Cosa può portare dunque il Covid in un ragazzo, un atleta intendiamo, anche se non ha grossi sintomi?
Lo spauracchio principale è questa localizzazione miocardica del virus. Poi, ma è un ambito meno importante per me – medico – che devo salvaguardare la saluta del corridore, c’è sempre una riduzione della performance. Viene meno il recupero tra uno sforzo e l’altro, sia tra una tappa e la successiva, ma anche all’interno della stessa giornata.
In casa Soudal-Quick Step ci hanno detto che uno dei motivi che ha spinto i dottori a fare il tampone a Remco ieri sera sia stato il fatto che non sia riuscito ad esprimere i suoi valori durante la crono. Visto che anche il giorno prima a Fossombrone aveva scricchiolato, hanno fatto due più due…
Tanti ragazzi, anche nostri, che hanno preso il Covid, pur stando bene hanno riferito per mesi e mesi che dopo un paio di sforzi intensi, come succede durante una corsa, hanno faticato veramente tanto fino all’arrivo. Non riuscivano a recuperare sul momento e a tornare sui loro livelli nel lungo periodo.
(Parole del Medico dell'Astana lasciate a Bici.Pro)
Alla luce di questo... cosa ci stai a fare al Giro con il Covid?
Viceversa se sei totalmente asintomatico altro discorso.