Si vota?A Settembre si vota, secondo te, non trovano i soldi?
Si chiama voto di scambio.
Si vota?A Settembre si vota, secondo te, non trovano i soldi?
Si chiama voto di scambio.
Non si parla di altro da settimane, sono il 20 e 21 Settembre.Si vota?
Si ma si vota il referendum sulla diminuzione del numero di parlamentari e le suppletive al senato in Veneto e Sardegna.Non si parla di altro da settimane, sono il 20 e 21 Settembre.
Finalmente arriva la buona notizia. Il bonus bici e monopattino verrà erogato dal mese di settembre e non tramite un’applicazione. Basterà collegarsi sul sito del ministero dell’Ambiente («che stiamo già testando») e compilare un form dove verrà richiesta la fattura o lo scontrino parlante (non lo scontrino semplice, badate bene) e ovviamente il codice Iban. Entro 10-15 giorni avverrà l’accredito direttamente sul conto corrente. Una regola che vale sia per gli acquirenti che per i venditori. Non ci sarà il tanto temuto «click day» e prima di tutto verranno soddisfatti i cittadini che hanno già acquistato i mezzi. A confermarlo, in anteprima a Open, sono fonti qualificate del ministero dell’Ambiente.
Qualcuno resterà a bocca asciutta? I fondi basteranno per tutti? Sembrerebbe di no. Sul portale, tra l’altro, apparirà una sorta di countdown che, in tempo reale, indicherà quanti soldi sono rimasti. Si parte da 210 milioni di euro che potrebbero bastare per circa mezzo milione di bici o monopattini. Ma – ci assicurano – se dovessero finire i fondi stanziati finora, tutte le richieste inevase verranno rifinanziate nella prossima legge di bilancio. Insomma, chi ha già comprato riceverà entro 15 giorni l’accredito, chi invece non lo ha ancora fatto, avrà due mesi di tempo dall’emissione del voucher digitale (il bonus copre il 60% della spesa complessiva fino a un massimo di 500 euro, ndr). Lo stesso vale per i servizi di sharing.
È bene sottolineare per arrivare a questo punto è stato decisivo il pressing del ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Il bonus mobilità rischiava di slittare a metà settembre. O anche oltre. Il motivo? «Hanno dimenticato di metterlo nell’ordine del giorno dell’ultima conferenza unificata. Un passaggio formale che rischiava davvero di far saltare tutto» ci confida una fonte. «Siamo andati nel panico, poi la soluzione». Il 13 agosto, infatti, sono arrivate le firme dei tre titolari dei dicasteri Mise, Mit e Mef. Il decreto attuativo – «dopo essere rimasto fermo per oltre 20 giorni al Mit» – adesso è pronto e verosimilmente dopo Ferragosto (si ipotizza il 17 agosto) verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale. Il ministero avrà 60 giorni di tempo ma, ci assicurano, dalla prima settimana di settembre partirà tutto.
Nessuno si aspettava una risposta così importante da parte dei cittadini. Una corsa all’acquisto – mai vista prima – di bici classiche, pieghevoli ma anche bici e monopattini elettrici. Sbagliato dire che questi fondi potevano essere spesi diversamente. Derivano dalle aste verdi e possono essere spesi solo così. Per il miglioramento della qualità dell’aria e non, di certo, per misure a sostegno dei lavoratori (come la cassa integrazione Covid).
open.it
Lo spid, almeno nelle regioni più evolute, già serve per molte cose, così come serve sia sul sito dell'Inps che sul sito dell'Agenzia delle Entrate (ad esempio per il 730, per registrare contratti di locazione, consultare propri dati ecc.). Più si va avanti e più servirà per tante cose.quindi lo spid l'ho fatto per niente?
Chissà come mai la cosa non mi stupisceStamattina, ilsole24ore scrive che tutta la faccenda slitta a novembre perche' i 210 milioni non sono ancora tutti disponibili
Bah,vabò, se ne parla l'anno prossimo, sperando almeno che rifinanzino perché i sordi sò già finiti dal 4 maggio...
Sai cosa gli interessa?non si possono sputtanare in questo modo
Qui non si tratta delle chiacchiere di un politico. La cosa è stata messa nero su bianco con provvedimenti ufficiali. Quindi il contributo sarà erogato al 100%. L'unica cosa che non capisco è quale ordine di priorità esattamente daranno per chi ha già acquistato (cronologica? ma come, in che tempi si dovrà caricare per essere in lista cronologica?) e soprattutto come faranno o come fanno ora, ad essere certi che i 210 milioni non siano già stati superati. In sostanza, secondo me, 210 milioni li cacciano, non sono sicuro al 100% che questi bastino per accontentare tutti quelli che hanno già acquistato, anche se ragionevolmente credo di si, mentre quelli che si riservano di farlo dopo con i voucher secondo me sono a forte rischio esaurimento fondi. Non rischiano di non essere rimborsati, ma rischiano di non usufruirne mai.Sai cosa gli interessa?
La politica, nel nostro Paese, è fatta di annunci e promesse.
Se non dovessero trovare i fondi (perché di questo si tratta e vorrei capire da dove tirano fuori 210 milioni visto che sono 35 anni che si fanno i conti della serva con continui tagli all’istruzione, sanità ed altri enti vari) la colpa non sarebbe - comunque - la loro ma da imputare ad altri (opposizione, Unione Europea, sbagliata congiunzione astrale).
A conti fatti, loro, un risultato lo hanno raggiunto:
Le vendite sono schizzate alle stelle (poi a loro che sia stato l’impiegato con la city Bike per andare al lavoro o il cicloamatore che ha cambiato bici poco gli cambia) con buona pace dei consumatori ed una discreta felicità dei negozianti/rivenditori