Allora è nipote .Troppo complicato... Ho fatto la terza media...
Ma mio cugino, che è figlio di mio fratello, lui non va in bici e non è un pericolo in discesa.
Chissà cosa c'entra il cuggino.
Non l'ho mai capito
Allora è nipote .Troppo complicato... Ho fatto la terza media...
Ma mio cugino, che è figlio di mio fratello, lui non va in bici e non è un pericolo in discesa.
Chissà cosa c'entra il cuggino.
Non l'ho mai capito
Ma perché non gasarli anche?Al Servizio Sanitario Nazionale il ricovero di per Covid costa alcune migliaia di euro, se poi il paziente si aggrava e finisce in semi intensiva o intensiva si va a fine tranquillamente a decine di migliaia di euro. A pagare questi costi le tasse, ovviamente di chi le paga, sono esentati evasori e residenti a Montecarlo, Svizzera ecc ecc.
Il vaccino costa intorno ai 20 euro.
sarebbe giusto fare pagare i costi sanitari sostenuti per la cura ospedaliera del Covid per chi sceglie di non vaccinarsi.
Allora siamo apposto tra poco i novax saranno come i rimmisti scomparsi dalla faccia della terraSecondo me il paragone più azzeccato è coi freni:
Vaccinato: freni a disco
Non vaccinato: freni rim
Chi ha i freni rim può essere un pericolo in mezzo al gruppo, perché avendo una reattività diversa dagli altri coi dischi che gli stanno davanti o dietro, può causare cadute. Chi invece ha i dischi è maggiormente protetto da una frenata migliore, ma se frena davanti a uno coi rim può comunque farlo cadere. Ognuno è libero di scegliere i freni che vuole, ma se va in giro in gruppo chi ha i rim deve fare un test di frenata ogni due giorni per avere un green pass. Chi ha i dischi invece basta che cambi le pastiglie e riceve subito un green pass della durata di un anno. Ci sono molti negazionisti dei dischi ancora, ma presto scompariranno a causa delle pressioni dei produttori di biciclette, che costringeranno chiunque ad avere i dischi. I dischi sono il futuro, i dischi funzionano, bisogna iniziare a mettere i dischi anche nelle biciclettine per bambini, e poi anche nei tricicli. I dischi possono avere effetti collaterali, nessuno lo nega, alcuni si sono tagliati le gambe in una caduta, ma sono rari, e benefici sono sempre maggiori dei rischi. Ma se uno i dischi proprio non li vuole? Allora è un ciclista incosciente, pericoloso per sé e per gli altri, destinato a venire preso per il culo sempre più ferocemente, arrivando al punto di dover rinchiudersi in casa come un criceto a fare sempre rulli, oppure cedere al ricatto e comprarsi la bici coi dischi. Ma quando finirà questa stupida diatriba tra rim e dischi? Quando torneremo alla normalità, ad essere semplici ciclisti come eravamo un tempo, a spingere e spingere per divertirsi, senza preoccuparsi di dover avere sempre l'ultimo accessorio per sentirci migliori e accettati? Dipende da quando finirà l'emergenza curve in discesa. Al momento abbiamo ancora un presenza molto alta di curve in discesa, ma non appena le curve scompariranno e ci saranno soltanto rettilinei, allora potremmo togliere il green pass associato ai freni.
Dipende da quale gas pensi di usare, dell'ossigeno hanno necessità.Ma perché non gasarli anche?
#andràtuttobene
Il solito grandsonboy...Allora è nipote .
Anch'io scherzavo, dato il discorso sul solito cugino.Il solito grandsonboy...
Scherzo ovviamente
Ecco meglio.Dipende da quale gas pensi di usare, dell'ossigeno hanno necessità.
Al Servizio Sanitario Nazionale il ricovero di per Covid costa alcune migliaia di euro, se poi il paziente si aggrava e finisce in semi intensiva o intensiva si va a fine tranquillamente a decine di migliaia di euro. A pagare questi costi le tasse, ovviamente di chi le paga, sono esentati evasori e residenti a Montecarlo, Svizzera ecc ecc.
Il vaccino costa intorno ai 20 euro.
sarebbe giusto fare pagare i costi sanitari sostenuti per la cura ospedaliera del Covid per chi sceglie di non vaccinarsi.
Pensare che ci sono stati dove è sconsigliato ai bambini, molti medici sostengono che per i giovani il rischio vaccino sia superiore al beneficio. però in italia si va verso l'obbligo anche per gli under 12Si diceva per l'immunità di gregge ci vuole il 60% di vaccinati. Poi si è passati al 70 e via via al 90%, ed una volta raggiunto non andra' bene.
Si diceva vaccini monodose, poi non bastava più una e si è passati a due ed ora tre e si arriverà che nemmeno 3 andra' bene, perché gli anticorpi calano, perchè la variante, perchè giove si avvicina a saturno
Si diceva i bambini no ora anche i bambini dovranno. Si diceva le donne incinta no e licenziano un operatore che si è permesso di suggerire ad una donna incinta indecisa magari di attendere.
Si diceva terza dose agli over 80, poi 70, poi immudepressi. Ora tutti.
Si diceva a luglio finisce lo stato di emergenza, poi ottobre, ora fine anno.
Questo è quello che succederà: lo stato di emergenza sarà prorogato, faranno vaccinare tutti con la terza che ovviamente non basterà e si arriverà al doverlo fare ogni anno, ovviamente a carico dello stato che lo pagherà 20 euro a dose anziché i 3 euro di astrazeneca. Per quelli che "tanto è gratis" si fermino a riflettere dove prende i soldi lo stato.
Chi non vuole farlo sarà sempre più isolato, il pensiero unico è passato.
Felice di essere smentito.
Vaccinato con due dosi, per scelta.
È un riassunto non un'opinione quindi chi ha l'indigno facile si beva una camomilla
Tranquillo... Ci mancherebbe...Anch'io scherzavo, dato il discorso sul solito cugino.
Gregge lo siamo di sicuro.Si diceva per l'immunità di gregge ci vuole il 60% di vaccinati. Poi si è passati al 70 e via via al 90%, ed una volta raggiunto non andra' bene.
Si diceva vaccini monodose, poi non bastava più una e si è passati a due ed ora tre e si arriverà che nemmeno 3 andra' bene, perché gli anticorpi calano, perchè la variante, perchè giove si avvicina a saturno
Si diceva i bambini no ora anche i bambini dovranno. Si diceva le donne incinta no e licenziano un operatore che si è permesso di suggerire ad una donna incinta indecisa magari di attendere.
Si diceva terza dose agli over 80, poi 70, poi immudepressi. Ora tutti.
Si diceva a luglio finisce lo stato di emergenza, poi ottobre, ora fine anno.
Questo è quello che succederà: lo stato di emergenza sarà prorogato, faranno vaccinare tutti con la terza che ovviamente non basterà e si arriverà al doverlo fare ogni anno, ovviamente a carico dello stato che lo pagherà 20 euro a dose anziché i 3 euro di astrazeneca. Per quelli che "tanto è gratis" si fermino a riflettere dove prende i soldi lo stato.
Chi non vuole farlo sarà sempre più isolato, il pensiero unico è passato.
Felice di essere smentito.
Vaccinato con due dosi, per scelta.
È un riassunto non un'opinione quindi chi ha l'indigno facile si beva una camomilla
Gregge lo siamo di sicuro.
Per l'immunità aspettiamo il 100% dei vaccinati. Vedremo se raggiungiamo questa agognata immunità...
Nemmeno io, anche dopo la terza dose. Tartaruga ero e tartaruga son rimasto.Ritornando in tema, Pozzato ha dichiarato che ha sbagliato a ritardare troppo la frenata, ed è andato dritto in curva. Avrebbe dovuto frenare prima. Il motivo per cui si fa il vaccino è principalmente la paura di effetti collaterali. Quindi l'unica discussione in tema su questo era quella che è sparita, e nessuno mi ha ancora detto che fine ha fatto. Chiusa per offtopic potrei capirlo, ma cancellata no. I poteri forti hanno dato ordine di far sparire le prove del calo di 10 watt post vaccino? Una discussione sugli effetti post covid però non so se l'avete già aperta. Anche col covid ho sentito che ci sono a volte effetti a lungo termine, per un ciclista di tutto questo dovrebbe essere importante discutere.
Io dopo il vaccino non ho notato effetti sulle prestazioni, ma io vado a sensazione e non uso strumenti particolari.
Si chiama patto sociale: ciascuno contribuisce in modo proporzionale alle proprie possibilità. Pozzato quando era Pro era residente a Montecarlo, immagino per il clima. Poi però si fa ricoverare in Italia, dove utilizzerà risorse di quella collettività che invece le tasse le paga. Comunque non è il solo, tra i ciclisti Pro anche la Svizzera ne ospita molti, ovviamente sempre per il clima ideale per gli allenamenti. Torneranno anche loro, speriamo in ottima salute.Quindi uno che non è mai entrato in un ospedale non dovrebbe pagare nulla ? Una coppia che decide di non avere figli non deve pagare nulla ? La lista è lunga.
A sto punto rendiamola la sanità privata no ?
Infatti è così rimane un nocciolo duro, ma da quanto si sa l'emergenza durerà almeno sino a giugno 2022 e di conseguenza il GP e vari DL, ora non so quanto possano reggere tutti i vari lavoratori/lavoratrici decerebrati che ogni 2 GG si fanno infilare il cotton fioc su per il naso e spendono mediamente 200/300 euro mese a differenza del fancazzista asociale che tutto questo non lo toccaImpossibile. Ci saranno persone che nemmeno sotto obbligo lo faranno, potranno mettere tutte le restrizioni del caso, ma qualcuno rimarrà senza. Siamo ad oltre 78.6% su base di popolazione over 12, se togliamo tutti coloro che non possono farlo per possibili problemi di salute superiamo il 79%. Se arriviamo al 85% è già molto a mio parere
Si chiama patto sociale: ciascuno contribuisce in modo proporzionale alle proprie possibilità. Pozzato quando era Pro era residente a Montecarlo, immagino per il clima. Poi però si fa ricoverare in Italia, dove utilizzerà risorse di quella collettività che invece le tasse le paga. Comunque non è il solo, tra i ciclisti Pro anche la Svizzera ne ospita molti, ovviamente sempre per il clima ideale per gli allenamenti. Torneranno anche loro, speriamo in ottima salute.