Sono stati fortunati sia successo al giro di Svizzera che é immolabile sull'altare della coerenza. Fosse successo al Tour sarei stato curioso cosa avrebbero fatto. Vabbè meglio così.
Si 2020, hai ragione. Intendevo quella di inizio pandemia che appunto è cominciata nel 2020. Non mi ci raccapezzo più.Dovrebbe essere quella del
2020 (ma sul resto hai ragione)
Sarebbe successo che Pogacar che lo ha già avuto (Roglic mi pare di no), sarebbe arrivato con 1h sul secondo a Parigi, perchè lui il Covid se lo è già preso (e la settimana dopo vinceva le gare come nulla fosse). Il secondo sarebbe stato Van Aert che pure lui lo ha avuto recentemente (e la settimana dopo volava come nulla fosse). Se non altro questi ricorsi possono essere di buon auspicio per Vlasov.Sono stati fortunati sia successo al giro di Svizzera che é immolabile sull'altare della coerenza. Fosse successo al Tour sarei stato curioso cosa avrebbero fatto. Vabbè meglio così.
Bello, vado a rompere i maroni di lae io che pensavo che i no vax o diversamente frastornati dal covid fossero tutti su feisbuk a commentare le mirabolanti gesta di putler.
Ho spostato i messaggi off topic nel nostro topicone off topic e continuerò a farlo: https://www.bdc-mag.com/forum/t/off-topic.268965/
Il rischio è che quando hai il primo sintomatico hai già mezzo gruppo positivo, boh, incrociamo le dita...Una soluzione potrebbe essere quella di non sottoporre continuamente gli atleti a tampone e farlo solamente in caso di sintomi.
Vero, pero' si potrebbe trattare gli asintomatici come gli atleti negativi, naturalmente solo nel loro ambito di gara. In questo momento penso che per loro il rischio di malattia grave sia minimo e in piu' vivono in una cerchia ristretta di gente giovane e vaccinata e si presume sana.Poi naturalmente chi si occupa di questo avra' i dati per valutare e prendere le giuste decisioni.Il rischio è che quando hai il primo sintomatico hai già mezzo gruppo positivo, boh, incrociamo le dita...
Che il rischio sia molto basso è chiaro, tra vaccinati, guariti e virus meno aggressivo il rapporto malati/ospedalizzati è colato a picco. Però un po' di sintomi leggeri (tosse, mal di gola, 2 linee di febbre) si hanno ancora. O si fa come una volta che con leggeri sintomi influenzali li lasci correre oppure cerchi di isolare i positivi (asintomatici e non). Altrimenti rischi che mezzo gruppo debba andare a casa per un po' di mal di gola. Senza considerare che vista la posta in palio ci potrebbe essere anche chi fa finta di non avere sintomi.Vero, pero' si potrebbe trattare gli asintomatici come gli atleti negativi, naturalmente solo nel loro ambito di gara. In questo momento penso che per loro il rischio di malattia grave sia minimo e in piu' vivono in una cerchia ristretta di gente giovane e vaccinata e si presume sana.Poi naturalmente chi si occupa di questo avra' i dati per valutare e prendere le giuste decisioni.
Ormai manca poco all'inizio e penso facciano fatica a cambiare i regolamenti, ma temo che basti poco perché succeda un casino come in Svizzera.Che il rischio sia molto basso è chiaro, tra vaccinati, guariti e virus meno aggressivo il rapporto malati/ospedalizzati è colato a picco. Però un po' di sintomi leggeri (tosse, mal di gola, 2 linee di febbre) si hanno ancora. O si fa come una volta che con leggeri sintomi influenzali li lasci correre oppure cerchi di isolare i positivi (asintomatici e non). Altrimenti rischi che mezzo gruppo debba andare a casa per un po' di mal di gola. Senza considerare che vista la posta in palio ci potrebbe essere anche chi fa finta di non avere sintomi.
Credo che al tour l obbligo di tampone ci sia alla partenza e poi solo nei giorni di riposo....Una soluzione potrebbe essere quella di non sottoporre continuamente gli atleti a tampone e farlo solamente in caso di sintomi.
Glieli faranno fare nel laboratorio di Avellino i tamponi al grido "mi manda Lotito!!!".Credo che al tour l obbligo di tampone ci sia alla partenza e poi solo nei giorni di riposo....
Allora forse una soluzione possibile sarebbe tamponare solo a inizio ed alla fine prima di farli tornare a casa, eliminando quelli nei giorni di riposo.Credo che al tour l obbligo di tampone ci sia alla partenza e poi solo nei giorni di riposo....
Dai che abbiamo trovato un'altro consulente del ministero della sanitàAllora forse una soluzione possibile sarebbe tamponare solo a inizio ed alla fine prima di farli tornare a casa, eliminando quelli nei giorni di riposo.
Non lo conosco. Ma credo che l'utente Emac sia facilmente più autorevole del ministro speranza.Dai che abbiamo trovato un'altro consulente del ministero della sanità
Non lo conosco. Ma credo che l'utente Emac sia facilmente più autorevole del ministro speranza.
Direi che nessuno dei due conta qualcosa in Svizzera o in Francia.Dai che abbiamo trovato un'altro consulente del ministero della sanità
Hai ragione, la penso come te, con sta merda di "vaccino" (chiamiamolo vaccino che non lo è) ci si ammala molto di più che nell'estate 2020 che non avevamo il siero di lunga vita........ nessuno si pone domande?????Dare la definizione di qualche sacrificio in più:
Ottava dose?
I ciclisti dovrebbero correre con la ffp2?
Quarantene da sani?
Vivere come ha sempre vissuto il genere umano negli ultimi 5000 anni non è contemplato?
Visto che si sono avvitati in un regolamento assurdo speriamo che capiti la stessa cosa al Tour de France con 7 corridori a Parigi.
Perché il ministro è autorevole??? Per me è uno psicopatico ipocondriacoNon lo conosco. Ma credo che l'utente Emac sia facilmente più autorevole del ministro speranza.