Sulla carta Flückiger, ma non è un predestinato è quello che ha fatto bene con continuità quest'anno ma spesso in questi casi l'appuntamento secco finisce appannaggio di altri. La ragione opposta per cui uno Schurter che sembra tagliato fuori, può invece sognare. Spero in una medaglia per Braidot. Per VDP forse percorso troppo duro, ha dimostrato qualche volta di soffrirli certi percorsi, ma è un campione.
Luca è già andato fortissimo nel test-event a Tokyo, il percorso gli piace e può fare bene, anche se quest'anno mi sembra che sulla distanza sia abbastanza carente. Il suo vantaggio è che tecnicamente non è secondo a nessuno e se imbrocca la giornata ci possiamo divertire.
Oddio nibali e compagnia erano già staccati sul manghen la tappa della sportful. Quel Giro lo vinse bene. Ma fa comodo credere che l'abbia perso Nibali...
Ma infatti io non ho mai capito perchè tanti battano ancora su tatticismi sbagliati e battibecchi italo-sloveni.
Io credo che in partenza ne avesse di più Roglic. Poi fra pasticci, malanni fisici e cadute (con l'ammiraglia che stavano pisciando e non gli erano vicini) la bilancia si è spostata su Carapaz che alla fine ha vinto meritatamente e ha dimostrato nei due anni successivi di non essere un carneade, ma atleta forte, di sostanza e con ottima testa, seppur un gradino sotto ai migliori che per me restano al momento i due sloveni e Bernal.
Concordo, Roglic era in ottima forma, Carapaz ha sfruttato molto meglio di Nibali i pasticci di Roglic, beffandoli entrambe, meritatamente.
Vero sulla carta Roglic era più forte. Ma quel giro senza dubbio non era al 100%.
Il concetto è che qualcuno considra Pogacar al 100% mentre Van Aert ha fatto quella crono non al 100%
Scusate, mi sono perso qualcosa? Io avevo capito che per questioni organizzative legate al COVID chi voleva partecipare alle Olimpiadi avrebbe dovuto per forza abbandonare il Tour una settimana prima. Immagino sia cambiato qualcosa.
Non era messo male neppure al tour del 2018, prima della caduta che lo costrinse al ritiro.
All'inizio si e sembrava dominare. Poi delle cadute, dei pasticci e dei malanni fisici (bronchite) ne hanno minato la resa.
Il cronometro e la strada hanno detto altro. Nibali, soprattutto nel finale, pur con qualche timido tentativo, non ha mai staccato Carapaz manco di 1 mt. Anzi, a voler proprio vedere fu lui a perdere qualcosa sul Manghen. Se sei il più forte non ti stacchi, tattica o non tattica.
Il Tour 2018 allorchè cadde fratturandosi la vertebra era l'anno prima del Giro (2019) di cui stiamo parlando in cui si è visto l'ultimo Nibali competitivo.
ultima crono dell'anno scorso van aert ha preso 1.30 da pogacar e ha dato 25 secondi a roglic. C'era salita ma anche pianura. Forse non era al 100% ma ha dato il 100%, ma la differenza tra loro non sarà mai 3-4 minuti
Alla prima crono quello che non era al 100% era Van Aert, Pogacar invece probabilmente era al 110%
