quando succederà, ospedali e terapie intensive continueranno ad essere, purtroppo, occupati da pazienti che soffrono...succedeva prima, succederà dopo...

p.s. e non fregherà nemmeno un ca@@o degli "eroi" che stiamo celebrando ora...( e uno ce l'ho in famiglia...)
 
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gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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quanta retorica....

quando si saranno sistemate un po' le cose, magari pedalando su un passo alpino, a nessuno fregherà un ca@@o delle gente in ospedale e nelle terapie intensive...per covid o meno....perchè, quando succederà, ospedali e terapie intensive continueranno ad essere, purtroppo, occupati da pazienti che soffrono...succedeva prima, succederà dopo...
hai sbagliato: fregherà molto molto meno di un ca@@o.
 

jacknipper

Diversamente scalatore
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Il delinquelnte delinque e fa del male e chi fa del male va insegnata l'educazione, li posso capire, ma non a un povero cristo, colui che viene beccato in fragranza di reato si tronca nel mezzo, così non lo rifà, ma quello non ha fatto niente come gli altri rincorsi perchè correvano in un bosco da soli, un elicottero che vola per vedere se qualcuno corre ti pare normale? Ma lo sai quanto costa l'ora volare con un elicottero per vedere se un coglione corre?
tu stai mettendo in campo altri discorsi
io ti sto dicendo che le ffoo non sono giudici percui se beccano uno lo devono trattare in modo appropriato sia che lo giudichino un povero cristo sia un delinquente: se non fa resistenza lo fermi senza la forza, se fa resistenza lo fermi con la forza necessaria.
sul fatto dell'elicottero concordo: leggi miei messaggi dietro e troverai quello in cui dico che, al secondo furto, mi sono sentito dire che non hanno risorse ... salvo poi usare i droni in questo periodo per multare il pescatore da solo sul fiume
 
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NCC-1701
Qualche domanda:
a) chi e' che studia seriamente il problema e chi no? Qualche esempio?

I ricercatori che fanno pubblicazioni scientifiche, non gente che si lancia su un forum a sparare opinioni basate sul niente cosmico, prive di ogni fondamento e base scientifica.

Le risposte alle tue domande sono già tutte nel post precedente, non serve altro.
Anzi, serve essere in grado di ragionare in modo logico sulla base dei dati.
 

gasht

Maglia Amarillo
6 Febbraio 2005
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tu stai mettendo in campo altri discorsi
io ti sto dicendo che le ffoo non sono giudici percui se beccano uno lo devono trattare in modo appropriato sia che lo giudichino un povero cristo sia un delinquente: se non fa resistenza lo fermi senza la forza, se fa resistenza lo fermi con la forza necessaria.
sul fatto dell'elicottero concordo: leggi miei messaggi dietro e troverai quello in cui dico che, al secondo furto, mi sono sentito dire che non hanno risorse ... salvo poi usare i droni in questo periodo per multare il pescatore da solo sul fiume
mio paese, frazione di 200 abitanti. località turistica.

drone acquistato dal comune che viaggiava a mezza collina lunedì.
a pasquetta stavo facendo barbeque (festeggiando compleanno più che pasquetta) con miei vicini di casa in una corte che ha servitù di passaggio per altre case.
io e altri quattro tizi eravamo fuori casa/ in altra abitazione.

il sindaco è passato e...ha fatto gli auguri al festeggiato e ci ha raccomandato di non esagerare con l'alcol.

la sera stessa mio papà in sclero ha preso la macchina per fare un paio di km e...gli hanno dato 370 euro di multa. gdf alla prima rotonda del paese.
 

pedalone della bassa

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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
E chi lo dice che l'interesse dev'essere inferiore a quello di mercato.. se sai come funziona il collocamento attraverso le aste dovresti anche sapere che togliendo la scure del BBBmeno risulterebbe più facile piazzare un Btp o Cct al 3% che non un Bot all'asta con variazioni che non sono direttamente sotto il controllo dell'emittente.


;nonzo%
scusa ma di cosa stai parlando?
ma non puoi togliere il rating ad un titolo di debito, come lo valuteresti dopo? cos'è, a simpatia?
ed il tasso a chi lo fai decidere?
mah.........
 
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Cronoman
3 Novembre 2018
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eh ma i tuoi numeri non valgono.
valgono solo quelli fatti con le tabelline del due.


intanto, qui, un altro bel ceffone a chi continua a vedere serietà ed organizzazione in chi sta guidando il timone.....

mamma mia che disastro.


Vedo passare persone e cani e pretoriani con la sirena.
E mi va l'anima in pena, mi viene voglia di menare le mani
(ci.t.)

non capisco l'astio verso la lettura dei numeri..;pirlùn^

I numeri che tu definisci della tabellina del 2 (che vuol dire poi?) sono esattamente gli stessi dell'articolo. infatti a precisa domanda risponde:

"La parte sommersa dell’iceberg è formata anche dai morti che nessuno ha mai censito, questo ormai lo ammette anche l’Istituto superiore di sanità... Riuscirete a capire quanti sono?

Noi ci esprimiamo con i numeri che riusciamo a raccogliere e a validare. Quando affermiamo che nei primi 21 giorni di marzo al Nord i decessi sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-19 non è una impressione, ma un dato. Quando scriviamo che a Bergamo i decessi sono quasi quadruplicati passando da una media di 91 casi nel 2015-2019 a 398 nel 2020, riferiamo delle evidenze. Idem quando denunciamo «situazioni particolarmente allarmanti» nel Bresciano oppure un maggiore incremento dei decessi degli uomini e delle persone maggiori di 74 anni di età. Lavoriamo per ampliare queste conoscenza, ma dobbiamo tenere conto del fatto che la trasmissione dei dati è più lenta e complicata di quel che si vorrebbe in condizioni ordinarie, figuriamoci in un’emergenza sanitaria. Quando l’Istat fornisce un valore, quello è stato trattato secondo standard europei."

Non capisco poi il collegamento forzoso tra: leggere i numeri in modo corretto ed il sostenere acriticamente l'operato del governo.

Sono due piani ben distinti e non in contrapposizione, anzi caso mai è vero il contrario!
 

sartormassimo

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27 Aprile 2013
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bella è bella...
quanta retorica....

quando si saranno sistemate un po' le cose, magari pedalando su un passo alpino, a nessuno fregherà un ca@@o delle gente in ospedale e nelle terapie intensive...per covid o meno....perchè, quando succederà, ospedali e terapie intensive continueranno ad essere, purtroppo, occupati da pazienti che soffrono...succedeva prima, succederà dopo...

p.s. e non fregherà nemmeno un ca@@o degli "eroi" che stiamo celebrando ora...( e uno ce l'ho in famiglia...)

Rispondo solo una volta perchè non voglio intavolare questa discussione. Ho fra mie amicizie, oltre che parenti, persone che lavorano in ambito ospedaliero. Ho avuto esperienza diretta a causa di un infortunio in bici e nel tempo ho imparato ad apprezzare il "lavoro" svolto da queste persone. Tanta umanità e dedizione per la quale ho grande riconoscenza (quando mi capita di passare in ospedale ancora oggi, ad anni di distanza, provo a passare per un saluto nei reparti in cui sono stato trattato).
Detto questo io personalmente ho ridotto i contatti sociali già da fine febbraio e potendo da subito nello stesso periodo ho iniziato lo smart working. Non ero preoccupato di contrarre il virus ma bensì di essere veicolo di trasmissione e mettere sotto stress irresponsabilmente chi stava correndo (non per fare sport) per alzare il muro per frenare gli effetti del virus.

Mi auguro che le tue prime parole si verifichino davvero anche se credo non molto presto perchè sì, voglio pedalare su qualche passo alpino senza l'idea in testa che qualcuno stia affrontando questa pandemia

Fine O.T.
 

fabiopon

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Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
quanta retorica....

quando si saranno sistemate un po' le cose, magari pedalando su un passo alpino, a nessuno fregherà un ca@@o delle gente in ospedale e nelle terapie intensive...per covid o meno....perchè, quando succederà, ospedali e terapie intensive continueranno ad essere, purtroppo, occupati da pazienti che soffrono...succedeva prima, succederà dopo...

p.s. e non fregherà nemmeno un ca@@o degli "eroi" che stiamo celebrando ora...( e uno ce l'ho in famiglia...)
E' anche probabile che agli "eroi" venga data la colpa dell'allargamento dell'epidemia, visto che già qualche fenomeno qua dentro lo ha ventilato.
E non solo qua dentro...
Riguardo il linguaggio usato ad minchiam sia qui che (soprattutto per fortuna) altrove

 
M

Musiko

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Cito un post di @faberfortunae

mamma mia che disastro.

Fine citazione.

Guarda, senza amore di polemica nei confronti di alcuno.
A me hanno insegnato (ho 55 anni) che per guadagnare nella vita o fai qualcosa di stupido o umile ma che ne nessuno vuol fare, o sai fare qualcosa che nessun altro sa fare o ti assumi delle responsabilità e come tale se sbagli ci rimetti del tuo (penale o civile che sia).
La task force sino ad ora si è preoccupata solo della MANLEVA cioè di pararsi da ogni responsabilità volendo però mantenere inalterate le prebende: allego il link di Repubblica (spero si veda anche per i non abbonati altrimenti non so cosa fare)


Il vero problema (comune, regione, provincia, Governo Centrale ed anche aziende private di grandi dimensioni, Banche ecc.) in Italia IN PARTICOLARE (ma in generale nel capitalismo moderno, a mio avviso) è che QUASI NESSUNO paga per le str.....te che combina: vedrai che i responsabili del disastro verranno SANTIFICATI, prima che qualcuno cominci a capirci qualcosa.

Il mio piccolo contributo.

Scusa.
 
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Rispondo solo una volta perchè non voglio intavolare questa discussione. Ho fra mie amicizie, oltre che parenti, persone che lavorano in ambito ospedaliero. Ho avuto esperienza diretta a causa di un infortunio in bici e nel tempo ho imparato ad apprezzare il "lavoro" svolto da queste persone. Tanta umanità e dedizione per la quale ho grande riconoscenza (quando mi capita di passare in ospedale ancora oggi, ad anni di distanza, provo a passare per un saluto nei reparti in cui sono stato trattato).
Detto questo io personalmente ho ridotto i contatti sociali già da fine febbraio e potendo da subito nello stesso periodo ho iniziato lo smart working. Non ero preoccupato di contrarre il virus ma bensì di essere veicolo di trasmissione e mettere sotto stress irresponsabilmente chi stava correndo (non per fare sport) per alzare il muro per frenare gli effetti del virus.

Mi auguro che le tue prime parole si verifichino davvero anche se credo non molto presto perchè sì, voglio pedalare su qualche passo alpino senza l'idea in testa che qualcuno stia affrontando questa pandemia

Fine O.T.
ma scritta così è un po' differente dal dire di andare a vedere un reparto di TI perchè c'è il covid per far cambiare opinione su qualcosa...quella è pura retorica...la stessa, fastidiosa, che hanno usato i media* in questi tempi...le Ti, gli ospedali, hanno lavorato prima e lo faranno dopo...solo che ora sono un po' (molto) sovraccarichi...ma la sofferenza che c'è in quei reparti, e negli ospedali in generale, non è diversa che ci sia o meno il covid...

* l'unica cosa buona è che hanno fatto vedere come lavorano...ma, come detto, ci si dimenticherà velocemente di tutto...
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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mia
Si, prima di scrivere ragiono (l'utilizzo della logica tra l'altro e' il mio lavoro quotidiano... guarda un po'!), cosi' ti ho tolto un dubbio.
Per quanto riguarda la presunta impossibilita' di comparazione fra le epidemie delle ultime due stagioni, ti posso assicurare che il coronavirus circolava in italia gia' da fine dicembre, quindi ha avuto tutto il tempo per diffondersi indisturbato tra la popolazione (ti dico questo perche' ricopro un ruolo dirigenziale in una Istituzione con la presenza di oltre 1.000 (mille) persone, quindi conosco personalmente diverse persone che fin dallo scorso dicembre avevano passato una "brutta influenza"). Pertanto io credo che la stragrande maggioranza della popolazione sia stata infettata ancora prima che ne fosse ufficializzata la presenza, ma fortunatamente l'incidenza dei casi gravi e' stata molto bassa (esperti virologi parlano dell'85% di asintomatici, il che significa che nella stragrande maggioranza dei casi il virus non provoca conseguenze apprezzabili).
E poi siamo proprio sicuri che il confinamento domestico forzato intervenuto praticamente a epidemia conclamata abbia davvero contrastato efficacemente la diffusione del virus? Io temo proprio di no, perche' comunque qualche membro della famiglia sara' uscito di casa quotidianamente (per lavoro) o quasi (per commissioni varie) venendo in contatto con persone e cose potenzialmente infette, portando poi il virus tra le mura domestiche.... E in ogni caso la controprova non ci potra' mai essere!
Per tutte queste ragioni ti posso assicurare che il raffronto tra la mortalita' timestrale degli ultimi due anni e' molto significativo e ci dice chiaramente che a livello nazionale l'incidenza del coronavirus e' stata sicuramente inferiore a quella della sindrome influenzale dello scorso anno...
A parte l'ultima frase che lo si potrà sapere solo a bocce ferme (chissà quando) sono d'accordo.
La controprova che ci si infetta nonostante il confinamento tra le 4 mura è che c'è ancora chi si infetta e non si sa come.. famiglia che non esce che il papà per acquisti su 4 componenti sono in 3 ad aver contratto il virus.. solo il bimbo di 6 anni ne è esente e adesso i genitori lo hanno spostato dagli zii.. c'è veramente da capire come funziona e invece stiamo solo a mettere le pezze come al solito.
 
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gasht

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I numeri che tu definisci della tabellina del 2 (che vuol dire poi?) sono esattamente gli stessi dell'articolo. infatti a precisa domanda risponde:

"La parte sommersa dell’iceberg è formata anche dai morti che nessuno ha mai censito, questo ormai lo ammette anche l’Istituto superiore di sanità... Riuscirete a capire quanti sono?

Noi ci esprimiamo con i numeri che riusciamo a raccogliere e a validare. Quando affermiamo che nei primi 21 giorni di marzo al Nord i decessi sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-19 non è una impressione, ma un dato. Quando scriviamo che a Bergamo i decessi sono quasi quadruplicati passando da una media di 91 casi nel 2015-2019 a 398 nel 2020, riferiamo delle evidenze. Idem quando denunciamo «situazioni particolarmente allarmanti» nel Bresciano oppure un maggiore incremento dei decessi degli uomini e delle persone maggiori di 74 anni di età. Lavoriamo per ampliare queste conoscenza, ma dobbiamo tenere conto del fatto che la trasmissione dei dati è più lenta e complicata di quel che si vorrebbe in condizioni ordinarie, figuriamoci in un’emergenza sanitaria. Quando l’Istat fornisce un valore, quello è stato trattato secondo standard europei."

Non capisco poi il collegamento forzoso tra: leggere i numeri in modo corretto ed il sostenere acriticamente l'operato del governo.

Sono due piani ben distinti e non in contrapposizione, anzi caso mai è vero il contrario!
i morti sono i morti è quei numeri fanno impressione e sono chiaramente fuori scala, "merito" del covid.

penso di poter dire che il covid, per la sua abbia indubbia natura anomala, acceso riflettori che precedentemente erano puntati altrove.

se l'influenza abbia fatto 6.000 o 7.000 o 18.000 morti per stagione è difficile saperlo. ci potrebbe essere stato un iceberg più grande anche in quel caso.

sicuramente in termini numerici minore rispetto al covid.
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
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personalmente non credo che covid sia uguale ad influenza. non lo è.

da qui si potrebbe ripartire però per fare una serie di riflessioni che esulano la cronaca spiccia e riguardano il clima che si è creato intorno a questa epidemia.

la posizione scientifica deve mediare nel caos tra sottovalutazione e sopravvalutazione, dovuto al ruolo dei media nel riportare la vicenda.

Che intorno a questa epidemia la politica e la gggente abbia perso la testa correndo dietro alle teorie più strampalate è fuor di dubbio. Non voglio infierire sui fenomeni del "5G che causa il Covid", perchè fanno già ridere/piangere da soli senza aggiungere altro. Ma, stando all'attualità, la scienza dice "rispettare il distanziamento sociale" e la politica capisce "stai a casa". La scienza dice "evitare gli assembramenti" e la politica capisce "evitare le corse a piedi e le uscite in bici". La scienza dice "le mascherine servono per proteggere i non infetti dagli infetti laddove non è possibile rispettare il distanziamento sociale" e la politica capisce "obbligo di mascherine per tutti e se non le avete non c'è niente di meglio che una sciarpa o un foulard".

Però su una cosa non ci sono dubbi, perchè abbiamo i dati per dirlo: non è paragonabile alle varie influenze stagionali. Il tasso di letalità è almeno triplo (ed è una stima per difetto), a patto di poter curare TUTTE le persone sintomatiche con il meglio delle nostre possibilità mediche. Cosa che, abbiamo visto, in caso di crescita esponenziale dei contagi è impossibile. Sappiamo che non è meno contagioso di una influenza e che non abbiamo un vaccino. Sappiamo con certezza che senza un distanziamento sociale, la quasi interezza della popolazione verrebbe contagiata in poche settimane/mesi con minimo 3 morti ogni 1000 abitanti (in Italia, minimo 200.000). Non credo serva altro per dire che le misure estreme in sè fossero e sono necessarie. Poi possiamo stare a discutere sull'opportunità di molte norme a impatto zero sulla diffusione del virus, o del tutto prive fondamento scientifico, ma il fatto che si dovesse agire con il martello del lockdown è fuor di dubbio.

Checchè ne pesino alcuni commentatori da "ipotesi di complotto" che scrivono su forum e social.
 

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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I numeri che tu definisci della tabellina del 2 (che vuol dire poi?) sono esattamente gli stessi dell'articolo. infatti a precisa domanda risponde:

"La parte sommersa dell’iceberg è formata anche dai morti che nessuno ha mai censito, questo ormai lo ammette anche l’Istituto superiore di sanità... Riuscirete a capire quanti sono?

Noi ci esprimiamo con i numeri che riusciamo a raccogliere e a validare. Quando affermiamo che nei primi 21 giorni di marzo al Nord i decessi sono più che raddoppiati rispetto alla media 2015-19 non è una impressione, ma un dato. Quando scriviamo che a Bergamo i decessi sono quasi quadruplicati passando da una media di 91 casi nel 2015-2019 a 398 nel 2020, riferiamo delle evidenze. Idem quando denunciamo «situazioni particolarmente allarmanti» nel Bresciano oppure un maggiore incremento dei decessi degli uomini e delle persone maggiori di 74 anni di età. Lavoriamo per ampliare queste conoscenza, ma dobbiamo tenere conto del fatto che la trasmissione dei dati è più lenta e complicata di quel che si vorrebbe in condizioni ordinarie, figuriamoci in un’emergenza sanitaria. Quando l’Istat fornisce un valore, quello è stato trattato secondo standard europei."

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i numeri dicono che i decessi nel primo trimestre del 2019 per malattie respiratorie sono maggiori rispetto a quelli covid 2020. E mi pare che non sia stato smentito il dato rilasciato dal Presidente Istat.
io ho capito questo
mentre VOI della tabellina del 2 continuate a tagliare il capello in 2, 4, 6 ed 8 parti solo per sminuire l'evidenza di un dato oggettivo che dovrebbe ispirare ben altre conclusioni. E, lo evidenzio subito, io non sono un gomblottista.

quanto all'inferenza con l'incapacità del governo, beh, lascio a te ogni conclusione (e qui non serve PowerPoint) : se ci pensi un attimo ce la fai.
 
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20 Agosto 2008
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Scapin Dyapason
quanto all'inferenza con l'incapacità del governo, beh, lascio a te ogni conclusione (e qui non serve PowerPoint) : se ci pensi un attimo ce la fai.

Che palle....Ancora sta storia dell'incapacità del Governo! Quando sarà tutto finito se ti candidi ti voto, oppure mi dirai chi votare, cosí avremo gente efficente
 

Bengi

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23 Maggio 2012
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tante
Però su una cosa non ci sono dubbi, perchè abbiamo i dati per dirlo: non è paragonabile alle varie influenze . Il tasso di letalità è almeno triplo (ed è una stima per difetto)...
Mi sono fermato qui. Proseguire sarebbe solo tempo perso...
Infatti chi scrive questo dimostra di ignorare cosa sia la letalita' e di come si calcola... :ueh:
 
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