Non conoscevo Bryson, mi sembra interessante.
Grazie ragazzi del consiglio!
Se abitassimo vicini ti impresterei tutti i suoi libri: li posseggo tutti.
-----------------------------------
Recentemente "mi ha preso" parecchio la storia vera raccontata nel libro "L'ultimo volo" (Le dernier vol de Lancaster ) di Sylvain Estibal.
Racconta l'avventura (finita male) del pilota espolaratore Bill Lancaster che nel 1933, volle transvolare l'Africa su uno dei primi aerei.
Dopo aver fatto rifornimento in un avamposto Sahariano ripartì, ma sbagliò rotta. Il motore ebbe un'avaria a fu costretto ad un atteraggio di emergenza. Era però a centinaia di km da dove sarebbe dovuto essere. Conscio della sua situazione, decise di rimanere dove si trovava, avendo almeno l'aereo le cui ali rifornivano un riparo da lo sole, e attese lì i soccorsi. La sua scomparsa fu notata solo qualche giorno dopo, quando non arrivó alla prossima tappa. La sua fidanzata, anche lei pilota di aereo, inizio le ricerche, dopo che i meharisti francesi, le abbandonarono.
Inutilmente....
Il corpo di Bill Lancaster fu trovato mummificato solo 30 anni dopo (nel 1962).
Il libro riporta anche tutte le annotazioni di Lancaster, che teneva un diario scritto su pezzo di stoffa delle ali. Una lenta tragica agonia.
Deve avermi preso, perché mi si sono immedesimato: nel 2008, anch'io feci un paio di settimane del Sahara mauritano, senza appoggiarci ad agenzie, in completa autonomia (2 veicoli 4 persone), e spesso pensavo cosa sarebbe stato trovarsi in difficoltá in un terra così inospitale.
Noi, a differenza del povero Bill, eravamo in 4, avevamo 2 fuoristrada, viveri in abbondanza e ben 3 telefoni satellitari, e GPS.....un po' diversa la situazione.