Comunque io avevo chiesto solo quando uscivano i risultati, poi siamo naufragati...
News Alex Morrice e Luca Vergallito i vincitori della Zwift Academy 2022
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Un nuovo Nibali può arrivare da ovunque. Anche da lì. Così come dalle vie normali ne salta fuori uno ogni tanto (tantissimo se restringiamo la ricerca all'italico confine) così è difficile che ne salti uno da lì. Nè Gaffuri nè Vergallito hanno quei numeri (fino a prova contraria) però campioni come e più di Nibali da via alternative ne abbiamo due ai giorni nostri: Evenepoel e Roglic. Nessuno dei due ha fatto la trafila classica Remco almeno era abbastanza giovane Roglic nemmeno quello. Aveva l'età di Gaffuri. Quindi sempre più dobbiamo aspettarci che il fuoriclasse salti fuori anche da vie alternative. Fossilizzarsi al clichè che se non cominci da bambino non sfondi nel ciclismo non vale. Vale (forse) solo per gli sport dove la componente tecnica è fondamentale. Non mi aspetto un tennista o un calciatore o un cestista che fino a 20 anni salti con gli sci. Ma sportivi di qualsiasi sport o comunque senza un storia giovanile importante alle spalle (Gaffuri correva a piedi e pure bene) che emergano e primeggino in sport preponderantemente fisici ce ne sono e ce ne saranno. La strada è tracciata con buona pace di Magrini/Bettiol/Nibali e compagnia bella.
fin prima di essere investito a settembre i 4.84w/kg li tenevo abbastanza bene per 1h....nel 2021 su 1h tenevo 5,1w/kg....in entrambi i casi ero anni luce distante dai valori di quando ero under (dove viaggiavo inutilmente attorno ai 5.5w/kg)
Tra l'altro il trittico Magrini/Nibali/Bettiol parla di Vine (anzi UAIN come dicono loro) che "è sempre per le terre" ... e in diretta con loro c'è Pozzovivo che Magrini stesso ha soprannominato "paradiso della brugola"però il buon @pedalone della bassa non discuteva questo, la battuta era molto molto fine...
Remco ha corso due anni da juniores.
Il Bandito e il Gaffu hanno corso anche loro nelle categorie giovanili, solo che non hanno ottenuti risultati degni di nota. Ora ci riprovano tramite ZA. Ad uno è andata bene, all'altro stiamo a vedere.
Questo per dire che fino a ieri non è che non erano mai saliti in bici.
Gaffuri ha fatto recentemente sui rulli nei test della Z.accademy 410watt x 30 minuti che divisi per 67kg fanno 6,1 watt/kg. se seguisse il consiglio di Nibali e perdesse 3kg mantenendo i watt passerebbe a 6,4 watt/kg x 30 min .
Non mi sembra male come dato in se.
https://www.strava.com/activities/10205087818/overview
il problema a mio avviso e' che dietro trasmissioni come squalotv e/o podcast ecc. e' emerso che chi sa pedalare veramente non e' detto che sappia anche parlare o abbia lo stesso genio, carisma e viceversa.
giudicati in un grande giro sono dei leader , giudicati come opinionisti , divulgatori , intrattenitori a volte no.
sono mestieri diversi.
la loro storia non li mette automaticamente sul pulpito a prescindere ma devono essere bravi anche li , parlare italiano e ....studiare o aver studiato. (per dire Brambo , vergallito, Gaffuri comunque sono laureati in scienze motorie e si vede/sente)
Non mi sembra male come dato in se.
https://www.strava.com/activities/10205087818/overview
il problema a mio avviso e' che dietro trasmissioni come squalotv e/o podcast ecc. e' emerso che chi sa pedalare veramente non e' detto che sappia anche parlare o abbia lo stesso genio, carisma e viceversa.
giudicati in un grande giro sono dei leader , giudicati come opinionisti , divulgatori , intrattenitori a volte no.
sono mestieri diversi.
la loro storia non li mette automaticamente sul pulpito a prescindere ma devono essere bravi anche li , parlare italiano e ....studiare o aver studiato. (per dire Brambo , vergallito, Gaffuri comunque sono laureati in scienze motorie e si vede/sente)
Ultima modifica:
Ma la strada é sempre stata tracciata anche in maniere differenti, basti pensare che "lo sceriffo" Moser, il corridore italiano con più vittorie da pro ha iniziato a 18 anni. Io intendevo dire che non va pontificato ZA, é solo un modo alternativo per emergere.
Non mi sembra che Nibali abbia dato dei consigli, ma che abbia fatto del bodyshaming vero e proprio.
Sinceramente Vine in alcune occasioni é stato imbarazzante per le cadute che ha fatto (o per poco non ha fatto).
Questo non toglie abbia grandissimi numeri. Tante volte la gamba fa superare anche questi limiti. Però fa anche la differenza tra corridore e campione.
Ma su Vergallito e Gaffuri non mi sembra ci siano particolari problemi di tecnica.
e' stato giustamente cancellato ma su Strava nei commenti dove e' intervenuto Nibali a causa del KOM di Gaffuri, Nibali stesso ha ammesso che con tre kg in meno sarebbero dati interessanti .
che ci sia gente che li passi non ne ho dubbi. apparentemente qualcuno (tipo Vingegaard) passa pure i 7w/kg alla terza settimana di un gt. Ma che la media sia appena sotto i 5w/kg, dubito. Penso che siano valori potenzialmente raggiungibili dai piu', ma non e' che in media uno sia a valori cosi' alti. Infatti penso che, come media nella vita, non li ha nessuno o quasi.
parliamo di 5 atleti selezionati tra più di 10.000 partecipanti….non della media.
Per questo trovo ridicolo che quei 5 atleti selezionati avessero ftp ad appena 4,85w/kg in media.
Allora cerchiamo di fare chiarezzaQuindi la squadra è buona o no? Vergallito ci correva o no? Ora corre con la Alpecin o no?
Sembra la fiera dell'oseo imbriago...
Piu' per @Doctor Speck e le sue non celeberrime doti di apprendimento che per te..
Per il momento lasciamo da Parte Gaffurri che non so chi sia.. Cit
Ma Vergallito correva con una buona squadra Under.. Ci metti il timbro tu
I Numeri ci dicono che è un buon atleta ( almeno quelli che abbiamo in possesso ora...)
Allora squadra buona, numeri buoni... Non mi sembra che abbia mai neppure visto la testa del gruppo... Zero nada... Con certi numeri nelle gare dure almeno un piazzamento nei 10-20 lo dovresti fare... anche se la bici non la sai guidare...
Poi magari era perchè era timido non lo so... Boh..
La mia perplessita stà tutta in questo....
I risultati buoni da Under/dilettante prima, non danno garanzia di successo tra i pro...
I fattori sono molteplici..
C'è stato anche chi Ha Vinto un Giro d'Italia e per passare Pro ha pagato.. Ma qualcosa aveva pur dimostrato da Under...
Mi avete citato varie volte in questa discussione e quindi mi permetto di dire la mia sulla questione ZA. Io sono stato un professionista, anche se di quelli che non sono mai riusciti ad emergere. Se avessi potuto scegliere se fare tutta la trafila, cosa che ho fatto da G3 in avanti, o poter trovare un contratto da ventenne tramite l'analisi obiettiva dei miei dati attraverso una piattaforma di allenamento indoor, avrei scelto senza dubbio la seconda.
La trafila giovanile in Italia funzionava male già quando l'ho fatta io tra gli anni 90 e primi 2000 (sono passato pro nel 2010) e da quello che osservo ora non è migliorata. Anzi, con il progredire delle trafile di altre nazioni, è come se la nostra fosse peggiorata anche restando sempre uguale.
La ZA non salverà il ciclismo italiano, ma punta una luce verso il ciclismo giovanile italiano e fa emergere delle criticità palesi anche ai meno attenti osservatori. Ben vengano quindi programmi come questi, non tanto per le possibilità che danno di passare pro, perché i promossi sono davvero pochissimi rispetto al numero totale dei pro in attività, quanto piuttosto per il risalto che danno a tutto quello che non funziona nella ricerca del talento in Italia.
C'è una nuova generazione di ragazzini che si appassiona al ciclismo a 18, 16, 14 anni e non trova una squadra che li tesseri e gli permetta di fare sta maledetta trafila, questi sono tutti potenziali campioni fino a prova contraria e non lo sapremo mai.
Per me quindi viva lo scouting basato sui dati, viva le piattaforme di selezione virtuale, viva strava, viva la competenza, viva il valore aggiunto dei direttori sportivi che sanno essere educatori. Un abbraccio a tutti
La trafila giovanile in Italia funzionava male già quando l'ho fatta io tra gli anni 90 e primi 2000 (sono passato pro nel 2010) e da quello che osservo ora non è migliorata. Anzi, con il progredire delle trafile di altre nazioni, è come se la nostra fosse peggiorata anche restando sempre uguale.
La ZA non salverà il ciclismo italiano, ma punta una luce verso il ciclismo giovanile italiano e fa emergere delle criticità palesi anche ai meno attenti osservatori. Ben vengano quindi programmi come questi, non tanto per le possibilità che danno di passare pro, perché i promossi sono davvero pochissimi rispetto al numero totale dei pro in attività, quanto piuttosto per il risalto che danno a tutto quello che non funziona nella ricerca del talento in Italia.
C'è una nuova generazione di ragazzini che si appassiona al ciclismo a 18, 16, 14 anni e non trova una squadra che li tesseri e gli permetta di fare sta maledetta trafila, questi sono tutti potenziali campioni fino a prova contraria e non lo sapremo mai.
Per me quindi viva lo scouting basato sui dati, viva le piattaforme di selezione virtuale, viva strava, viva la competenza, viva il valore aggiunto dei direttori sportivi che sanno essere educatori. Un abbraccio a tutti
- Stato