Per averlo usato sull'Ultegra sì, quindi penso che sia la stessa cosa per il 105.GABBIA 105 TCR 2022
Scusate chiedo lumi a chi possiede una TCR recente. Ho ordinato una TCR 2022 adv. 2 ma non ho capito se la gabbia del 105 consente di montare un pacco pignoni più generoso, tipo 11-32. Qualcuno lo sa? GRAZIE
Ah ok, quindi si tratta di gabbia media... il meccanico del negozio dove l'ho ordinata mi ha detto che la gabbia delle TCR di serie "arriva fino al 30", per poi conciudere: "non ne sono sicuro: quando arriva la bici vediamo". Mi ha anche detto che i pacchi pignoni 11-32 sul mercato scarseggiano... mah. Grazie comunque!Per averlo usato sull'Ultegra sì, quindi penso che sia la stessa cosa per il 105.
Per 11-32 non c'è bisogno della gabbia media.Ah ok, quindi si tratta di gabbia media... il meccanico del negozio dove l'ho ordinata mi ha detto che la gabbia delle TCR di serie "arriva fino al 30", per poi conciudere: "non ne sono sicuro: quando arriva la bici vediamo". Mi ha anche detto che i pacchi pignoni 11-32 sul mercato scarseggiano... mah. Grazie comunque!
Probabile che sia proporzionato con gambe corte...a sto punto per fare bella figura andava meglio una TCR che essendo parecchio slooping usciva di piu di fuorisella.Più che la taglia, credo che a fare la differenza siano le giuste proporzioni (questo in generale, non solo con riferimento alla nuova Propel)....diciamo che in questo caso la montagna di spessori sotto al manubrio e il fuorisella ridotto, non contribuiscono sicuramente a renderla esteticamente piacevole (ovviamente dal mio punto di vista).
certo, ,a forse stiamo esagerando anche nella ricerca della "bella figura". De gustibus, per carità, ma bisognerebbe rivedere certi canoniProbabile che sia proporzionato con gambe corte...a sto punto per fare bella figura andava meglio una TCR che essendo parecchio slooping usciva di piu di fuorisella.
Personalmente ho il problema opposto, ho provato la TCR ma nella mia taglia, la ML ho un fuorisella terrificante. Con la L ho invece lo stem piantato sul telaio e un pò cortino...Aspetto di vedere 'live' una Propel ma i prezzi, se sono quelli del sito francese, sono fuori di testa..quasi 1000€ in piu della TCR. Io punto la tcr advpro 0 che gia faccio fatica a dargli il valore che costa (5700€???) forse 5000 scontata mod.2022 tra l'altro. La propel pari pari è piazzata a 6500 addirittura ( e sconti ci sarà da piangere). E sulla bilancia chiudiamo un occhio e pure l'altro.. Non stiamo esagerando?
Concordo con te....la scelta di un telaio con maggior slooping gli avrebbe garantito un maggior fuorisella e probabilmente una resa estetica migliore....però mi rendo conto che è una questione molto soggettiva, evidentemente a lui piace così.Probabile che sia proporzionato con gambe corte...a sto punto per fare bella figura andava meglio una TCR che essendo parecchio slooping usciva di piu di fuorisella.
Personalmente ho il problema opposto, ho provato la TCR ma nella mia taglia, la ML ho un fuorisella terrificante. Con la L ho invece lo stem piantato sul telaio e un pò cortino...Aspetto di vedere 'live' una Propel ma i prezzi, se sono quelli del sito francese, sono fuori di testa..quasi 1000€ in piu della TCR. Io punto la tcr advpro 0 che gia faccio fatica a dargli il valore che costa (5700€???) forse 5000 scontata mod.2022 tra l'altro. La propel pari pari è piazzata a 6500 addirittura ( e sconti ci sarà da piangere). E sulla bilancia chiudiamo un occhio e pure l'altro.. Non stiamo esagerando?
Potresti argomentare?certo, ,a forse stiamo esagerando anche nella ricerca della "bella figura". De gustibus, per carità, ma bisognerebbe rivedere certi canoni
intendo dire che a mio parere in una bici sono più importanti le prestazioni o il confort che il rispetto di alcuni canoni estetici - a mio avviso rivedibili - come il fatto di non dover avere assolutamente tanti spessori sotto il manubrio o il dover avere per forza un certo fuorisella... MA, ripeto, tutto è relativo. Io la bici non la fotografo né la guardo, per me esiste solo quando ci sono sopra. Mi interessano solo le sensazioni che mi dà e quello che mi permette o non mi permette di fare.Concordo con te....la scelta di un telaio con maggior slooping gli avrebbe garantito un maggior fuorisella e probabilmente una resa estetica migliore....però mi rendo conto che è una questione molto soggettiva, evidentemente a lui piace così.
Per quanto mi riguarda, uno dei motivi per cui non ho mai preso in considerazione certi telai (penso per esempio a Pinarello o Colnago) è proprio questo, stando al mio gusto personale il telaio ideale deve garantire un buon fuorisella (ovviamente senza esagerare) e allo stesso tempo la possibilità di applicare un paio di spessori sotto l'attacco manubrio, per poi tagliare a filo lo stelo della forcella.
Quanto al discorso prezzi, ne abbiamo parlato di recente proprio in questa discussione.....per quel che mi riguarda è già da qualche anno che hanno raggiunto livelli esagerati, cosa direi inevitabile se di serie vengono montati gruppi elettronici.
Potresti argomentare?
Perchè sinceramente non riesco a seguirti.....
Prestazioni in che senso? Una bici racing è fatta per mantenere una certa posizione aerodinamica, quindi un certo fuorisella, se poi ci metti 3 cm di spessori perché poi uno ha la flessibilità di uno spaghetto e necessita di uno scarto sella manubrio di 5 cm, oppure sceglie una taglia in più per poi metterci un attacco corto o girato all'insù non, semplicemente non è la bici racing che fa per lui.intendo dire che a mio parere in una bici sono più importanti le prestazioni o il confort che il rispetto di alcuni canoni estetici - a mio avviso rivedibili - come il fatto di non dover avere assolutamente tanti spessori sotto il manubrio o il dover avere per forza un certo fuorisella... MA, ripeto, tutto è relativo. Io la bici non la fotografo né la guardo, per me esiste solo quando ci sono sopra. Mi interessano solo le sensazioni che mi dà e quello che mi permette o non mi permette di fare.
Ovviamente non esistono "canoni" che devono per forza di cose essere rispettati.....ognuno sarà libero di fare le proprie scelte e dare ad ogni aspetto il peso che ritiene più opportuno.intendo dire che a mio parere in una bici sono più importanti le prestazioni o il confort che il rispetto di alcuni canoni estetici - a mio avviso rivedibili - come il fatto di non dover avere assolutamente tanti spessori sotto il manubrio o il dover avere per forza un certo fuorisella... MA, ripeto, tutto è relativo. Io la bici non la fotografo né la guardo, per me esiste solo quando ci sono sopra. Mi interessano solo le sensazioni che mi dà e quello che mi permette o non mi permette di fare.
perfettamente d'accordo. Mi spiego meglio. Io (182 cm) rientrerei perfettamente nella ML Giant (infatti ho una Revolt ML e mi trovo benissimo). Però ho pedalato per anni su un telaio artigianale molto lungo e alto (una specie di L abbondante) con un fuori sella minimo e dislivello sella manubrio basso (5cm), e ci stavo benissimo, anche in presa bassa per molto tempo. Ma non posso dire che era brutta... Ora ho ordinato una Tcr sempre ML, perché ho voglia di qualcosa di più racing, qualcosa di rigido, reattivo, più "corto" e maneggevole, che mi permetta di spingere molto in giri BREVI, con salite. Forse all'inizio la troverò scomoda, mi dovrò abituare, ma nella scelta non ho guardato l'estetica, bensi quello che la bici mi fa fare.Prestazioni in che senso? Una bici racing è fatta per mantenere una certa posizione aerodinamica, quindi un certo fuorisella, se poi ci metti 3 cm di spessori perché poi uno ha la flessibilità di uno spaghetto e necessita di uno scarto sella manubrio di 5 cm, oppure sceglie una taglia in più per poi metterci un attacco corto o girato all'insù non, semplicemente non è la bici racing che fa per lui.
Anche se le prestazioni non dipendono dalla bici in sé ogni telaio è fatta per restituire in teoria una certa dinamica. Se prendo un telaio con uno stack di x per metterci 3/4 cm di spessori allora meglio cercare un telaio con uno stack di x + 3cm, ne guadagna la dinamica della bici e pure il comfort.
Un po' come comprare una moto super sportiva e metterci una imbottituta maggiore sulla sella e ammorbidire le sospensioni ecc per trasformarla in una moto da turismo....
Questo in teoria secondo me, poi ognuno compra quello che gli piace, e fa benissimo ci mancherebbe, ma non è solo un discorso estetico.
Se per stare sulla bici che piace si deve mettere 4cm di spessori basta essere consapevoli che la si è preso quella perché è quella che piace, non perché sia il telaio/misura giusta. Almeno io la vedo così
8cm magari no, ma loro cmq sanno a chi vendono le bici e di spessori de default ne mettono un bel pò, nel mio caso direi per fortunaOvviamente non esistono "canoni" che devono per forza di cose essere rispettati.....ognuno sarà libero di fare le proprie scelte e dare ad ogni aspetto il peso che ritiene più opportuno.
Quindi se al possessore della Propel (tanto per fare un esempio, visto che il discorso è partito dalla foto postata) sta bene pedalare con tanti spessori sotto al manubrio, e il fatto di non avere un gran fuorisella, ben venga per lui....a ME personalmente non piace, ma questo non vuol dire assolutamente nulla.
Nemmeno io fotografo la mia bicicletta, ma pedalare su un telaio che mi appaga esteticamente (dando per scontato il fatto di trovarmici bene a livello di sensazioni e comportamento su strada), rende molto più appagante la pedalata, indipendentemente dal percorso affrontato.....tanto non devo fare risultati o competere con nessuno.
Solo un piccolo appunto però: nella scelta di un telaio bisognerebbe guardare anche le geometrie e capire se un certo telaio può fare o meno al caso nostro....per dire che uno sarà anche libero di pedalare con 8cm di spessori sotto al manubrio, ma è chiaro che i telai non sono teoricamente progettati per essere utilizzati in quella configurazione.
Bisogna intendersi su cosa vuol dire "fare al caso nostro". Io ho due bici "comode", una bdc RIM vecchia lunga ma poco reattiva e una Revolt. Ora cerco un mezzo diverso, per fare cose diverse (uscite più brevi ma spinte). Mi sembra che la TCR faccia al caso mio. Non so quanti spessori dovrò lasciare, ma non ho problemi di flessibilità, quindi credo e spero di prendermi quelle soddisfazioni di guida che cerco.Ovviamente non esistono "canoni" che devono per forza di cose essere rispettati.....ognuno sarà libero di fare le proprie scelte e dare ad ogni aspetto il peso che ritiene più opportuno.
Quindi se al possessore della Propel (tanto per fare un esempio, visto che il discorso è partito dalla foto postata) sta bene pedalare con tanti spessori sotto al manubrio, e il fatto di non avere un gran fuorisella, ben venga per lui....a ME personalmente non piace, ma questo non vuol dire assolutamente nulla.
Nemmeno io fotografo la mia bicicletta, ma pedalare su un telaio che mi appaga esteticamente (dando per scontato il fatto di trovarmici bene a livello di sensazioni e comportamento su strada), rende molto più appagante la pedalata, indipendentemente dal percorso affrontato.....tanto non devo fare risultati o competere con nessuno.
Solo un piccolo appunto però: nella scelta di un telaio bisognerebbe guardare anche le geometrie e capire se un certo telaio può fare o meno al caso nostro....per dire che uno sarà anche libero di pedalare con 8cm di spessori sotto al manubrio, ma è chiaro che i telai non sono teoricamente progettati per essere utilizzati in quella configurazione.
Larghezza, spessore gomma,resa reale di gomma da 28 mm......ecc..ecc..DIAMETRO dei Gavia Course 1 su TCR Adv 2 2022: Vedi l'allegato 364352
Beh a occhio sono 5cm di spessori, mi varie due domandine sul fatto che sia la bici giusta e sulla sicurezza e guidabilitàcerto, ,a forse stiamo esagerando anche nella ricerca della "bella figura". De gustibus, per carità, ma bisognerebbe rivedere certi canoni
Ovviamente ho estremizzato il concetto.....quello che volevo dire è che teoricamente un telaio esce con delle geometrie ben precise e che tengono conto della destinazione d'uso.....stack e/o altezza del tubo sterzo non sono definite a caso, vien da se che andrebbe utilizzato il minor numero possibile di spessori sotto al manubrio (anche per avere il miglior feeling di guida), diversamente forse, e dico forse dal momento che uno giustamente è libero di fare come ritiene più opportuno, sarebbe meglio valutare altri telai.8cm magari no, ma loro cmq sanno a chi vendono le bici e di spessori de default ne mettono un bel pò, nel mio caso direi per fortuna
Teoricamente taglia e numero di spessori sotto al manubrio dovresti essere in grado di determinarlo (in modo abbastanza preciso) confrontando le tue impostazioni attuali con le geometrie del TCR.Bisogna intendersi su cosa vuol dire "fare al caso nostro". Io ho due bici "comode", una bdc RIM vecchia lunga ma poco reattiva e una Revolt. Ora cerco un mezzo diverso, per fare cose diverse (uscite più brevi ma spinte). Mi sembra che la TCR faccia al caso mio. Non so quanti spessori dovrò lasciare, ma non ho problemi di flessibilità, quindi credo e spero di prendermi quelle soddisfazioni di guida che cerco.
Ecco proprio a questo volevo arrivare:perché dovrebbero essere per forza 5cm? perché devo per forza mantenere il dislivello che avevo nella vecchia bici? Se uno vuole abbassarsi e cercare cose diverse, non può cambiare? Quanto alla guidabilità... si dice sempre che con poco peso sull'avantreno si controlla male.. e in effetti sulla mia bici vecchia - molto lunga - in discesa sento che non ho tanto peso e controllo davanti. Perché una bici più corta dovrebbe essere meno guidabile??Beh a occhio sono 5cm di spessori, mi varie due domandine sul fatto che sia la bici giusta e sulla sicurezza e guidabilità