HIIT in pianura a bassa cadenza, ci sono benefici?

[mylo99]

Ciao
Vorrei sapere se qualcuno ha mai sperimentato la metodologia HIIT in pianura a bassa cadenza e se ci sono benefici.
Parlo di HIIT con tempi ON pari a 3-5 min e OFF in egual misura o anche meno.
Per quanto riguarda la bassa cadenza, intendo girare a circa 10 rpm in meno rispetto al nostro standard.
Ha senso oppure è una sciocchezza? Serve a qualcosa?

Grazie

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[yagone64]

Ciao
Vorrei sapere se qualcuno ha mai sperimentato la metodologia HIIT in pianura a bassa cadenza e se ci sono benefici.
Parlo di HIIT con tempi ON pari a 3-5 min e OFF in egual misura o anche meno.
Per quanto riguarda la bassa cadenza, intendo girare a circa 10 rpm in meno rispetto al nostro standard.
Ha senso oppure è una sciocchezza? Serve a qualcosa?

Grazie

Perché a bassa cadenza? Cosa vorresti ottenere?

 

[valerio87]

Ciao
Vorrei sapere se qualcuno ha mai sperimentato la metodologia HIIT in pianura a bassa cadenza e se ci sono benefici.
Parlo di HIIT con tempi ON pari a 3-5 min e OFF in egual misura o anche meno.
Per quanto riguarda la bassa cadenza, intendo girare a circa 10 rpm in meno rispetto al nostro standard.
Ha senso oppure è una sciocchezza? Serve a qualcosa?

Grazie

alla faccia della hiit, 3/5 minuti fai in tempo a moire e a risorgere
in 3 minuti a bassa cadenza in pianura col rapportone significa andare tra i 35/40 kh/h se non si ha troppo allenamento e suerare i 40 se si ha un allenamento adeguato, sei sicuro di poter trovare un percorso senza ostacoli o distrazioni che ti permetta di fare cio? di solito sono lavori che si fanno in salita non troppo pendente, 4/5/6 %

 

[Snow]

Facendoli a cadenza piu bassa alleni anche la "forza resistente", stanchi un po di piu' la muscolatura e i battiti salgono un po meno.
La cosa e' fattibile, non scendendo troppo di cadenza perche poi e' difficile sviluppare elevate potenze z6 z7.

 

[all_i_need_is_bike]

Ciao
Vorrei sapere se qualcuno ha mai sperimentato la metodologia HIIT in pianura a bassa cadenza e se ci sono benefici.
Parlo di HIIT con tempi ON pari a 3-5 min e OFF in egual misura o anche meno.
Per quanto riguarda la bassa cadenza, intendo girare a circa 10 rpm in meno rispetto al nostro standard.
Ha senso oppure è una sciocchezza? Serve a qualcosa?

Grazie

Aumenti un po' il carico neuromuscolare dell'esercizio.
Aumenti un po' la forza applicata e quindi potresti reclutare in modo un po' diverso le fibre muscolari.
Aumenti un po' la pressione intramuscolare e quindi potrebbe cambiare un po' il modo in cui il flusso sanguigno arriva ai / esce dai capillari e vasi sanguigni della muscolatura attiva; potresti enfatizzare un po' estrazione ossigeno rispetto a trasporto ossigeno.
Può servire se corregge aspetti che sono da correggere. Che fattori vuoi correggere o che risultato vuoi ottenere?

alla faccia della hiit, 3/5 minuti fai in tempo a moire e a risorgere

Non ha scritto quante ripetizioni, ma per fare una mini serie di intervalli di quelle durate e caratteristiche quasi sicuramente avrà una intensità tipo CP o un po' sopra a CP :)

 

[mylo99]

Vedi l'allegato 419447
Perché a bassa cadenza? Cosa vorresti ottenere?

Vuoi farmi capire che l'esercizio è valido, ma va eseguito alla mia cadenza standard.
Pensavo, dopo alcune settimane di lavoro intenso, di poter ottenere una maggior resistenza muscolare allo sforzo e che essa si manifestasse poi al momento di ritornare alla mia cadenza standard. Ha senso?

 

[mylo99]

Non ha scritto quante ripetizioni, ma per fare una mini serie di intervalli di quelle durate e caratteristiche quasi sicuramente avrà una intensità tipo CP o un po' sopra a CP :)

Se CP significa critical power e con essa intendi la FTP di 60 minuti, allora potrei fare questa sessione. Ovviamente è una stima perché non ho il pm.

5/6 serie da 3/3,5 min ON a 120% FTP | 4/4,5 min OFF indicativamente a 60% FTP
giro in circuito 25 min circa 85-90% FTP
6/8 serie da 2,5 min ON al 105% FTP | 70 sec OFF a 60% FTP, possibilmente anche 70% FTP

I valori sono una stima ragionevole basata sulle velocità che devo tenere su tratti pianeggianti e rettilinei, quindi convertite in potenza tramite le equazioni note a tutti i ciclisti amanti della fisica matematica. Non avendo il pm mi devo basare sulle velocità.

 

[3NR1]

Ciao
Vorrei sapere se qualcuno ha mai sperimentato la metodologia HIIT in pianura a bassa cadenza e se ci sono benefici.
Parlo di HIIT con tempi ON pari a 3-5 min e OFF in egual misura o anche meno.
Per quanto riguarda la bassa cadenza, intendo girare a circa 10 rpm in meno rispetto al nostro standard.
Ha senso oppure è una sciocchezza? Serve a qualcosa?

Grazie

La bassa cadenza mi ricorda qualcosa di simile alle SFR ma in pianura PFR che generalmente si fanno a intensità media proprio perchè la bassa cadenza non fa alzare molto i battiti mentre le HIIT si fanno ad intensità massimali ma per tempi sotto al minuto.
Con le SFR lavori principalmente con i muscoli con le HIIT con il cuore, quello che dici non è nè uno nè l'altro non saprei quanto possono essere utili.

 

[valerio87]

Se CP significa critical power e con essa intendi la FTP di 60 minuti, allora potrei fare questa sessione. Ovviamente è una stima perché non ho il pm.

5/6 serie da 3/3,5 min ON a 120% FTP | 4/4,5 min OFF indicativamente a 60% FTP
giro in circuito 25 min circa 85-90% FTP
6/8 serie da 2,5 min ON al 105% FTP | 70 sec OFF a 60% FTP, possibilmente anche 70% FTP

I valori sono una stima ragionevole basata sulle velocità che devo tenere su tratti pianeggianti e rettilinei, quindi convertite in potenza tramite le equazioni note a tutti i ciclisti amanti della fisica matematica. Non avendo il pm mi devo basare sulle velocità.

come allenamento e valori diei che ci possono stare ma il dubbio che mi sorge é:
senza pm comepensi di fare 3 minuti a 120% della ftp , vai a sensazione ?

 

[all_i_need_is_bike]

Se CP significa critical power e con essa intendi la FTP di 60 minuti, allora potrei fare questa sessione. Ovviamente è una stima perché non ho il pm.

Sì, intendevo potenza critica. Quindi di solito un po' superiore alla FTP intesa come miglior potenza sostenibile su 60 minuti.

5/6 serie da 3/3,5 min ON a 120% FTP | 4/4,5 min OFF indicativamente a 60% FTP
giro in circuito 25 min circa 85-90% FTP
6/8 serie da 2,5 min ON al 105% FTP | 70 sec OFF a 60% FTP, possibilmente anche 70% FTP

I valori sono una stima ragionevole basata sulle velocità che devo tenere su tratti pianeggianti e rettilinei, quindi convertite in potenza tramite le equazioni note a tutti i ciclisti amanti della fisica matematica. Non avendo il pm mi devo basare sulle velocità.

Mi sembra di capire che i dettagli di esecuzione derivino da una stima ragionata e quindi, nel caso, immagino possano essere adatti (non dimenticare di tenere conto della potenza spesa per accelerare nella prima parte della fase ON) :) Tornando alla domanda originale, come scritto con una cadenza un po' più bassa sposti un po' lo stimolo verso un carico neuromuscolare maggiore e un maggiore sfruttamento "lato muscolo". Ridurre la cadenza potrebbe quindi essere una progressione per provare a migliorare, in quell'ambito di intensità o inferiore, se sei limitato da carico neuromuscolare o "lato muscolo" (estrazione e utilizzo ossigeno). Ci sono certamente altri modi, e comunque il guadagno è sempre questione dell'insieme più che del singolo esercizio :)

 

[all_i_need_is_bike]

senza pm comepensi di fare 3 minuti a 120% della ftp , vai a sensazione ?

Probabilmente riesce comunque a restare in un range ragionevole che gli permette di svolgere l'esercizio in modo da applicare lo stimolo che ha in mente. Non sottovalutare la percezione dello sforzo e la sua gestione :) Anche perché 120 non è un riferimento obbligatorio o speciale, e non è detto che mantenerlo costante sia sempre il modo migliore di svolgere l'esercizio

 

[valerio87]

Probabilmente riesce comunque a restare in un range ragionevole che gli permette di svolgere l'esercizio in modo da applicare lo stimolo che ha in mente. Non sottovalutare la percezione dello sforzo e la sua gestione :) Anche perché 120 non è un riferimento obbligatorio o speciale, e non è detto che mantenerlo costante sia sempre il modo migliore di svolgere l'esercizio

io pur avendo il pm non riesco lo stesso a tenere costante una certa potenza, sopratutto quando devo superare l'ftp, uso il daro potenza 3s e sovente lo vedo o skizzare alle stelle in z6 inoltrata oppure sotto l`ftp, ho il pm agosto quindi sicuramente devo fare tanta pratica.

 

[all_i_need_is_bike]

io pur avendo il pm non riesco lo stesso a tenere costante una certa potenza, sopratutto quando devo superare l'ftp, uso il daro potenza 3s e sovente lo vedo o skizzare alle stelle in z6 inoltrata oppure sotto l`ftp, ho il pm agosto quindi sicuramente devo fare tanta pratica.

Ah, questi giovani, così impulsivi
Beh, hai trovato un aspetto da migliorare: la gestione del ritmo :)

 

[valerio87]

Ah, questi giovani, così impulsivi
Beh, hai trovato un aspetto da migliorare: la gestione del ritmo :)

eeeh non é facile, solo la z2. z3 sono facilissime da tenere costanti, quelle potei stare delle ore intere.

 

[mylo99]

senza pm come pensi di fare 3 minuti a 120% della ftp , vai a sensazione ?

Non capisco cosa ci sia da ridere. Se rileggi il messaggio trovi la risposta.

 

[mylo99]

Probabilmente riesce comunque a restare in un range ragionevole che gli permette di svolgere l'esercizio in modo da applicare lo stimolo che ha in mente. Non sottovalutare la percezione dello sforzo e la sua gestione :) Anche perché 120 non è un riferimento obbligatorio o speciale, e non è detto che mantenerlo costante sia sempre il modo migliore di svolgere l'esercizio

Faccio del mio meglio non disponendo del pm. Ci si può allenare lo stesso, non è che per stare in forma e togliersi qualche soddisfazione in bici ci si deve comprare necessariamente il pm. Non avendo alcuna ambizione di competere, non credo mi serva, oltretutto si tratta di uno strumento parecchio costoso.

 

[all_i_need_is_bike]

Faccio del mio meglio non disponendo del pm. Ci si può allenare lo stesso, non è che per stare in forma e togliersi qualche soddisfazione in bici ci si deve comprare necessariamente il pm.

Certamente! Migliora la pratica, ma è aspetto accessorio.

Non avendo alcuna ambizione di competere, non credo mi serva, oltretutto si tratta di uno strumento parecchio costoso.

E' uno strumento interessante se ti piace allenarti. Sicuramente non obbligatorio, come molte altre cose. In proporzione meno costoso di altri prodotti ciclistici (e sicuramente più utile, se ti piace allenarti)

A prescindere dal pm, spero di esserti stato utile.

 

[valerio87]

Non capisco cosa ci sia da ridere. Se rileggi il messaggio trovi la risposta.

puoi fare tutte le equazioni, differenziali, integrali doppi, tripli, ma ci sono varianti che non puoi prevedere quali ad esempio il vento, é un paramentro che influisce molto sulla velocita, l`indice aerodinamico anche, la scorrevolezza dell`asfalto, a meno che tu non ti alleni in un velodromo al chiuso, allora ok.
Detto questo, se tu riesci a stimare e tenere costante una potenza che si avvicina all'intorno del 120 % della ftp, i miei complimenti, io non riesco nemmeno avendo un PM

 

[bianco70]

Faccio del mio meglio non disponendo del pm. Ci si può allenare lo stesso, non è che per stare in forma e togliersi qualche soddisfazione in bici ci si deve comprare necessariamente il pm. Non avendo alcuna ambizione di competere, non credo mi serva, oltretutto si tratta di uno strumento parecchio costoso.

Invece di usare parametri con così poca affidabilità non è meglio prendere un cardiofrequenzimetro da 50 euro ed allenarsi come si faceva prima dell'avvento dei pm?
Sarebbe estremamente più preciso che non i riferimenti aleatori che stai pensando di usare.

 

[mylo99]

La fascia cardio collegata al computerino gps ce l'ho e ovviamente è ottima. Però eseguire allenamenti ad intervalli basati sulla fc è impraticabile per la risposta latente del cuore. Trovo molto più semplice basarsi sulla velocità, un aspetto praticabile, pur sapendo che essa è un parametro impreciso per vento, traffico, lieve pendenza a favore/sfavore.