Campenaerts in altitudine estrema

Scalvino

Novellino
8 Marzo 2020
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Bergamo
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Bici
Colnago
Per la federazione italiana è vietata la camera ipossica.
Leggere di prove tanto estreme mi fa dubitare. Pochi uomini sono arrivati in vetta al''Everest senza ossigeno supplementare con rischi altissimi. Non credo sia possibile respirare l'aria dei 10.000 metri di quota sopravvivendo.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Beh ma inizia ad avere 500W anziché 450W sui 20' (prendendo un "banale" 6.5W/kg a 70kg come punto base), poi vediamo quanto è "articolato" ;-)

Ma neanche se cade nella damigiana dell'Epo. Comunque in Belgio, Olanda, Slovenia la usano tutti gli atleti di livello, che la sua metodologia dia incrementi simili mi lascia un po' perplesso, col dubbio che non sia nemmeno così salutare.
Un' ora a 10000 metri? a 10000 metri in un'ora sei morto. Sopra i 7600 m si entra nella cosidetta zona della morte visto che è il limite della troposfera...Magari ha un cugino che le vende e fa il "mastrotta" della situazione o magari la taratura della sua macchinetta non è fatta tanto bene.
 
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23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
Per la federazione italiana è vietata la camera ipossica.
Leggere di prove tanto estreme mi fa dubitare. Pochi uomini sono arrivati in vetta al''Everest senza ossigeno supplementare con rischi altissimi. Non credo sia possibile respirare l'aria dei 10.000 metri di quota sopravvivendo.
Dipende come sono fatti questi allenamenti.
A 10000 m più o meno c’è 1/4 dell’ossigeno e 1/4 della pressione a livello del mare, si può replicare respirando una miscela con pressione e ossigeno ridotti, oppure respirando una miscela con solo ossigeno ridotto.
Gli effetti sull’organismo sono diversi.
Se si dorme in una tenda a livello del mare, molto probabilmente varia solo la concentrazione dell’ossigeno, perché non è in grado di resistere alla differenza di pressione interno/esterno.
Per simulare la differenza di pressione occorre avere una camera ipobarica con porte stagne e pareti belle spesse.
 
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matteof93

Scalatore
15 Settembre 2009
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ce l'ho
Dipende come sono fatti questi allenamenti.
A 10000 m più o meno c’è 1/4 dell’ossigeno e 1/4 della pressione a livello del mare, si può replicare respirando una miscela con pressione e ossigeno ridotti, oppure respirando una miscela con solo ossigeno ridotto.
Gli effetti sull’organismo sono diversi.
Se si dorme in una tenda a livello del mare, molto probabilmente varia solo la concentrazione dell’ossigeno, perché non è in grado di resistere alla differenza di pressione interno/esterno.
Per simulare la differenza di pressione occorre avere una camera ipobarica con porte stagne e pareti belle spesse.

esatto, penso proprio che venga dosato solo l'ossigeno e non la pressione, altrimenti servirebbe una camera stagna.
 
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Valerio_S

Cronoman
8 Febbraio 2017
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L
Fosse vero, +5-10% sui 20' a quel livello ti fa passare da essere un gregario mediocre a giocarti il podio al Tour. Mah......

Mi ha fatto venire in mente la dichiarazione di Pozzovivo (sicuramente mal riportata) prima del mondiale di Innsbruck, quella della forma della vita e dei 30 W in più.
Poi fu del tutto inutile, se non dannoso per Moscon, per palese mancanza di gamba nel finale.
A quei livelli mi paiono sinceramente miglioramenti esagerati.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
siamo seri, un'ora a 10.000 mt neanche il Messner dei tempi migliori, e comunque gli alpinisti anche fortissimi a 8000 mt si fermano ogni tre passi a riprendere fiato, (e secondo me ne hanno più dei ciclisti!), figurarsi allenarsi in bici.

Bellissima invece la storia di Ciccone, lui sì che è naturale !
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
Ma neanche se cade nella damigiana dell'Epo. Comunque in Belgio, Olanda, Slovenia la usano tutti gli atleti di livello, che la sua metodologia dia incrementi simili mi lascia un po' perplesso, col dubbio che non sia nemmeno così salutare.
Un' ora a 10000 metri? a 10000 metri in un'ora sei morto. Sopra i 7600 m si entra nella cosidetta zona della morte visto che è il limite della troposfera...Magari ha un cugino che le vende e fa il "mastrotta" della situazione o magari la taratura della sua macchinetta non è fatta tanto bene.
Ma infatti vi siete soffermati sul punto sbagliato della mia affermazione. Il mio dubbio non era sul fatto che con il 10% in più di watt fosse competitivo al Tour per la GC, ma che una pratica del genere possa aumentare del 10% i valori su salita lunga per atleti già di livello mondiale.
(Anche perché gli altri pro non sono cretini, fosse vero sarebbero già tutti in tenda ipossica a simulare i 10000 metri, non è che Campenaerts è più bello, bravo e furbo degli altri)
 

Il Trattore

Maglia Rosa
14 Luglio 2017
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con due ruote
siamo seri, un'ora a 10.000 mt neanche il Messner dei tempi migliori, e comunque gli alpinisti anche fortissimi a 8000 mt si fermano ogni tre passi a riprendere fiato, (e secondo me ne hanno più dei ciclisti!), figurarsi allenarsi in bici.

Bellissima invece la storia di Ciccone, lui sì che è naturale !
P.s. come detto sopra, se togli l'ossigeno ma non riduci la pressione, per quanto difficile sia, non è una cosa impossibile (e i benefici ci sono ugualmente)
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
io continuo a trovare assurdo che una simile pratica sia concessa tranne che per gli atleti italiani (e credo di qualche altra sparuta nazione)
cioè, o è dannosa e quindi vietata per tutti, o è un escamotage non lecito e quindi vietata per tutti, oppure, se è una pratica accettata, che sia libera anche per i corridori italiani

poi, da completo ignorante, non ho mai capito come funzionino stè "tende". cioè, quando esci, sei al livello del mare, perciò, ci stai dentro tutto il giorno ed esci solo per allenarti? e mangiare, andare in bagno.....devi pure uscirci da questa tenda
in più pensavo che fosse "importante" allenarsi (e pure forte) in altura, e non riposarsi/girare a ritmi "blandi"
 

Ser pecora

Diretur
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dove capita
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ma che una pratica del genere possa aumentare del 10% i valori su salita lunga per atleti già di livello mondiale.

Lasciamo stare infatti le % raccontate dal tizio del laboratorio, ma comunque non si tratta di "salita lunga", ma di un preciso sforzo per cui si allena lui per la sua specialità. Senza un "contesto" vuol dire poco.
Oltretutto bisogna vedere quanto duraturi poi sono questi effetti, etc..
Sul fatto che sia l'unico a farlo penso proprio di no. È uno dei pochi a parlarne.
 
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Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Tutto molto bello e scientificamente interessante ma, mi porta sempre piü lontano da quello che per me è il ciclismo.
Per caritä, sono Pro e devono ovviamente fare tutto il possibile per migliorarsi.
La corda perö è veramente tirata allo spasimo, prima o poi si spezzerä e qualcuno ne pagherä il prezzo.
Tutto ovviamente Imho...
 

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