Si, la pressione dinamica è 0,5*densità aria*velocità^2. La forza di attrito è pari alla pressione dinamica*cd*area, le ultime due grandezze a questi regimi di velocità rimangono pressoché invariate, quindi si può dire che la forza (aerodinamica) da vincere è proporzionale alla velocità al quadrato.non mi torna ma magari mi sbaglio
domanda. la pressione del vento (quindi la resitenza) su un corpo. va con il quadrato della velocità del vento?
cioè la pressione del vento a 100km/h contro un corpo è 4 volte la pressione che si avrebbe a 50 orari sullo stesso corpo?
sicuri sicuri?
mentre mi torna che la potenza serve per avanzare a 100 è 4 volte quella che serve per avanzare a 50, e non 8 volte.
questo mi torna anche all'atto pratico. un motorino con 3 cavalli fa circa 50 orari, per arrivare a 100 servono circa 12 cavalli e non 24.
La potenza da erogare invece è forza*velocità, quindi questa andrà con la velocità al cubo. Tutto ciò vale finchè si considera solo la forza aerodinamica (che è preponderante), ma andrebbe aggiunto il contributo dell'attrito volvente e di rotolamento
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