Dal mio punto di vista il peso non è tutto, sinceramente preferisco avere una bicicletta più appagante (per estetica e comportamento su strada) ma con qualche etto in più, piuttosto che il contrario....ovviamente rimanendo entro certi limiti, perchè va bene 400/500gr di aggravio dovuto principalmente all'impianto frenante disc e telaio dedicato (mi sembra di capire che a parità di componentistica, la differenza tra un telaio disc e il corrispondente rim brake potrebbe essere questa), ma se devo spendere 5.000€ per una bici da 8,5-9kg, anche no....va bene che in parte il maggior peso verrà compensato da un miglior comportamento su strada, ma credo che questo discorso (che sento fare spesso) valga fino a un certo punto.
Che l'orientamento sia sempre più verso l'elettronico, direi che è sotto gli occhi di tutti....ma se uno non insegue i 12v, i gruppi meccanici 11v sono decisamente la soluzione con il miglior rapporto qualità/prezzo.
Il problema, come scrivevo, è che il mercato (complice anche la ricerca dell'integrazione totale dei cavi) spinge per l'elettronico e sarà sempre più difficile trovare telai di media/alta gamma equipaggiati di serie con gruppi meccanici....restando in casa
Giant (tanto per fare un esempio), sulla nuova Propel bisogna andare sulla Advanced 2 (non disponibile in Italia) che monta il 105 11v, mentre sul TCR 2022 (che non ha i cavi integrati) si trova ancora qualcosa su Advanced PRO 1 (
Ultegra) oppure sulle versioni Advanced (Ultegra e 105).
Gli unici gruppi meccanici che si trovano ancora montati di serie sono per lo più Shimano Ultegra e 105 11v....mentre sono anni che non vedo un telaio montato con
Sram Force22 o Rival22 (Campagnolo diciamo che è un discorso a parte, in quanto si vede molto meno come equipaggiamento di serie, salvo marchi di biciclette italiani).