News Nuova Giant TCR 2021

Giantista

via col vento
31 Ottobre 2018
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Calabria
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Bici
Giant Propel Disc + Giant TCR Disc + 4 MTB
"non mi stupirei", "credo", ... Senza qualche dato ufficiale mi sembra un discorso superficiale. OCLV è sotto brevetto da più di 25 anni e fino a qualche anno fa veniva prodotto in America con carbonio americano.
Con questo non voglio dire che sia meglio o peggio di altre lavorazioni ne che non sia una bella trovata commerciale ma il fatto che venga prodotto (adesso) da Giant significa ben poco.

anche perchè i manubri giant non costano meno di trek :))):
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Da ciò che scrivi non hai capito bene il mio messaggio.

Non ho scritto che se spendi 1000 euro per il manubrio trek oclv hai un manubrio da preferire al generico top di gamma senza OCVL che paghi giurto la metà ed è ottimo ugualmente.

Ho parlato di brevetti e di ricercatori per arrivare a quella tecnologia e registrarla come brevetto (non puoi brevettare cazzate, ogni brevbetto ha alle sue spalle anni di ricerca e soldi investiti)

Voi spesso fate il conteggio dei soli materiali ma i ricercatori chi dovrebbe pagarli ?

Si vorrei anche capire cosa ha di diverso e di migliore quel brevetto rispetto ad altri prodotti in carbonio di alta qualità
Perché tanti marchi sembrano vendere carbonio miracoloso, non dico che non siano prodotti ben ricercati e sviluppati ma certi prezzi e certe sviolinate mi paiono lo stesso esagerate
 

Giantista

via col vento
31 Ottobre 2018
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Giant Propel Disc + Giant TCR Disc + 4 MTB
Fossero solo i ricercatori...metti anche rete di vendita, magazzino, sponsorizzazioni, pubblicità, guadagno minimo preteso sull'investimento (che può essere anche del 30-40%). E comunque ripeto, sul top a comprare a pezzi a listino, si risparmia qualcosa ma soprattutto si spende meglio. e comprando a pezzi lo sviluppo di un prodotto lo sostieni lo stesso e anche tutto il resto.
Perché appunto le ruota xxx a 4000 euro serve solo commercialmente a far credere che 11k una bici completa sia un prezzo equo.
E sui componenti è una partita di giro senza rischi. Se ne vendono alcuni tanto meglio, altrimenti il magazzino lo svuotano montandole sulle bici complete prima di programmare il cambio del componente. Ogni anno infatti i top brand aggiornano il telaio mentre i componenti ruote e trittico e selle durano molto di più e il loro listino non perde mai valore, guarda caso. Eppure son sempre di carbonio, l'avanzamento che c'è nel carbonio del telaio dovrebbe esserci anche qui.

ma guarda... io applico la tua stessa filosofia per gli acquisti! Ho letto alcuni tuoi scritti e sono assolutamente condivisibili, ma non mi sento di condannare i prezzi alti di aziende che hanno un reparto di ricerca che produce innovazione. Ci sono delle differenze in quei materiali breverttati, sarà minima, roba che noi amatori nemmeno percepiamo, ma sono state mappate scientificamente e brevettate. A me non piace il discorso di sminuire il lavoro di ricerca su questi materiali. Ho letto alcune frasi, non scritte da te, dove si parla senza conoscenza, come se per brevettare qualcosa bastasse aggiungere 3 foglietti di carbonio in più.
 

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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Piemonte
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ce l'ho
Vorrei buttare lì solo una considerazione: chi fa innovazione vera sul carbonio (il cosiddetto "State of the Art"), secondo me, non lavora assolutamente nell'industria della bicicletta. Lavora nel settore aerospaziale o in Formula 1.
Pertanto credo che nessuna delle soluzioni proposte dall'industria della bicicletta in materia di carbonio sia "miracolosa"...ci saranno sicuramente delle differenze ma quante di queste contano davvero per un amatore? Piuttosto che facessero un controllo qualità estremamente rigido e puntiglioso.
 
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Giantista

via col vento
31 Ottobre 2018
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Giant Propel Disc + Giant TCR Disc + 4 MTB
Pertanto credo che nessuna delle soluzioni proposte dall'industria della bicicletta in materia di carbonio sia "miracolosa"...ci saranno sicuramente delle differenze ma quante di queste contano davvero per un amatore?

Vuoi insegnare ad un ingegnere come inserire più fibre lunghe nella matrice usata per il composto di un manubrio carbon ? sarebero certamente interessati a trovare una soluzione che replichi la resistenza dell'alluminio nel serraggio "scorretto" delle viti.

Di innovazione ce ne sta tanta da fare e tanta ne è stata fatta, non fermarti alle apparenze! Eppure sei una persona attenta alla qualità dei materiali. Non è facile lavorare un telaio come fanno loro, dove la matrice contiene più fibre lunghe innestate tra loro.

Se non ci fossero i brevetti potremo mettere il marchio oclv a qualsiasi manubrio cinese di pessima fattura.
La qualità dei materiali è protetta proprio da queste che per alcuni di voi sembrano banalità
 

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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ce l'ho
Vuoi insegnare ad un ingegnere come inserire più fibre lunghe nella matrice usata per il composto di un manubrio carbon ? sarebero certamente interessati a trovare una soluzione che replichi la resistenza dell'alluminio nel serraggio "scorretto" delle viti.

Di innovazione ce ne sta tanta da fare e tanta ne è stata fatta, non fermarti alle apparenze! Eppure sei una persona attenta alla qualità dei materiali. Non è facile lavorare un telaio come fanno loro, dove la matrice contiene più fibre lunghe innestate tra loro.

Se non ci fossero i brevetti potremo mettere il marchio oclv a qualsiasi manubrio cinese di pessima fattura.
La qualità dei materiali è protetta proprio da queste che per alcuni di voi sembrano banalità

Cosa c'entra con quello che ho scritto io? Ho detto una cosa molto semplice: secondo me quelli veramente bravi lavorano altrove (Airbus, Boeing, Ferrari, Lockheed Martin ecc.), non per chi produce bici. Poi è ovvio che anche nei team di R&D dei marchi grossi (Giant, Trek, Specialized) ci siano comunque ottimi ingegneri che sicuramente sviluppano roba utilissima per il settore ciclo, ma secondo me il top del top lavora altrove.

Detto questo, ribadisco che non so quanto un amatore possa percepire la differenza tra tecnologie diverse nelle seguenti ipotetiche condizioni:
  • l'amatore non è in grado di portare il materiale al limite
  • due componenti diversi, di cui uno coperto magari da brevetto, non evidenziano poi caratteristiche così diverse nell'uso reale
Nel caso dell'OCLV, non sono informato su cosa sia. Ho letto sopra che riguarda un metodo ottimizzato per compattare le fibre e ottenere meno vuoti planari nel carbonio. Benissimo, in quel caso acquisto un prodotto del genere non perchè mi dà qualcosa in più su strada ma perchè voglio un oggetto realizzato con un processo produttivo di qualità superiore (che poi potrebbe tradursi in maggiori prestazioni, perchè è chiaro che vuoti planari riducono la rigidità della struttura).

Per il resto, ritengo tanta altra roba del settore ciclo (così come anche in molti altri ambiti) puro marketing.
 

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Gianni2
"non mi stupirei", "credo", ... Senza qualche dato ufficiale mi sembra un discorso superficiale. OCLV è sotto brevetto da più di 25 anni e fino a qualche anno fa veniva prodotto in America con carbonio americano.
Con questo non voglio dire che sia meglio o peggio di altre lavorazioni ne che non sia una bella trovata commerciale ma il fatto che venga prodotto (adesso) da Giant significa ben poco.
alla fine tutto dipende dal valore che si attirbuisce a certi brevetti. Se Giant fa i telai per trek di sicuro non sono questo gran seg
"non mi stupirei", "credo", ... Senza qualche dato ufficiale mi sembra un discorso superficiale. OCLV è sotto brevetto da più di 25 anni e fino a qualche anno fa veniva prodotto in America con carbonio americano.
Con questo non voglio dire che sia meglio o peggio di altre lavorazioni ne che non sia una bella trovata commerciale ma il fatto che venga prodotto (adesso) da Giant significa ben poco.
Ognuno ha i suoi brevetti, poi si viene a sapere che giant fa i telai a trek, merida li fa per specialized (sono lo stesso gruppo).
E abbiamo già nominato i due più grandi produttori di telai in carbonio al mondo. Il carbonio oramai non ha piu tanti segreti, la differenza si fa con processi produttivi che garantiscano elevati standard (costano) e con il controllo qualità.
 

Giantista

via col vento
31 Ottobre 2018
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Giant Propel Disc + Giant TCR Disc + 4 MTB
Nel caso dell'OCLV, non sono informato su cosa sia. Ho letto sopra che riguarda un metodo ottimizzato per compattare le fibre e ottenere meno vuoti planari nel carbonio. Benissimo, in quel caso acquisto un prodotto del genere non perchè mi dà qualcosa in più su strada ma perchè voglio un oggetto realizzato con un processo produttivo di qualità superiore (che poi potrebbe tradursi in maggiori prestazioni, perchè è chiaro che vuoti planari riducono la rigidità della struttura).

Io lo acquisterei perchè un carbonio meglio compattato è anche più resistente ad urti e serraggi errati, quindi, mi da maggior sicurezza.
questa è la differenza vera. non la velocità su strada o la percezione visiva e tattile
 

matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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ce l'ho
Io lo acquisterei perchè un carbonio meglio compattato è anche più resistente ad urti e serraggi errati, quindi, mi da maggior sicurezza.
questa è la differenza vera. non la velocità su strada o la percezione visiva e tattile

Esatto, discorso assolutamente condivisibile. Quindi per quanto mi riguarda punto a favore per Trek...allo stesso modo ritengo che anche Giant, Time e Look siano da tenere in massima considerazione perchè producono tutto internamente, quindi hanno anche un processo di QC che può funzionare in modo più preciso e sicuramente hanno un know-how notevole rispetto a chi si limita a disegnare un telaio e poi fare un contratto di fornitura alla fabbrica cinese che fa il prezzo più basso.
 
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Passista
11 Settembre 2015
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Emonda SLR
alla fine tutto dipende dal valore che si attirbuisce a certi brevetti. Se Giant fa i telai per trek di sicuro non sono questo gran seg

Nessuno ha mai parlato di brevetti segreti.

Ognuno ha i suoi brevetti, poi si viene a sapere che giant fa i telai a trek, merida li fa per specialized (sono lo stesso gruppo).
E abbiamo già nominato i due più grandi produttori di telai in carbonio al mondo. Il carbonio oramai non ha piu tanti segreti, la differenza si fa con processi produttivi che garantiscano elevati standard (costano) e con il controllo qualità.

Il fatto che Giant produca anche per altri brand non significa che tutti i telai siano uguali. Giant è un terzista e produce secondo gli standard richiesti da Trek. Ripeto: non dico che uno sia meglio dell'altro ma rimangono 2 soluzioni diverse e non ci vedo nulla di scandaloso.
 

Giantista

via col vento
31 Ottobre 2018
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Giant Propel Disc + Giant TCR Disc + 4 MTB
Esatto, discorso assolutamente condivisibile. Quindi per quanto mi riguarda punto a favore per Trek...allo stesso modo ritengo che anche Giant, Time e Look siano da tenere in massima considerazione perchè producono tutto internamente, quindi hanno anche un processo di QC che può funzionare in modo più preciso e sicuramente hanno un know-how notevole rispetto a chi si limita a disegnare un telaio e poi fare un contratto di fornitura alla fabbrica cinese che fa il prezzo più basso.

i brevetti servono a certificare il materiale, non ho mai parlato di prestazioni migliori, ma di risposte diverse e dunque costi più alti per prove (quel tipo di carbonio costa 150€/mq) e costi di laboratori di ricerca.

Il telaio TCR SL di Giant, soltanto col modello 2021, è riuscita ad avvicinarsi al peso del telaio Emonda SLR 7 2019, fino all'anno scorso differivano di ben 200 grammi!

Oggi c'è da chiedersi cos'abbia fatto Giant a quel carbonio per eliminare quei 140grammi, che sono tantissimi su un telaio!

La risposta è che 65 grammi li ha limati soltanto dalla verniciatura adottando un nuovo metodo... ma anche togliendo molte grafiche e rendendole minimal (questo non l'hanno detto però).

Per alleggerire quel carbonio dei restanti 75gr avranno fatto tantissime prove mantenendo inalterata la qualità dei materiali (che sono garantiti a vita) e, quindi, non mi meraviglierei di vedere costi molto più alti, sul solo telaio, nonostante la crisi. Poi se riuscissero a tenerli in linea con i modelli precedenti sarebbe fantastico.

p.s. grammi corretti dopo aver riletto l'articolo
 
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AXA

Passista
11 Settembre 2015
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Bici
Emonda SLR
Esatto, discorso assolutamente condivisibile. Quindi per quanto mi riguarda punto a favore per Trek...allo stesso modo ritengo che anche Giant, Time e Look siano da tenere in massima considerazione perchè producono tutto internamente, quindi hanno anche un processo di QC che può funzionare in modo più preciso e sicuramente hanno un know-how notevole rispetto a chi si limita a disegnare un telaio e poi fare un contratto di fornitura alla fabbrica cinese che fa il prezzo più basso.

Diversi giudicano Giant una delle migliori aziende a livello di standard e tolleranze su tutta la loro gamma (non solo i telai top come altre case). Sicuramente biciclette di sostanza, poi come ogni cosa devono anche piacere esteticamente.
 

bagga

Scalatore
27 Luglio 2019
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modena
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giant tcr sl
Ho visto che sul sito US ci sono anche i prezzi. L'analogo del TCR Advanced Pro 2 KOM viene 4300$ di listino, il modello 2020 viene 4400$ di listino.

Quindi se il 2020 qui veniva 3499€ mi aspetto che il prezzo possa rimanere identico anche per il 2021 o anche calare di 100\200€ vista la contrazione del mercato che ci sarà.
dipende dai mercati, io avevo guardato sul sito giapponese il prezzo della pro 2 kom blu e la relativa pro 2021 e la differenza era di circa 80 euro in più per la 2021...comunque poca roba e possiamo dire che salvo colpi di scena il prezzo sarà quasi uguale a quella attuale...
 

longjnes

Maglia Gialla
10 Luglio 2008
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Gianni2
i brevetti servono a certificare il materiale, non ho mai parlato di prestazioni migliori, ma di risposte diverse e dunque costi più alti per prove (quel tipo di carbonio costa 150€/mq) e costi di laboratori di ricerca.

Il telaio TCR SL di Giant, soltanto col modello 2021, è riuscita ad avvicinarsi al peso del telaio Emonda SLR 7 2019, fino all'anno scorso differivano di ben 200 grammi!

Oggi c'è da chiedersi cos'abbia fatto Giant a quel carbonio per eliminare quei 140grammi, che sono tantissimi su un telaio!

La risposta è che 65 grammi li ha limati soltanto dalla verniciatura adottando un nuovo metodo... ma anche togliendo molte grafiche e rendendole minimal (questo non l'hanno detto però).

Per alleggerire quel carbonio dei restanti 75gr avranno fatto tantissime prove mantenendo inalterata la qualità dei materiali (che sono garantiti a vita) e, quindi, non mi meraviglierei di vedere costi molto più alti, sul solo telaio, nonostante la crisi. Poi se riuscissero a tenerli in linea con i modelli precedenti sarebbe fantastico.

p.s. grammi corretti dopo aver riletto l'articolo
in realtà tra i soli telai grezzi la differenza rimane intorno a 100gr, forse più.
Giant ha lavorato anche su ferramenta, reggisella, forcella e vernice. riuscendo a contenere il gap con trek a pochi gr.
Va detto che un telaio Giant ha un altra consistenza e solidità in mano rispetto ad un trek. La emonda slr è impressionante, ne ho una. a pizzico i tubi flettono sotto le dita.
Comunque in parte è spiegato come Giant ha fatto,:utilizzando un nuovo carbonio con filamenti più sottili, più rigido e leggero e robot, taglio preciso dei fogli, limitando l'eccesso di materiale nelle zone di giunzione dei fogli. trovi qualcosa qua e qua

Part of the TCR Advanced SL's stiffness-to-weight gain is said to be down to an upgrade in materials. Whereas 30% of the carbon-fibre used is Toray T800, as before, the remaining 70% is a new higher modulus filament that's stiffer and lighter. Giant produces everything in-house, right down to the carbon-fibre used.
The previous generation TCR Advanced SL was made from 360-380 swatches of carbon fibre that were 'cookie cut' to shape. That method is what it sounds like: a sheet of carbon has a cutter pressed onto it to produce the individual swatches. Someone then arranges these swatches in a mould.
Each new TCR Advanced SL frame is made from over 500 swatches that are laser cut to size, which is a more accurate system that allows tighter tolerances.
About 150 of the smallest swatches for the TCR Advanced SL are now laid up by robot (which is tech that's not used for the more affordable options). Again, this allows for greater precision meaning that less material can be used, hence a lower weight.

More weight is saved in the paint process. Seven or eights layers of paint is the norm but Giant has cut that to just three. This ThinLine Finishing Technology accounts for a saving of about 65g across the frame and fork.
 

BrunoDM

Maglia della salute
18 Settembre 2011
9.050
2.106
una galassia lontana lontana (l'Abruzzo insomma)
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Scott Addict SL
Emonda. Nella presentazione della nuova bicicletta Giant ha dichiarato questi pesi (telai verniciati).

Vedi l'allegato 200693

Beh questa tabella è scelta ad hoc da Giant :-), mancano all'appello la Scott Addict RC (hmx) disc da 1,210 ad es. o la Focus izalco Max disc 9.x da 1,248 (la più aero tra le bici disc *da salita*).
 

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