no, ci sono pelati e pelati. Quelli della coop a 0,99 euro 3 barattoli oppure quello più ricco del mondo
Quello più ricco (costoso?) del mondo andrebbe venduto solo a chi ha almeno 1 stella Michelin.
no, ci sono pelati e pelati. Quelli della coop a 0,99 euro 3 barattoli oppure quello più ricco del mondo
L'ho letta e la trovo corretta quanto irrilevante nella pratica. E' comunque una bicicletta "per pochi", sia per scelta di marketing (offerta) e per capacità reddituale necessaria (domanda).Non hai letto bene la distinzione che ho fatto tra prezzo ed esclusività:
Perfettamente d'accordo.No, in Graziella e in Panda no, perché sono esempi troppo estremi. (in ogni caso in fuorstrada la Panda 4x4 toglie più soddisfazioni di tante altre fuoristrada più lussuose, ci fu una prova di Quattroruote...)
Qualsiasi bici da corsa in acciaio, alluminio, carbonio è meglio di una Graziella, io ne facevo una questione di principio: puoi comprare la "X bici" da millemila euro solo perché ti piace, ma se quella bici è costruita per fare determinate cose che tu non sei in grado di farle fare, resta un acquisto "fatto a metà". E' una pura considerazione razionale.
Hai centrato il tema.L'ho letta e la trovo corretta quanto irrilevante nella pratica. E' comunque una bicicletta "per pochi", sia per scelta di marketing (offerta) e per capacità reddituale necessaria (domanda).
Che non è un difetto a prescindere ma solo una constatazione.
Per chiarire la mia posizione Io non ho mai speso più di 2700 euro per una bici o 180 euro per uno smartphone, ma mai mi permetterei di dare del "pirla" a chi ne spende 10.000 o 1.000, indipendentemente dal fatto che le diverse/migliori "prestazioni" rispetto ai modelli meno costosi vengano sfruttate o no. Al limite potrebbe essere un "pirla" chi spende di più per avere caratteristiche che non sono "inutili" ma piuttosto dannose.
Quello più ricco (costoso?) del mondo andrebbe venduto solo a chi ha almeno 1 stella Michelin.
No no, non sono un troll anzi, se capissi come fare posterei anche le foto! ma non mi sembra questa la discussione adatta. Sto iniziando con questo post a pubblicizzare la totale differenza tra le parole e la realtà di questa azienda. Ho sempre comprato "italiano" per quella ormai quasi defunta forma di patriotismo che mi appartiene (prima di questa avevo una Oltre xr4) ma davvero davanti a certi atteggimenti il patriotismo se ne va a quel paese. Oltretutto giusto ieri l'ho riportata al negoziante per farla rientrare nuovamente in Pinarello e vedere se la verniciano come cristo comanda. P.S parlando di attenzione verso i clienti.. ho chiesto un prodotto da utilizzare nel frattempo visto che l'ho pagata per usarla e non per farle fare Brescia Treviso con il corriere e la loro risposta è stata che non hanno nessuna bici della mia taglia... Non so davvero cosa mi trattenga dal partire per Treviso e lanciargliela in testa (forse il lavoro che mi permette un tantum di togliermi questi carissimi sfizi) ma sarebbe davvero da farla sta cosa e mandarli tutti in miniera!Ah, ah, se non sei un troll (e non credo, sembri sincero...) il tuo post andrebbe visualizzato in tutti i forum di bdc. A prescindere dal marchio (le tue disavventure possono capitare con tutti i brand...) e' proprio l' attenzione/assistenza post vendita che dovrebbero spingere il cliente ad un acquisto cosi sostenuto, invece, manco quella!!! Cosa si ha in mano allora?!? Una scritta sull' obliquo ?!? ( Motivo per cui rimango sempre piu' convinto della mia scelta no brand).
ps: leggevo proprio stamattina l' intervista al CEO di Pinarello: diceva che stanno cercando di abbreviare i tempi di consegna dei loro prodotti, visto il periodo particolare....ma tra le righe sono rimasto sbigottito quando ho letto il numero di dipendenti globali dell' azienda...; 100 in tutto,...E fatturano 70 milioni di euro...Non sono un laureato in economia ma qualcosa non mi torna...(ci saranno anche aziende che fatturano di piu' con meno dipendenti, ma non aziende che producono beni materiali...boh...).
Pinarello, il «Metodo Toyota» per le superbici di lusso
Il ceo Antonio Dus racconta la «rivoluzione» in atto nel brand fra i più noti al mondo di biciclette ad alta performance. L’alleanza con Auxiell per cambiare l’organizzazione e ridurre notevolmente i tempi di consegna ai clienti-ciclistiwww.corriere.it
No no, aspetta, io non giudico "chi compra", non mi interessa farlo, giudico/valuto l'azione in sé di avere qualcosa costrutito per fare determinate cose e quelle cose "tu" non gliele fai fare. Ripeto, come comprarsi un Ferrari e avere paura di andare a 100 km/h:L'ho letta e la trovo corretta quanto irrilevante nella pratica. E' comunque una bicicletta "per pochi", sia per scelta di marketing (offerta) e per capacità reddituale necessaria (domanda).
Che non è un difetto a prescindere ma solo una constatazione.
Per chiarire la mia posizione Io non ho mai speso più di 2700 euro per una bici o 180 euro per uno smartphone, ma mai mi permetterei di dare del "pirla" a chi ne spende 10.000 o 1.000, indipendentemente dal fatto che le diverse/migliori "prestazioni" rispetto ai modelli meno costosi vengano sfruttate o no. Al limite potrebbe essere un "pirla" chi spende di più per avere caratteristiche che non sono "inutili" ma piuttosto dannose.
ehm ehm.... dai comunicati di marketing non risuona così, traspare la potenza di certe bici rispetto ad altre che sembra non ti facciano muovere!! :):)Le bici sono costruite per essere vendute. Tutte. Non sono F1. Sono prodotti come un scatola di pelati. Che poi Masterchef ci faccia cose migliori di me è un altro discorso.
Beh, scusa... Ma ti aspetteresti che un addetto marketing presenti una nuova bici con un comunicato del tipo: "il nostro R&D ha creato un bolide da 15k€, ma tanto non ne sentirete il beneficio perchè siete scarsi"?ehm ehm.... dai comunicati di marketing non risuona così, traspare la potenza di certe bici rispetto ad altre che sembra non ti facciano muovere!! :):)
Certi comunicati di marketing descrivono certe biciclette proprio come delle F1
Io possiedo la F12 disc, taglia 595 montata ultegra meccanico (l'ho voluto io che tanto va bene e costa molto meno di tutto) con manubrio ed attacco alluminio dedicato, ruote racing zero alu, pedali assioma 1, sella selle italia slr boost manganese e portaborraccia elite custom race. peso totale della bici pesata con la mia pesavalige by amazon 8,56kg la mia bici muletto in alluminio (By Mino denti) con fulcrum racing 7, 105 11v stessa sella e pedali 8,82kg Forse era ora che levassero i probabili inserti in ghisa!F12 disc taglia 59,5 con serie sterzo: 1,28kg
Forcella 480gr
Reggisella: 250gr
Tot. 2010gr
Beh, scusa... Ma ti aspetteresti che un addetto marketing presenti una nuova bici con un comunicato del tipo: "il nostro R&D ha creato un bolide da 15k€, ma tanto non ne sentirete il beneficio perchè siete scarsi"?
Ovvio che nei comunicati facciano trasparire il messaggio che le loro bici sono meglio di quelle dei competitor
Beh, scusa... Ma ti aspetteresti che un addetto marketing presenti una nuova bici con un comunicato del tipo: "il nostro R&D ha creato un bolide da 15k€, ma tanto non ne sentirete il beneficio perchè siete scarsi"?
Ovvio che nei comunicati facciano trasparire il messaggio che le loro bici sono meglio di quelle dei competitor
Il tuo è un discorso razionale che praticamente nessuno (o quasi), avendone le capacità economiche, metterebbe in pratica. Hai citato Ferrari nelle auto, quanti la comprano per utilizzarla secondo le sue potenzialità? 1 su 1000. Gli altri per fare un giretto o addirittura per non usarla quasi mai. Stesso discorso per moto da 40.000 € e 200 cv o barche da 50 m. o orologi da 200.000 €. Per non parlare di arte che è ancora discorso più personale. Rispetto agli esempi citati una bici da 12 k è molto più popolare e facilmente utilizzabile. Tra l' altro in genere in questi discorsi la razionalità sull uso di un bene è direttamente proporzionale al fatto di non poterselo permettere. Penso che chiunque, con budget illimitato, si comprerebbe l auto, la moto, la casa o la barca dei propri sogni senza badare ai suoi reali bisogni (panda, scooter, appartamento di 80 m o gommone da 3 m.).Non ho capito perché dici che fai bene ASSOLUTAMENTE ad acquistare un mezzo se te lo puoi permettere: non è il parametro economico quello che stabilisce se un mezzo è adatto a te, ma la tua capacità di sfruttarlo appieno. Bisognerebbe scrivere:
"Chi può sfruttare le qualità aerodinamiche e meccaniche di questa Dogma F (e di tutte le altere bici aero) fa ASSOLUTAMENTE bene ad acquistarla."
sei fortunato! vendono le bici elettriche in vari colori e con panierino in vimini abbinatoAzz.... Speriamo che almeno al Decathlon mi facciano entrare...
Queste immagini solo per mostrare dove pinarello dovrebbe un po' prestare attenzione, che non sono un troll e che non sono un visionario che mi hanno detto in casa madreAh, ah, se non sei un troll (e non credo, sembri sincero...) il tuo post andrebbe visualizzato in tutti i forum di bdc. A prescindere dal marchio (le tue disavventure possono capitare con tutti i brand...) e' proprio l' attenzione/assistenza post vendita che dovrebbero spingere il cliente ad un acquisto cosi sostenuto, invece, manco quella!!! Cosa si ha in mano allora?!? Una scritta sull' obliquo ?!? ( Motivo per cui rimango sempre piu' convinto della mia scelta no brand).
ps: leggevo proprio stamattina l' intervista al CEO di Pinarello: diceva che stanno cercando di abbreviare i tempi di consegna dei loro prodotti, visto il periodo particolare....ma tra le righe sono rimasto sbigottito quando ho letto il numero di dipendenti globali dell' azienda...; 100 in tutto,...E fatturano 70 milioni di euro...Non sono un laureato in economia ma qualcosa non mi torna...(ci saranno anche aziende che fatturano di piu' con meno dipendenti, ma non aziende che producono beni materiali...boh...).
Pinarello, il «Metodo Toyota» per le superbici di lusso
Il ceo Antonio Dus racconta la «rivoluzione» in atto nel brand fra i più noti al mondo di biciclette ad alta performance. L’alleanza con Auxiell per cambiare l’organizzazione e ridurre notevolmente i tempi di consegna ai clienti-ciclistiwww.corriere.it
Io sono un "italianista" convinto e non faccio altro che dire che bisognerebbe comprare sempre prodotti originali ma vedere certe cose mi lascia allibito. Sai se la F12 è fatta in Italia?Queste immagini solo per mostrare dove pinarello dovrebbe un po' prestare attenzione, che non sono un troll e che non sono un visionario che mi hanno detto in casa madre
La F12 come la F sono costruiti diciamo in paesi asiatici (forse taiwan) ed assemblate oltre che verniciate qui a TV, tutti i modelli inferiori sicuramente arrivano già verniciati, non so se anche già assemblatiIo sono un "italianista" convinto e non faccio altro che dire che bisognerebbe comprare sempre prodotti originali ma vedere certe cose mi lascia allibito. Sai se la F12 è fatta in Italia?
Quindi la verniciatura è stata fatta in Italia.....che delusione.La F12 come la F sono costruiti diciamo in paesi asiatici (forse taiwan) ed assemblate oltre che verniciate qui a TV, tutti i modelli inferiori sicuramente arrivano già verniciati, non so se anche già assemblati
E dovrei anche mostrare le riparazione già effettuata, perchè le scritte F12 me le hanno già riparate ma a modo loro! Quando io a suo tempo ho pagato una colorazione con decal sotto il trasparente e loro insistono a lasciarle sopra nonostante le richieste, ed oltre a questo hanno incartato le parti "buone" e riparato il resto lasciando uno scalino di trasparente ed ovviamente con il successivo sollevamento del (in questo caso) logo sul tubo verticaleQuindi la verniciatura è stata fatta in Italia.....che delusione.
No, io non ho barche o case dei miei sogni e con il "budget illimitato" soddsferei solo i miei reali bisogni (ma anche il concetto di "reali" è filosoficamente ampissimo e tautologicamente infinito).Il tuo è un discorso razionale che praticamente nessuno (o quasi), avendone le capacità economiche, metterebbe in pratica. Hai citato Ferrari nelle auto, quanti la comprano per utilizzarla secondo le sue potenzialità? 1 su 1000. Gli altri per fare un giretto o addirittura per non usarla quasi mai. Stesso discorso per moto da 40.000 € e 200 cv o barche da 50 m. o orologi da 200.000 €. Per non parlare di arte che è ancora discorso più personale. Rispetto agli esempi citati una bici da 12 k è molto più popolare e facilmente utilizzabile. Tra l' altro in genere in questi discorsi la razionalità sull uso di un bene è direttamente proporzionale al fatto di non poterselo permettere. Penso che chiunque, con budget illimitato, si comprerebbe l auto, la moto, la casa o la barca dei propri sogni senza badare ai suoi reali bisogni (panda, scooter, appartamento di 80 m o gommone da 3 m.).