Pur essendo appassionato di discese (ho un canale YouTube dove registro le mie) non trovo particolarmente "bello" come fanno le discese su Safa. Lo stile è decisamente nervoso che a volte sembra volutamente accentuato per dare spettacolarità (ci sta eh...se devi vendere i click), sembrano tarantolati e a lungo andare stufano un po'.Per vedere le vere traiettorie, quelle buone, ho trovato il video del KOM...in confronto per seguire l'inglese della INEOS per me stava scendendo fischiettando allegramente...
grande scoperta questo canale comunque, un lato inedito finalmente che non mostra solo cronoscalate e che viene molto spesso sottovalutato...scendere come fa lui è una goduria assoluta imo
Ho chiesto al mio assicuratore ,che è anche un mio amico d'infanzia ,se c'è un'assicurazione che prevede anche la resurrezione...ma mi ha consigliato di tirare i freni che è meglio.Già assaggiato....
Ma quando sono in discesa mi si spegne la ragione...certo adesso vado più piano che è qualche mese che non ho più l'assicurazione infortuni, devo farne una nuova e poi giù a cannone sempre
Lui penso che in discesa l'avrei staccato anch'io qualche anno fa...ormai sono un gatto di marmo oltreche in salita anche in discesa.Ilnur Zakarin, che infatti si è sfasciato raquante volte. Lui in bici non ci sapeva proprio andare!
"Io sono riuscito a fare il mio migliore tempo" e quindi? Cosa vuol dire? aspettiamo video intanto stai a rosicá anche te
Il tuo assicuratore è un incompetente. Uno bravo ti vendeva la polizza di resurrezione, e poi ti dava il consiglio d'amico di tirare i freni.Ho chiesto al mio assicuratore ,che è anche un mio amico d'infanzia ,se c'è un'assicurazione che prevede anche la resurrezione...ma mi ha consigliato di tirare i freni che è meglio.
Sembrava pure a me dal video di Pidcock che il cameraman avesse molto margine, perche' non fa elastico ma gli rimane sempre alla giusta distanza. Pero' a vedere il video del kom che hai linkato, le differenze di tempo sono molto contenute. Tagliando via le chiacchiere, Pidcock e SAFA sono allo stesso punto ai secondi 0:15 e 2:59 dei rispettivi video, e Pidcock ci mette 9 secondi (su 5 minuti ca) in piu' ad arrivare alla fine (5:14 video Pidcock vs 7:49 SAFA). Considerato che un paio di secondi li perde subito perche' parte meno lanciato (riferimento dei paletti gialli poco dopo inizio), e che nel finale Pidcock rallenta da molto prima mentre l'altro sprinta fino alla fine, l'impressione e' che Pidcock riesca ad andare molto forte pur sembrando meno indiavolato ed al limite. Se la riprova due volte, gli tolte il kom facile IMHO
Penso che siamo quasi tutto d'accordo che insomma questao SAFA scende giu forte ma il fatto che Pidcock faccia gli stessi tempi conoscendo meno la discesa e soprattutto senza dare l'idea di forzare (non avrebbe senso per lui d'altronde) ci dice chiaramente che l'inglese ha un'altra classe. Quindi, dopo questo video, l'oro alle olimpiade nell'xc, il campionato del mondo cx, e la tappa vinta in discesa al tour, potremmo anche dire che ha un cv sufficiente per sfidare i nostri campioni di bdc-mag. Appuntamento con tutti sullo Stelvio?Se non sbaglio SAFA ci vive in zona, quindi la discesa l'avra' fatta tante, tantissime volte. Che abbia il manico non c'e' dubbio, ma credo sia anche vero che tenersi incollato a qualcuno non vuol necessariamente dire che chi segue sia piu' veloce.. Stando dietro la mente e' molto, molto piu' rilassata perche' a) anche se e' strada chiusa, ti da' la serenita' che alle macchine/ostacoli/gatti che attraversano ci pensa chi sta davanti e b) hai meno da pensare alle traiettorie e punti di frenata. Per non parlare del fatto che Pidcock spiega chiaramente a fine video che ci fosse un vento contrario molto forte, quindi mettersi in scia probabilmente dava tanti vantaggi.
Non capisco il senso di questo video, forse vuole fare soldi anche con YouTube? Comunque è un ciclista professionista, e come tutti i pro, sa andare in bicicletta!
Il senso credo sia stato ben sintetizzato da @Doctor Speck al post #112Non capisco il senso di questo video, forse vuole fare soldi anche con YouTube?
Comunque è un ciclista professionista, e come tutti i pro, sa andare in bicicletta!
Safa Brian, ha un suo canale YT dove ne fa vedere tante. Discese anche su sterrati interminabili, che terminano quasi sempre i. spiaggia…ah, la California!Allora chi ha filmato è anch'esso un pro
Stare dietro in discesa cmq viene in genere più facile.. ma il trucco è stare davanti
Sono capace anche io con strada libera davanti . E anche meglio, perche ha sbagliato di brutto quella curva.La conosce a memoria.. non ci sono poi tante curve impegnative e non ultimo strada deserta e a senso unico.. si può fare
Infatti la differenza tra amatore e pro è più nel fatto che questo scendeva a 180bpm, Pidcock era nel divano, si girava indietro divertito. Anche tra amatori non so quanto paghi scendere impegnati per guadagnare ad esempio 1minuto su 15minuti, al prezzo di stare 15 minuti in soglia. Mi riferisco ad esempio ad una gf alpina dove la discesa dura un oretta totale e forse più. secondo me scendere forte non paga dal punto di vista cronometrico, perché poi il cacio vinto si perde con gli interessi nei tratti dove con una gamba e il cardio risparmiato si potrebbe fare più differenza. Se nel piatto si mette poi anche il rischio ecco che la scelta potrebbe diventare addirittura stupida. Potrebbe essere un ottima tema di confronto, io ho all'attivo una ventina di gf sopra i 4000m d+ e la considerazione sulle prove che ho fatto mi porta ad affermare questo, cioè che "tirando" le discese ad un livello in cui il cardio sale per adrenalina e rilanci avrei poi ottenuto tempi finali superiori.Sembrava pure a me dal video di Pidcock che il cameraman avesse molto margine, perche' non fa elastico ma gli rimane sempre alla giusta distanza. Pero' a vedere il video del kom che hai linkato, le differenze di tempo sono molto contenute. Tagliando via le chiacchiere, Pidcock e SAFA sono allo stesso punto ai secondi 0:15 e 2:59 dei rispettivi video, e Pidcock ci mette 9 secondi (su 5 minuti ca) in piu' ad arrivare alla fine (5:14 video Pidcock vs 7:49 SAFA). Considerato che un paio di secondi li perde subito perche' parte meno lanciato (riferimento dei paletti gialli poco dopo inizio), e che nel finale Pidcock rallenta da molto prima mentre l'altro sprinta fino alla fine, l'impressione e' che Pidcock riesca ad andare molto forte pur sembrando meno indiavolato ed al limite. Se la riprova due volte, gli tolte il kom facile IMHO
Siamo in dueSolo io mi sono cag*to addosso?..
Sono capace anche io con strada libera davanti . E anche meglio, perche ha sbagliato di brutto quella curva.
Penso anch'io cosi'. Se sei da solo o in un gruppo che collabora, dal punto di vista cronometrico non ha senso spingere in discesa. Per quanto sia piacevole pestare i pedali col padellone, a questa (piacevole) sensazione di spinta corrisponde un incremento di velocita' molto piccolo, se la stessa velocita' e' alta. In discesa di certo bisogna rilanciare in uscita di curva, ma poi stare a 188bpm come tal safa in generale non ha senso.Infatti la differenza tra amatore e pro è più nel fatto che questo scendeva a 180bpm, Pidcock era nel divano, si girava indietro divertito. Anche tra amatori non so quanto paghi scendere impegnati per guadagnare ad esempio 1minuto su 15minuti, al prezzo di stare 15 minuti in soglia. Mi riferisco ad esempio ad una gf alpina dove la discesa dura un oretta totale e forse più. secondo me scendere forte non paga dal punto di vista cronometrico, perché poi il cacio vinto si perde con gli interessi nei tratti dove con una gamba e il cardio risparmiato si potrebbe fare più differenza. Se nel piatto si mette poi anche il rischio ecco che la scelta potrebbe diventare addirittura stupida. Potrebbe essere un ottima tema di confronto, io ho all'attivo una ventina di gf sopra i 4000m d+ e la considerazione sulle prove che ho fatto mi porta ad affermare questo, cioè che "tirando" le discese ad un livello in cui il cardio sale per adrenalina e rilanci avrei poi ottenuto tempi finali superiori.
Lo è certamente, come lo era il tuo post (spero)È una battuta spero