Cassani silurato?

[PKMic]

In linea di teoria non fa una piega.

In pratica, visto che la Suzuki non sponsorizza alcuna squadra pro e neppure Enervit, il conflitto di interessi è un discorso che non sta in cielo nè in terra.

Io sento un vago odore di invidia, anche sociale.

Non certo da parte mia, ritengo che Cassani in questi anni abbia fatto tanto per il ciclismo.
Penso peraltro, che se andrà alla direzione del Giro farà senz'altro meglio della attuale dirigenza (vedi buffonata della tappa Morbegno 2020).

Sdrammatizzando però dico che se hai 5 amanti, prima o poi una ti spezza il mattarello sulla schiena...

Prodotti bici scontati

 

[samuelgol]

a onor del vero, va però ricordato che ai tempi del lockdown il presidente della Federazione era Di Rocco e non Dagnoni.

Va detto che in quel frangente, Cassani avallò la linea federale prestandosi a sua volta ad appelli a #stareacasa.
E questo non era nè corretto e nè comprensibile, visto che sappiamo, con ragionevole certezza, che il suo pensiero non fosse in quella direzione......come ha dimostrato più avanti reclamando il ritorno allo sport e come è negli intendimenti di ogni vero sportivo che sa che la propria attività fa solo bene e non è un problema per i contagi.

 

[bonny92]

Va detto che in quel frangente, Cassani avallò la linea federale prestandosi a sua volta ad appelli a #stareacasa.
E questo non era nè corretto e nè comprensibile, visto che sappiamo, con ragionevole certezza, che il suo pensiero non fosse in quella direzione......come ha dimostrato più avanti reclamando il ritorno allo sport e come è negli intendimenti di ogni vero sportivo che sa che la propria attività fa solo bene e non è un problema per i contagi.

E su Instagram postava video in cui suggeriva allenamenti saltando su e giù per le scale 2 scalini per volta, giusto per evitare di riempire le terapie intensive uscendo in bicicletta

Mi piacerebbe pensare c'entri il karma con il suo allontanamento, ma ho idea conti poco quello!

 

[bradipus]

E su Instagram postava video in cui suggeriva allenamenti saltando su e giù per le scale 2 scalini per volta, giusto per evitare di riempire le terapie intensive uscendo in bicicletta

Mi piacerebbe pensare c'entri il karma con il suo allontanamento, ma ho idea conti poco quello!

Su quello doveva per forza sposare la linea della Federazione, mi sembra il minimo.
Anch'io spesso non sono d'accordo con le posizioni del mio capo, ma o seguo le direttive aziendali o do le dimissioni...

 

[Pigia]

In pratica, visto che la Suzuki non sponsorizza alcuna squadra pro e neppure Enervit

Enervit è fornitore di Trek-Segafredo e UAE

 

[samuelgol]

Su quello doveva per forza sposare la linea della Federazione, mi sembra il minimo.
Anch'io spesso non sono d'accordo con le posizioni del mio capo, ma o seguo le direttive aziendali o do le dimissioni...

Non direi fosse il minimo, nè che fosse dovuto. Ci sta che lui non se ne uscisse con frasi tipo "uscite in bici che lo sport fa bene e non ci si contagia", ma poteva tranquillamente tacere sul punto se non lo condivideva. Non è che tutti i dipendenti della federazione si sono messi a fare quella assurda crociata. Seguire le direttive aziendali può starci fino a un certo punto e lo si può fare anche tacendo. Se lui si è appecoronato, per me ha sbagliato, anche perchè non è l'ultimo degli uscieri, senza lavoro non ci restava e il suo capo era prossimo ad andarsene.

 

[FDG]

Non direi fosse il minimo, nè che fosse dovuto. Ci sta che lui non se ne uscisse con frasi tipo "uscite in bici che lo sport fa bene e non ci si contagia", ma poteva tranquillamente tacere sul punto se non lo condivideva. Non è che tutti i dipendenti della federazione si sono messi a fare quella assurda crociata. Seguire le direttive aziendali può starci fino a un certo punto e lo si può fare anche tacendo. Se lui si è appecoronato, per me ha sbagliato, anche perchè non è l'ultimo degli uscieri, senza lavoro non ci restava e il suo capo era prossimo ad andarsene.

Esatto, la penso anche io così.
Poteva tenere un profilo più basso, invece si è fatto attivo promotore dello state a casa etc etc

 

[enzino73]

Ieri pomeriggio abbiamo fatto la festa di compleanno ad un mio amico,era appena tornato dalla vuelta Burgos, domenica ha chiamato cassani, lui non sa ancora nulla sul suo futuro...i corridori sono con Davide..

 

[sembola]

Enervit è fornitore di Trek-Segafredo e UAE

E quindi il fatto di essere fornitore di qualche migliaio di euro in barrette e beveroni darebbe ad Enervit un qualche potere di ricatto su un CT nazionale?

Via, ammettiamolo, quella del "troppo social" o del "troppo testimonial" sono arrampicate sui muri. Sarebbe più onesto dire "sono contento che lo licenziano perchè mi sta sui coglioni/non sopporto i romagnoli/non ha portato il cugino della zia di moglie a fare un camp/...".

 

[samuelgol]

Ieri pomeriggio abbiamo fatto la festa di compleanno ad un mio amico,era appena tornato dalla vuelta Burgos, domenica ha chiamato cassani, lui non sa ancora nulla sul suo futuro...i corridori sono con Davide..

Se avesse vinto quella volata, avrebbe sicuramente dato a Cassani, un grosso asso nella manica da mettere sul tavolo. Pochi cm a volte cambiano tante vite.

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

Per valutare l’operato di qualcuno, in questo caso Cassani, bisogna vedere sì risultati, ma anche com’era la situazione prima e dopo.
La nazionale raramente è stata seguita ed amata come ora, forse quando Cipollini ha vinto il mondiale, ma poi subito ha perso preferenze.
Cassani ha fatto molto per il ciclismo giovanile, spinto per creare gare, tipo giro U23, per promuovere il movimento, mettendoci la faccia in prima persona.
Se fossi uno sponsor o un organizzatore, mi farebbe enorme piacere che il ct della nazionale venga di persona ad una gara junior, altroché “ma lui va in giro per farsi vedere”.
Ascoltava tutti e si faceva in 4 per soddisfare i loro desideri e risolvere i problemi.
Non rimaneva alla scrivania nel suo castello dorato come fanno molti.

 

[samuelgol]

Per valutare l’operato di qualcuno, in questo caso Cassani, bisogna vedere sì risultati, ma anche com’era la situazione prima e dopo.
La nazionale raramente è stata seguita ed amata come ora, forse quando Cipollini ha vinto il mondiale, ma poi subito ha perso preferenze.
Cassani ha fatto molto per il ciclismo giovanile, spinto per creare gare, tipo giro U23, per promuovere il movimento, mettendoci la faccia in prima persona.
Se fossi uno sponsor o un organizzatore, mi farebbe enorme piacere che il ct della nazionale venga di persona ad una gara junior, altroché “ma lui va in giro per farsi vedere”.
Ascoltava tutti e si faceva in 4 per soddisfare i loro desideri e risolvere i problemi.
Non rimaneva alla scrivania nel suo castello dorato come fanno molti.

E ha una gran disponibilità con la gente comune, non se la tira, fa foto, firma autografi e risponde alle domande più disparate che i tifosi gli rivolgono.

 

[jan80]

Tosatto, sarebbe il profilo perfetto. Ma Ineos col cavolo che se lo lascia sfuggire.

Tosatto pero' deve ancora dimostrare,vincere un Giro con Bernal e' stato sicuramente importante ma era anche il piu' forte,invece il Giro di Tao dello scorso anno e' stato gestito veramente bene,pero' non dico che tutti in Ineos riuscirebbero a vince,ma sicuramente sono piu' agevolate le vittorie con una squadra e organizzazione simile.
Non so,forse per lui e' ancora presto un ruolo da CT,di certo e' una persona seria,il che non guasta.

 

[Scaldamozzi ogni tanto]

E ha una gran disponibilità con la gente comune, non se la tira, fa foto, firma autografi e risponde alle domande più disparate che i tifosi gli rivolgono.

Appunto, questo è un gran pregio.
Semplicemente non se la tirava.
Supponiamo che chi verrà dopo avrà un ufficio stampa dove occorre prendere appuntamento per averlo 5’ a salutare dal palco senza che parli se non sempre su appuntamento.
Che si fa?

Eh, ma Cassani è sui social, è inseguito dagli sponsor…

Se non sei nessuno sei te che insegui gli sponsor senza che questi ti caghino.

 

[samuelgol]

Tosatto pero' deve ancora dimostrare,vincere un Giro con Bernal e' stato sicuramente importante ma era anche il piu' forte,invece il Giro di Tao dello scorso anno e' stato gestito veramente bene,pero' non dico che tutti in Ineos riuscirebbero a vince,ma sicuramente sono piu' agevolate le vittorie con una squadra e organizzazione simile.
Non so,forse per lui e' ancora presto un ruolo da CT,di certo e' una persona seria,il che non guasta.

Presto? Allora torniamo all'italico discorso che se non hai 60 anni non sei buono?
Questo ha 47 anni, mica 30. Ha corso ad ottimo livello fra i pro per 19 anni, ha fatto più GT che Dio solo lo sa (conclusi 28, record più un altro pò che non li ha conclusi), diverse convocazioni in nazionale per 7 mondiali, appena ha smesso, Ineos lo ha subito messo sotto contratto e non credo per caso vedendo come lavorano....è stato, in gruppo, uno dei naturali successori di Cassani, un pò il regista di tante situazioni. Un altro (Paolini) si è bruciato da solo.
Ma magari ci cascasse Tosatto a fare il CT.....tenendo presente che senza i campioni non vince nessuno.

 

[alespg]

Presto? Allora torniamo all'italico discorso che se non hai 60 anni non sei buono?
Questo ha 47 anni, mica 30. Ha corso ad ottimo livello fra i pro per 19 anni, ha fatto più GT che Dio solo lo sa (conclusi 28, record), diverse convocazioni in nazionale per 7 mondiali, appena ha smesso, Ineos lo ha subito messo sotto contratto....è stato in gruppo, uno dei naturali successori di Cassani, un pò il regista di tante situazioni. Un altro (Paolini) si è bruciato da solo.
Ma magari ci cascasse Tosatto a fare il CT.....tenendo presente che senza i campioni non vince nessuno.

Concordo, anche su Paolini (Il Gerva) purtroppo. In prospettiva futura, chi vedresti bene? io Trentin.

 

[samuelgol]

Concordo, anche su Paolini (Il Gerva) purtroppo. In prospettiva futura, chi vedresti bene? io Trentin.

Prospettiva futura per cosa?

 

[Shinkansen]

Non direi fosse il minimo, nè che fosse dovuto. Ci sta che lui non se ne uscisse con frasi tipo "uscite in bici che lo sport fa bene e non ci si contagia", ma poteva tranquillamente tacere sul punto se non lo condivideva. Non è che tutti i dipendenti della federazione si sono messi a fare quella assurda crociata. Seguire le direttive aziendali può starci fino a un certo punto e lo si può fare anche tacendo. Se lui si è appecoronato, per me ha sbagliato, anche perchè non è l'ultimo degli uscieri, senza lavoro non ci restava e il suo capo era prossimo ad andarsene.

Quasi sicuramente le direttive che partivano dalla Presidenza del Consiglio erano di convincere gli italiani a stare a casa.
Concordo anch'io che, per quanto riguarda ciclisti e runner, lo stare a casa non aveva senso, bastava far rispettare il distanziamento sociale (nella primavera scorsa c'erano così poche persone in giro che un poliziotto ti vedeva a cinque chilometri di distanza), ma nell'emergenza generale non mi scandalizzo che abbiano voluto esagerare.
Cassani, in qualità di commissario tecnico, era una voce autorevole, molto apprezzata dai cicloamatori, più autorevole di più di altre persone in federazione e, per quanto fosse contrario, mi sembra ragionevole che abbia voluto fare la sua parte.

 

[samuelgol]

Quasi sicuramente le direttive che partivano dalla Presidenza del Consiglio erano di convincere gli italiani a stare a casa.
Concordo anch'io che, per quanto riguarda ciclisti e runner, lo stare a casa non aveva senso, bastava far rispettare il distanziamento sociale (nella primavera scorsa c'erano così poche persone in giro che un poliziotto ti vedeva a cinque chilometri di distanza), ma nell'emergenza generale non mi scandalizzo che abbiano voluto esagerare.
Cassani, in qualità di commissario tecnico, era una voce autorevole, molto apprezzata dai cicloamatori, più autorevole di più di altre persone in federazione e, per quanto fosse contrario, mi sembra ragionevole che abbia voluto fare la sua parte.

Ai più, me compreso, la sua posizione è apparsa tutt'altro che ragionevole. E se sul serio come molti ipotizziamo, te compreso, lui non condivideva quella presa di posizione, è ancora più grave che abbia derogato alle proprie convinzioni, per sostenere un comportamento che lui riteneva errato.
Mi spiace ma se te pinco pallino ritieni che una cosa (stare a casa in luogo del fare sport all'aperto) faccia più male che bene e ciononostante ti presti a promuoverla, tradisci la fiducia di chi vede in te un modello competente da ascoltare.
Io ho stima di lui come tecnico e per quel pò di impressione che mi ha fatto, come persona, ma in quel caso, per me ha sbagliato.

 

[Skilpad]

....per quanto riguarda ciclisti e runner, lo stare a casa non aveva senso

Lo stare a casa era per evitare, in caso di incidenti, il ricorso al sistema sanitario.
Non era certo per l'esposizione ai contagi.
E' evidente che se esco da solo all'aria aperta per farmi una pedalata o una corsetta non mi espongo al contagio, mai sentito nessuno affermare il contrario.