L'UCI ha sospeso tutte le squadre, le selezioni e le gare russe e bielorusse

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sartormassimo

Apprendista Velocista
27 Aprile 2013
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bella è bella...
I conti non ti tornano perché li fai male. Nel primo caso non si vogliono punire degli innocenti. Nel secondo caso si puniscono degli innocenti.
Io ho risposto solo a te che ne facevi un problema di inno e bandiera. Ti ho dimostrato che inno e bandiera non sono un problema.
Ps Ti ricordo che stiamo parlando anche di atleti non russi ossia gli italiani ad esempio che corrono nel team ciclistico. Ancora peggiore credo sia accanirsi sugli atleti paralimpici.
Mi pare che la federazione italiana stia cercando di "mettere in sicurezza" i ciclisti della Gazprom e spero ci riescano ma se così non fosse non mi sembra un motivo valido per far saltare le sanzioni.
E' chiaro che ci sono delle conseguenze anche per chi non è parte in causa ma è inevitabile che accada, io stesso sto rimettendoci a causa delle oscillazioni finanziarie ma non mi sento di colpevolizzare la Nato la UE o altri enti nazionali.

Se non vuoi conseguenze (immediate) girati dall'altra parte e fai finta che non stia succedendo nulla.

E' difficile conversare di temi così estesi scrivendo poche righe qua e là, io ho espresso un punto di vista e tale rimane.
 

filixeo

Apprendista Passista
25 Novembre 2015
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Look 585
Non ho auto, no ho moto , vivo bene così.

10 euro litro sai quanti idioti in meno su strada?
Te l'hanno già fatto notare quanti invece devono muoversi con mezzi a motore. Ti faccio due esempi: ci sono persone che, durante il lockdown del 2020, hanno perso il lavoro che raggiungevano in bicicletta e quando l'hanno trovato questo si trova a quaranta, cinquanta, sessanta chilometri da casa senza mezzi pubblici; ci sono profughi di tutte le guerre o zone disagiate che raggiungono grazie a mezzi a motore l'agognata meta; ti consiglio di non proseguire il discorso perché fai la figura dell'egoista e dell'ipocrita.
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
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Canyon
E come dovrebbe fare un privato ad acquistare gas per la propria abitazione scegliendo da dove gli viene fornito?
Mi pare che non ci capiamo.
Il gas russo lo usa o no l'occidente?
Se boicotta tutto quello che gli "fa comodo" ma non boicotta il gas un po' di contraddizione c'é o non c'é?
Un comportamento coerente prevederebbe di non acquistarlo perché con quei soldi la russia ci finanzia anche la guerra.
Non se lo può permettere l'occidente? Allora é il caso che dia meno lezioni in giro per il mondo se vuole essere credibile .
 

GRM

deleted
30 Ottobre 2016
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Te l'hanno già fatto notare quanti invece devono muoversi con mezzi a motore. Ti faccio due esempi: ci sono persone che, durante il lockdown del 2020, hanno perso il lavoro che raggiungevano in bicicletta e quando l'hanno trovato questo si trova a quaranta, cinquanta, sessanta chilometri da casa senza mezzi pubblici; ci sono profughi di tutte le guerre o zone disagiate che raggiungono grazie a mezzi a motore l'agognata meta; ti consiglio di non proseguire il discorso perché fai la figura dell'egoista e dell'ipocrita.
Ma io sono egoista ed ipocrita , tanto quanto gli utenti intervenuti fino ad ora.
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Mi pare che non ci capiamo.
Il gas russo lo usa o no l'occidente?
Se boicotta tutto quello che gli "fa comodo" ma non boicotta il gas un po' di contraddizione c'é o non c'é?
Un comportamento coerente prevederebbe di non acquistarlo perché con quei soldi la russia ci finanzia anche la guerra.
Non se lo può permettere l'occidente? Allora é il caso che dia meno lezioni in giro per il mondo se vuole essere credibile .
qui forse non è chiaro che si sta facendo tutto quello che è possibile, cercando di evitare tutto quello che SICURAMENTE ci ucciderebbe (la fornitura di gas per esempio).

già le attuali restrizioni saranno una vera e propria catastrofe... che ci potrebbero portare anche in fin di vita...

le fabbriche cominciano a chiudere (e mica parliamo della bottega di zio ernesto...che chiuderà presto perchè non potrà più fare infissi perchè non gli arriva il materiale per farlo... lo ha deciso Volkswagen, e poi Bmw, il gruppo Michelin...)

In Italia i primi contraccolpi per carenza di materie prime si sentono soprattutto nella siderurgia e così, per la seconda volta nell'arco di pochi giorni, si ferma la produzione nelle tre acciaierie di Ferriere Nord del gruppo Pittini, Osoppo, Verona e Potenza...

per non parlare di grano e cereali...

sarà una guerra (di fatto l'europa è in guerra, la fornitura di armi nel diritto internazionale è considerato un atto di guerra... ma spetta alla russia denunciarlo e dichiarare...) a chi resiste di più...

infatti il rischio di default per la russia è estremamente alto... ma di certo non è nullo per l'europa.

se vedo il mio datore di lavoro uccidere una persona, visto che non ho come sopravvivere dopo il suo arresto, non lo denuncio???
 

bach7

Passista
10 Gennaio 2011
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Pinifarina
Vedo che il messaggio non é passato. Pazienza.
Continuiamo con le sanzioni da una parte e finanziare la guerra dall'altra.
l'unica altra alternativa è non fare le sanzioni e lasciare che la russia rada al suolo l'ucraina (lo farà comunque nei prossimi giorni, quando userà tutte le forze dispiegate - oggi ne usa solo il 30% - ma almeno con la fornitura delle armi si cerca di dare ai milioni di profughi il tempo di fuggire).

o preferisci una terza guerra mondiale?

l'occupazione dell'ucraina è un atto contro uno stato indipendente... oggi è l'ucraina, domani potrebbe essere la moldavia, o la lituania o qualsiasi altra nazione oggi indipendente da mosca...
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
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l'unica altra alternativa è non fare le sanzioni e lasciare che la russia rada al suolo l'ucraina (lo farà comunque nei prossimi giorni, quando userà tutte le forze dispiegate - oggi ne usa solo il 30% - ma almeno con la fornitura delle armi si cerca di dare ai milioni di profughi il tempo di fuggire).

o preferisci una terza guerra mondiale?

l'occupazione dell'ucraina è un atto contro uno stato indipendente... oggi è l'ucraina, domani potrebbe essere la moldavia, o la lituania o qualsiasi altra nazione oggi indipendente da mosca...
Impedire ad atleti paralimpici russi di andare alla paraolimpiadi ci eviterà la terza guerra mondiale, bene.
 
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bianco70

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Mi pare che non ci capiamo.
Il gas russo lo usa o no l'occidente?
Se boicotta tutto quello che gli "fa comodo" ma non boicotta il gas un po' di contraddizione c'é o non c'é?
Un comportamento coerente prevederebbe di non acquistarlo perché con quei soldi la russia ci finanzia anche la guerra.
Non se lo può permettere l'occidente? Allora é il caso che dia meno lezioni in giro per il mondo se vuole essere credibile .
Non si tratta di coerenza, ma semplicemente di possibilità di intraprendere un azione o meno.
Come hanno già detto altri non possiamo rinunciare al gas russo altrimenti si fermerebbe una buona fetta della nostra economia, ed anche continuando ad acquistarlo avremo probabilmente grossi danni dalle altre sanzioni.
Grosse alternative non ne abbiamo, o si cerca di creare dissenso interno alla Russia, cosa tutta da vedere se funzionerà, oppure si andava ad una guerra globale.
Oppure l'ultima opzione, girarsi dall'altra parte e lasciare fare.
Questo è come la vedo io,naturalmente sarei ben contento di sentire come tu,e altri, risolvereste la situazione.
 

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Non si tratta di coerenza, ma semplicemente di possibilità di intraprendere un azione o meno.
Come hanno già detto altri non possiamo rinunciare al gas russo altrimenti si fermerebbe una buona fetta della nostra economia, ed anche continuando ad acquistarlo avremo probabilmente grossi danni dalle altre sanzioni.
Grosse alternative non ne abbiamo, o si cerca di creare dissenso interno alla Russia, cosa tutta da vedere se funzionerà, oppure si andava ad una guerra globale.
Oppure l'ultima opzione, girarsi dall'altra parte e lasciare fare.
Questo è come la vedo io,naturalmente sarei ben contento di sentire come tu,e altri, risolvereste la situazione.
la tua riflessione non è sbagliata anzi è coerente, vero è che non potremmo più dipendere da alcun fornitore esterno, per percentuali alte, perchè oggi è la Russia domani sarà la Cina e via andare. Il nostro problema non è ciò che faremo adesso , è ciò che non abbiamo mai fatto, o meglio affrontare i problemi pensando che le scorciatoie siano la soluzione, questo vale anche per altri settori vedi la rete ferroviaria, non potremmo continuare a basare i trasposti su gomma, visto che se non sarà la guerra a distruggerci sarà la natura
 

golias

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mia
o meglio affrontare i problemi pensando che le scorciatoie siano la soluzione
Non si tratta di scorciatoie.. al più di una sorta di menefreghismo da parte di chi sarebbe addetto a dare spiegazioni ben più articolate di quelle che si sentono di solito (parlo dei politici di turno) per far si che anche chi è spesso contrario ad iniziative (vedasi centrali nucleari non volute su suolo italico -poi fa nulla se sono cmq a tiro di sputo- Tav-Tap ecc ecc sempre ostacolate in nome di non si sa bene cosa) possano convincersi dell'utilità di queste opere a beneficio di molti se non tutti.
L'Italia è un paese che difficilmente cmq raggiungerebbe un autonomia energetica.. sicuro però potrebbe ridurre la dipendenza in modo assai cospicuo oltre che economicamente più vantaggioso.
 

bianco70

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la tua riflessione non è sbagliata anzi è coerente, vero è che non potremmo più dipendere da alcun fornitore esterno, per percentuali alte, perchè oggi è la Russia domani sarà la Cina e via andare. Il nostro problema non è ciò che faremo adesso , è ciò che non abbiamo mai fatto, o meglio affrontare i problemi pensando che le scorciatoie siano la soluzione, questo vale anche per altri settori vedi la rete ferroviaria, non potremmo continuare a basare i trasposti su gomma, visto che se non sarà la guerra a distruggerci sarà la natura
Pienamente d'accordo con te
 
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Non si tratta di scorciatoie.. al più di una sorta di menefreghismo da parte di chi sarebbe addetto a dare spiegazioni ben più articolate di quelle che si sentono di solito (parlo dei politici di turno) per far si che anche chi è spesso contrario ad iniziative (vedasi centrali nucleari non volute su suolo italico -poi fa nulla se sono cmq a tiro di sputo- Tav-Tap ecc ecc sempre ostacolate in nome di non si sa bene cosa) possano convincersi dell'utilità di queste opere a beneficio di molti se non tutti.
L'Italia è un paese che difficilmente cmq raggiungerebbe un autonomia energetica.. sicuro però potrebbe ridurre la dipendenza in modo assai cospicuo oltre che economicamente più vantaggioso.
Purtroppo tornando a chi le decisioni deve prenderle, è tutto relativo
Centrali Nucleari, dobbiamo ancora smaltire le scorie della centrale chiusa nel 1985, se inquinano l'acqua vedi come si ride
Rigassificatori non li vogliamo e chi comanda si ferma
Tap si letica, Tav si letica, Vaccini si letica, ad un certo punto vanno fatte delle scelte, ma non per prendere consensi , ma con visioni un pochettino più lungimiranti
 

Shadowplay

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12 Giugno 2017
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Olmo Link Pro
Gli atleti, in generale, non hanno colpe particolari, però ci sono atleti russi tipo Safin (vincitore di tornei dello slam, quindi non piripicchio) che sono stati eletti al parlamento russo. Gli atleti non sono una parte avulsa della società e magari tanti sono anche filo Putin, perché non dovrebbero essere danneggiati dalle sanzioni al pari di tanti russi che guadagnano probabilmente molto meno di loro.
Non avranno mai le p@lle per farlo, ma spero proprio che ATP (il numero 1 del ranking è il russo Medvedev e il presidente dell'ATP è l'italiano Gaudenzi) e WTA fermino russi e bielorussi.
 

sembola

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www.sembola.it
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verde
Lo sport non è mai stato "solo sport", è sempre stato un veicolo di propaganda ed oggi è anche e soprattutto un'attività economica.

Mi meraviglio che ci si meravigli perchè viene coinvolto nelle vicende politiche nazionali ed internazionali, specie in un ambiente che dovrebbe conoscere la storia di Coppi e Bartali.
 
Stato
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