Ci sono cose che si dicono in pubblico e cose che a seconda del proprio ruolo e posizione non si devono dire. Questione di opportunità e di non mettersi natiche al vento in balia delle strumentalizzazioni.
Si strumentalizzazioni, perchè quando leggo (articoli altrove) di razzismo, altro non sono che strumentalizzazioni.
Ho sentito mille volte chiamare i tedeschi magnacrauti (o crucchi che è un nomignolo non lusinghiero), gli spagnoli magnapaella, i francesi sono diventati i senzabidè, noi ci chiamano magnaspaghetti, a Roma i laziali so i"burini". Qualcuno parla di razzismo in questi casi? No e non lo è.......quello li ha chiamati cammellieri. E allora? Cosa c'entra il colore della pelle, o la razza o altro. In quei paesi ci sono i cammelli, c'è gente che magari fa il cammelliere fine.