Scusa hanno preso il poggio in massimo 25 corridori,io ho visto una grande selezione invece .
Beh dai, se guardi il grafico dei battiti é salito regolare
Beh dai, se guardi il grafico dei battiti é salito regolare
Così per dire qualcosa alla fine della discesa gli faccio: "Ué Falco, ti fai passare in discesa da un paracarro come me?".
si, forse sono io che avevo delle aspettative diverse e credevo che sarebbero scollinati in tre.
Quoto. Ne doveva fare uno solo alla morte. Troppo poco selettiva la salita per andare via alla Carpegna maniera o poco più. Forse non era convinto nemmeno lui di farcela. Dopo, ha giustamente desistito in discesa, perchè la responsabilità di correre dietro a Mohoric, con quelli che c'erano in gruppo, alcuni molto più forti di lui in volata, doveva essere degli altri. Avrebbe avuto una chance solo se fossero stati quelli, faticando per riportare sotto tutti, ad arrivare alla volata più stanchi.
Stavolta però aveva le sue brave scusanti. Era dalla precedente monumento "ciccata" che non correva. E anche quella monumento, penso sia stata ciccata con scusanti. Ha fatto tutto quello che doveva fare per non perderla sicuramente...come si dice, a volte per vincere bisogna rischiare di perdere e così ha fatto. Solo il Fiandre con Asgreen forse la ha ciccata un pò, ma non tanto per lo scatto mortifero non riuscito, ma per una volata che, impostata meglio, poteva vederlo vincente.
it.blastingnews.com
E' scontato che ci vogliono le gambe. Ma se le hai per farne 4 al 90%, mi vien da pensare che le hai anche per farne uno solo ma più secco o più duraturo, come del resto hai detto tu. La mia impressione è che non fosse del tutto convinto, ma che forse si sia reso conto che può farcela a vincere anche questa, solo adottando una tattica diversa. Vedremo i prossimi anni.
Mi hai fatto venire in mente un'altra occasione (off-topic noioso e gratuito):
ad una cena di anni fa per l'anniversario di Mavic, sono finito in un tavolo molto grande con Rominger, Jalabert, gente di Mavic e vicino a Riblon ed un tizio piu' anziano mai visto.
Dopo un po' parlando con questo tizio viene fuori il solito cosa fai, cosa non fai...e questo comincia a farmi un sacco di domande, cosa ne pensi di questo, di quello, etc...e sembrava genuinamente interessato alle mie risposte.
Alla fine dopo un po' mi sentivo lanciato, finché ad un certo punto mi fa: "ah, ai miei tempi era tutto molto diverso"
-"lei correva?"
-"si, andavo anche bene"
-"correva da pro?"
-"si, ho vinto anche un po', soprattutto 2 Tour"
A quel punto sono rimasto zitto, guardandolo per capire se mi perculava o cosa. Poi lui, sorride e mi fa: "ah, non mi sono presentato, mi chiamo Bernard. Bernard Thevenet".
...ci vogliono anche le gambe per farlo...non è che ogni gara è uguale all'altra. Anche perché il traguardo non è in cima al Poggio...se ci arrivi in cima con le gambe finite vai da nessuna parte.
Veramente una persona a modo il falco.
probabilmente lo penserà anche lui, avrà avuto la dimostrazione di poterla vincere sul serio e si convincerà a riprovarci seriamente per il futuro magari con una tattica leggermente diversa. Deve comunque arrivare da solo o comunque non con gente tipo Van Aert (il che è tutt'altro che facile, beninteso).
Se il Ser fosse dei miei tempi si lo sarebbe stata.. ma lui è ciofane non può conoscere gli antichi
Quando mi rubano un kom faccio le stesse analisi
A mio avviso a pogacar è mancato un'altro uomo che facesse fare ancora più' fatica sulla Cipressa
