"Migliore" in che senso?
Che sia un'ottima squadra e che abbia colto molti successi anche aldilà di MvdP sono d'accordo, ma va anche detto che senza MvdP non sarebbe quello che è.
Guardando le vittorie negli ultimi anni:
-2018 (quando si chiamava Corendon) 8 vittorie -6 di MvdP
-2019 21-11
-2020 16-5
-2021 33-8
-2022 34-4
Quindi si vede come abbiano capitalizzato sulle vittorie di MvdP, che praticamente ha creato la squadra, per poi migliorare costantemente, in particolare grazie a Philipsen e Merlier. Fermo restando che se poi le vittorie le "pesiamo" anche negli ultimi anni quelle che contano sono quelle di MvdP. Tolte le sue restano 5 tappe di Philipsen e 3 di Merlier nei Gt ed altre classiche minori, ma tolto MvdP (Amstel Fiandre, Strade Bianche, tappe, maglia rosa, etc..) il tutto sarebbe molto diverso. In particolare come sponsor, basti pensare all'ingresso di Canyon e gli altri grossi sponsor grazie a MvdP (prima correvano con Stevens). Sponsor che ora gli garantiscono un budget ben più consistente di quello di tante squadre.
Quindi concordo che siano stati bravi, ma fondamentalmente sono stati bravi a gestire MvdP in un contesto particolare. Basti pensare che uno dei DS della squadra era il padre e già ci correva il fratello.
Fosse però stato un corridore diverso, ad esempio uno forte da GT, penso che le cose sarebbero andate diversamente. Quel tipo di corridori necessitano di una squadra forte ed in una
continental la vedo molto improbabile riuscire ad emergere e quindi far partire tutto il feedback positivo.
Es. Bernal, se restava alla Androni dubito avrebbe vinto un Tour a 22 anni. Idem Pogacar. Un corridore da classiche invece qualche chance di far bene anche senza lo squadrone ce l'ha. Vedi appunto MvdP o anche Van Aert, che prima di passare alla Jumbo aveva già vinto ed ottenuto piazzamenti importanti. Vero che sono due casi particolari in quanto sono approdati alla strada tardi (rispetto i supergiovani dei Gt) dopo carriere già stellari in cx e mtb.