Ma sono stati i primi a tagliare il traguardo a Roubaix con un telaio in carbonio, scusa se è poco
C40 di cui sono felice possessore
Ma sono stati i primi a tagliare il traguardo a Roubaix con un telaio in carbonio, scusa se è poco
C40 di cui sono felice possessore
L'identificazione avviene probabilmente verificando il dato letto con l'RFID sul database sotto blockchain, che non è praticamente falsificabile.detto ciò non ho ben compreso con quale strumento avviene l'identificazione univoca del telaio. ti mandano il colna-pass al momento dell'acquisto?
L'identificazione avviene probabilmente verificando il dato letto con l'RFID sul database sotto blockchain, che non è praticamente falsificabile.
metti sullo stesso piano la serie sterzo integrata con rivoluzioni epocali come i tubi non tondi, la forcella a steli dritti, l'uso del carbonio, lo studio dell'aerodinamica, i freni a disco e, ora, il dispositivo rfid di riconoscimento?Vero fino ad un certo punto. Sono stati tra gli ultimi a fare la serie sterzo integrata ad esempio.
metti sullo stesso piano la serie sterzo integrata con rivoluzioni epocali come i tubi non tondi, la forcella a steli dritti, l'uso del carbonio, lo studio dell'aerodinamica, i freni a disco e, ora, il dispositivo rfid di riconoscimento?
Quello ci vuole senz'altro,in modo da avere un codice identificativo certo. Poi devi associare quel codice, quella bicicletta, ad un possessore preciso (o ad una sequenza di possessori nel tempo) e ci vuola una sorta di registro che contenga questi dati. La tecnologia blockchain consente di superare i punti deboli di un qualsiasi "registro" tradizionale, che sono la falsificabilità e/o l'accessibilità.un po' come i chip che sono annegati nel carbonio
Per fortuna !!!!ancora oggi fanno una semi integrata e un motivo c'e'.....Vero fino ad un certo punto. Sono stati tra gli ultimi a fare la serie sterzo integrata ad esempio.
Non e' che stai confondendo un semplice modulo gps (che riceve il segnale dei satelliti e triangolandoli determina la posizione in cui si trova) con un gps tracker, che oltre a fare la prima (semplice) operazione e' anche in grado di connettersi ad una rete ed inviare i dati della posizione a terze parti?ma invece fra tutte le innovazioni poco o nulla utili un bel gps annegato nel telaio non rimovibile sarebbe una cosa sensata e dal costo irrisorio.
Ecco proprio questo che non ho capito di questo sistema ovvero nell'articolo non è spiegato in merito al chip io sono possessore di 2 telai con questo sistema ovvero quando li ho acquistati ho inserito i dati nel sito dell'azienda e pertanto mi sono stati associati, questo sistema mi sembra funzioni in maniera analoga o mi sbaglio?Quello ci vuole senz'altro,in modo da avere un codice identificativo certo. Poi devi associare quel codice, quella bicicletta, ad un possessore preciso (o ad una sequenza di possessori nel tempo) e ci vuola una sorta di registro che contenga questi dati. La tecnologia blockchain consente di superare i punti deboli di un qualsiasi "registro" tradizionale, che sono la falsificabilità e/o l'accessibilità.
uno tale e quale a quello che mi ritrovo nell'auto e che ho pagato zero(pagato dall'assicurazione), e che anzi averlo a bordo mi ha fatto risparmiare per la polizza.Non e' che stai confondendo un semplice modulo gps (che riceve il segnale dei satelliti e triangolandoli determina la posizione in cui si trova) con un gps tracker, che oltre a fare la prima (semplice) operazione e' anche in grado di connettersi ad una rete ed inviare i dati della posizione a terze parti?
Il semplice modulo gps non serve a niente nella bici perche' non ti dice dove sta a meno che non sia collegato in locale (per esempio il modulo all'interno del telefono). Un gps tracker ha costo e dimensioni non irrisori, e richiede oltre al prezzo d'acquisto un abbonamento mensile per potersi collegare ad una rete dati. Quest'ultimo e' piuttosto elevato se vuoi che il tuo tracker ti possa mandare il segnale da buona parte del mondo (vabbe', mettiamo che finisca in Korea del Nord, non riceverai il segnale ma tanto dubito saresti andato a riprenderla).
tra i due sistemi di tracciamento e conservazione dei dati, c'è più o meno la differenza che passa tra la sicurezza della mail list della parrocchia e il conto corrente online della banca. Comunque è vero, nell'articolo non è spiegato nulla.Ecco proprio questo che non ho capito di questo sistema ovvero nell'articolo non è spiegato in merito al chip io sono possessore di 2 telai con questo sistema ovvero quando li ho acquistati ho inserito i dati nel sito dell'azienda e pertanto mi sono stati associati, questo sistema mi sembra funzioni in maniera analoga o mi sbaglio?
Ok ma detto come se lo dovessi spiegare ad un bimbetto delle elementari in cosa si evidenzia questa differenza, visto che non capisco come si possa modificare il codice trasmesso da un chip rispetto ai dati trasmessi dal sistema blockchaintra i due sistemi di tracciamento e conservazione dei dati, c'è più o meno la differenza che passa tra la sicurezza della mail list della parrocchia e il conto corrente online della banca. Comunque è vero, nell'articolo non è spiegato nulla.
Secondo me se fai passare una scarica elettrica nel telaio lo brikki rendendolo inutilizzabilema invece fra tutte le innovazioni poco o nulla utili un bel gps annegato nel telaio non rimovibile sarebbe una cosa sensata e dal costo irrisorio. almeno se va nei paesi dell'est lo sai per certo, magari la prossima vacanzina già che ci sei la organizzi da quelle parti così oltre a tornare senza bici rimedi pure una manica di botte. parlando seriamente a me ne hanno fregate due e viste le circostanze sono sicuro che le hanno prese balordi di zona. un orpello del genere mi avrebbe sicuramente fatto comodo
Alla fine dei conti, per te proprietario del telaio, cambia praticamente nulla.Ok ma detto come se lo dovessi spiegare ad un bimbetto delle elementari in cosa si evidenzia questa differenza, visto che non capisco come si possa modificare il codice trasmesso da un chip rispetto ai dati trasmessi dal sistema blockchain
Quello che hai sull'auto e' troppo ingombrante e pesante per essere messo su un telaio dal costo di migliaia di euro in cui pesano ogni grammo. Poi evidentemente l'abbonamento dati ed il prezzo del gps lo paghi nella polizza, e probabilmente non funziona all'estero -ma appunto il sospetto e' che questa sia la destinazione delle bici rubate. Vabbe', a parte i dettagli, penso semplicemente che la tua proposta non sia attuabile su una bdcuno tale e quale a quello che mi ritrovo nell'auto e che ho pagato zero(pagato dall'assicurazione), e che anzi averlo a bordo mi ha fatto risparmiare per la polizza.
Il codice trasmesso è sempre lo stesso, solamente che attualmente i dati delle bici sono conservati nel database della Colnago, registrati sulla buona volontà del cliente che decide di compilare il form online etc..etc.. se la proprietà fallisce, il server prende fuoco, l'addetto alle pulizie decide di lavare con abbondante acqua il PC.... o qualcuno va in siti poco raccomandabili dalla rete aziendale (ancora qualcuno lo fa), quei dati possono andare persi.
Affidando la registrazione e conservazione dei dati, fondamentalmente ad un "notaio virtuale'' (che in realtà non è uno, ma una rete) questi dati sono immodificabili ed al sicuro (spero) anche in caso di fallimento dell'azienda di servizi o di chi ha fornito il bene.
Praticamente, Colnago paga MyLime perché questa conservi il registro delle bici e gli aggiornamenti futuri come avviene per i possessori di auto (di lusso, storiche etc) o beni collezionistici, garantendone l'autenticità anche in futuro.
Dal mio punto di vista, non è certo una rivoluzione epocale come è stata spacciata nel comunicato stampa, ma questo è il ''mestiere'' dei comunicati stampa.
certo, con comando a distanza, come coi telefoniSecondo me se fai passare una scarica elettrica nel telaio lo brikki rendendolo inutilizzabile