direi che in bici si passa probabilmente portandola a mano per pochi metri, vedo su strava che amici e following sono passati
Genova e dintorni
- Creatore Discussione mchorney
- Data di inizio
Domenica l'ho vista di persona. Pedalavo. Ma un semaforo regolava il traffico. Questa è la notizia:
https://www.primocanale.it/notizie/...tri-e-arenzano-per-almeno-un-mese-203115.html
fabiopon
Maglia Gialla
- 19 Novembre 2009
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- Specialized Roubaix SL2 + Olmo Zeffiro VCT + Rockraider 5.1
Ho combinazione visto il semaforo proprio ora, non lo sapevo.
Qui tra il ponte e le mareggiate siamo messi maluccio..
Inviato seduto in bagno BDC-Forum mobile app
Ultima modifica:
Testato ieri mattina! Si passa ma bisogna prestare attenzione a pedoni e bici dall'altro senso di marcia! Evitiamo di fare KOM in quel segmento.... ieri un "fenomeno" per poco fa una strage.....
fabiopon
Maglia Gialla
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Io c'ero sabato mattina. Il pezzo Voltri-Arenzano senza nessuno è veramente piacevole
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Io c'ero sabato mattina. Il pezzo Voltri-Arenzano senza nessuno è veramente piacevole
Sì sì, verissimo! Passato il restringimento almeno ino a Vesima nessuno, poi incontrato due auto ino ad Arenzano!
ciao, mi potete consigliare un hotel in zona rapallo dove sia possibile portare le bici? vorrei venire dal 21 marzo per un paio di giorni, in questo periodo vale la pena? Grazie per le risposte
fabiopon
Maglia Gialla
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In zona Rapallo ora non mi viene in mente niente, però l'offerta è ampia nel periodo che vuoi tu anche nei dintorni.
Ti dico comunque che se becchi la settimana giusta fine marzo è splendido!
Ciao @stefacolo !
Il periodo è sicuramente buono perchè ti permette di usufruire ancora tanto dell'Aurelia senza scioglierti o senza maxi ingorgoni, tipici della tarda primavera. Data la particolare "calura" di questo anomalo inverno potresti "osare" anche qualcosa più all'interno. Da Rapallo ad esempio puoi salire al Santuario di Montallegro e scendere poi in Val Fontanabuona. Magari potrebbe essere ancora un po' "estremo" salire in Val d'Aveto, però magari se la giornata fosse caldo un Passo del Bocco o una Scoglina si potrebbe fare. Sugli hotel... sorry, ma non saprei cosa indicarti!
paolo
Ciao, mi presento sono Paolo.
Sono un nuovo utente e ho preso da poco una bici da corsa che ho affiancato alla mtb.
Stavo pensando ad un giro lungo che comprendesse la Bocchetta, ma che poi sia sufficientemente "rilassante".
Pensavo di andare in treno a Pontedecimo/San Biagio e fare Bocchetta, Voltaggio, Borlasca oppure Sottovalle, Isola del Cantone,Vobbia, Crocefieschi, Avosso, Orero, Piccarello, Trensasco e rientro a Genova.
Che ne dite? Avete alternative ?
Mi piacerebbe un giro panoramico, non mi spaventano asfalti terribili (ho preso una bici da fondo quasi apposta), ma non vorrei esagerare con i dislivelli perchè non sono ancora abituato a giri lunghi in bdc.
Grazie mille per le eventuali risposte :)
Sono un nuovo utente e ho preso da poco una bici da corsa che ho affiancato alla mtb.
Stavo pensando ad un giro lungo che comprendesse la Bocchetta, ma che poi sia sufficientemente "rilassante".
Pensavo di andare in treno a Pontedecimo/San Biagio e fare Bocchetta, Voltaggio, Borlasca oppure Sottovalle, Isola del Cantone,Vobbia, Crocefieschi, Avosso, Orero, Piccarello, Trensasco e rientro a Genova.
Che ne dite? Avete alternative ?
Mi piacerebbe un giro panoramico, non mi spaventano asfalti terribili (ho preso una bici da fondo quasi apposta), ma non vorrei esagerare con i dislivelli perchè non sono ancora abituato a giri lunghi in bdc.
Grazie mille per le eventuali risposte :)
fabiopon
Maglia Gialla
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Il tuo giro non è proprio corto...
Se vuoi fare la Bocchetta scendi a Voltaggio, sali alla Castagnola e scendi in valle Scrivia.
Poi Isola del Cantone e Vobbia (non ti perdere il castello della Pietra!), Crocefieschi, Busalla, passo dei Giovi e chiudi l'anello a Pontedecimo da dove sei partito se usi il treno.
Se pensi di riuscire ad aggiungere un 400 mt + quando sei a Vobbia segui i cartelli per il passo di San Fermo dove c'è una cappelletta da dove si vede una visita spettacolare. Devi fare però la stessa strada per tornare a Vobbia.
O ancora da Vobbia con lo stesso dislivello puoi prendere per il passo dell'Incisa da dove la vista arriva dal mare a tutte le Alpi occidentali. Da qui scendi su Crocefieschi.
Grazie mille per la risposta. Allora il mio non voleva essere un giro corto, voleva essere un giro lungo, che però non presentasse difficoltà dopo la Bocchetta...
Un giro simile a quello che mi hai consigliato da Pontedecimo lo ho già fatto, è stato PonteX, Giovi, Borgo Fornari, Voltaggio, Capanne di Marcarolo, Praglia, PonteX, mi ha davvero esaltato!
Il valico di San Fermo non lo conosco, mentre il passo dell'Incisa, il Castello della Pietra, sono tutti posti che conosco per camminate/MTB e che sicuramente meritano di essere inclusi in un giro in bici (il Castello fa parte del giro che ho pensato).
Ora guardando la cartina sarebbe bello mettere insieme i due passi, assieme a Casa del Romano, per fare un giro del Parco dell'Antola, ma ho idea che venga fuori una roba sopra le mie possibilità...
Grazie mille per le idee che mi hai dato!
Ciao Paolo,
ho fatto il tuo stesso giro la scorsa estate e direi che è sicuramente pedalabile! Sicuramente non è banalissimo, nel senso che ha il suo kilometraggio e il suo dislivello, ma se sei uno che va in mtb è sicuramente carino. Varianti possibili: invece che Borlasca andare fino a Gavi (se volessi togliere un po' di dislivello e mettere qualche km in più). L'alternativa più rilassante prevedo il Giro dell'Appennino, e quindi poco prima di Voltaggio, salire per la Castagnola (eventualmente passando per Fraconalto rendendola più frizzante), scendere a Borgofornari e di qui fare il lato banale dei Giovi. Altrimenti (qui si sale di difficoltà), arrivato a Voltaggio, sali per il Valico degli Eremiti e punti alle Capanne di Marcarolo e quindi ai Piani di Praglia. Scendi poi a Campomorone e quindi PonteX.... questo è un bellissimo giro, molto mosso.
Fare Bocchetta all'andata e Praglia al ritorno è senza dubbio un bellissimo giro (l'ho fatto più facile con i Giovi all'andata), e lo tengo sicuramente in conto, adoro i percorsi nervosi (ne ho in mente uno, magari ti chiedo il tuo parere), ma ora volevo qualcosa di più lungo, ma pedalabile.
Il realtà kilometraggio, dislivello e asfalti terribili, non mi spaventano, ho preso una bici "da fondo" con 30 di copertoncino, freni a disco, telaio comodo, e soprattutto un fantastico 34-32 come ultima spiaggia. Di pedale ho messo in pratica un spd da enduro, per poter essere comodo e poter fare anche due passi.
So che voi stradisti state già innorridendo, ma io mi trovo veramente alla grande così :)
A me spaventa il fatto che mi prenda la scimmia e che mi metta a tirare sulla bocchetta per poi finire miseramente la benzina a decine di km da casa...per questo non volevo grossi ostacoli passata la Cima Coppi...
Per dire, l'altro ieri sono uscito in bdc dopo lavoro come ripiego, dato che minacciava di piovere (e in mtb le rocce del Righi diventano saponette con il bagnato) e mi sono trovato a fare Forte Begato da Via Venezia dando tutto...sono arrivato su morto...
Però Strava mi ha dato la coppa ed ero contento... :D (per poca concorrenza, però ero contento lo stesso...)
La mtb è diversa, perchè le salite su asfalto, per quanto dure, si fanno piano, per poi massacrarsi in salita tecnica su sentiero e in discesa, ma è uno sforzo più esplosivo e discontinuo.