Sulla base di cosa? Che dati
oggettivi hai per determinare questo?
O lo dici semplicemente sulla base del fatto che Bernal è andato più piano di come sarebbe dovuto o per il fatto che Pogacar vada "troppo forte"?
Quando si parte NON SI E' TUTTI UGUALI di fronte alle probabilità di vittoria......il palmares conta eccome perchè se parto io che non sono nessuno e attacco io non mi fila manco beppino il salumiere....se attacca Carapaz invece attrae l'attenzione di mezzo gruppo che si muove per corrergli contro....se Pogacar si alza e fa una scoreggia corrono tutti ad annusarla.
Idem la squadra con cui corri può diventare determinante (Bernal se avesse corso in un'altro team NON avrebbe vinto il giro)
Senza contare che i bookmakers usano le statistiche per determinare le quote dei probabili vincitore...ed essendo il ciclismo uno sport fortemente influenzato dalle doti aerobiche e VO2Max va da se che se qualcuno ha i numeri per vincere un grande giro è altamente probabile che abbia fisiologicamente i numeri per giocarselo di nuovo (stranamente tra i recenti vincitori dei grandi giri i nomi che girano e si alternato sono più o meno sempre gli stessi....Thomas, Bernal, Caparaz, Roglic, Pogacar tra i più gettonati).
Se in questo Tour togliamo Pogacar, che fa sembrare tutti gli altri "meno forti", avremmo una classifica infinitamente raccolta dove tra il primo (che ad oggi sarebbe Uran) ed il 5° ci sarebbe MENO di 1min. A quest'ora saremmo qui a dire che è uno dei Tour più tirati e combattuti degli ultimi anni, con
un livello di corsa altissimo...dove si va a testa bassa quasi in ogni tappa, con medie assurde e un livello dei pretendenti senza equali a giocarsi la vittoria.