Chi va forte non incontra mai nessuno.pure io, in genere, non trovo mai nessuno
Chi va forte non incontra mai nessuno.pure io, in genere, non trovo mai nessuno
Se vado ancora più piano sto a casa, quando sono controvento poi mi sorpassano le suore in ginocchio!!!Chi va forte non incontra mai nessuno.
sicuro? oppure hai scambiato altro che fanno in ginocchiole suore in ginocchio!!!
Sicuro sicuro anche perché sono sempre in bici con la moglie.....sicuro? oppure hai scambiato altro che fanno in ginocchio
Io sono un ciclevole.....usciamo io e mia moglie, andiamo del nostro passo e se qualcuno si accoda ci fa piacere, indipendentemente che dia cambi o meno, se incontriamo qualcuno che va più piano di noi lo passiamo salutandolo e andiamo per la nostra strada e se allunga per accodarsi non c'è nessun problema!!! L'unico ciclista che ci ha dao fastidio era quello di cui raccontavo qualche post fa controvento....Dipende molto dalle zone in cui si vive l’incontrare qualcuno: abitando in Romagna, nonostante vada da anni da solo, mi è praticamente impossibile in certi giorni tipo sabato e domenica, su certe strade, non raggiungere o essere raggiunto da singoli, gruppi o gruppetti. Per dire Cassani che esce con quelli di Faenza di Bike Passion l’ho incrociato almeno 4-5 volte negli ultimi anni. Poi ci sono le giornate a ridosso delle gare più conosciute, il sabato prima della 9 colli c’è il mondo in giro per le strade…
Non so se galateo sia la parola giusta, a me è capitato che se mi metto a ruota provano a staccarmi, mi è capitato di fare conoscenze, mi è capitato di staccare ciclisti, di trovare collaborazione. Insomma, dipende dal carattere del ciclista e dal momento. A parte gli e-bikers che dicevo, mi piace pensare che la strada e le gambe facciamo le regole, se ci si vuole misurare : a tirar le somme è tutto lì e non bisogna essere né teneri né cattivi, bisogna essere ciò che si è. Non mi offendo se mi metto a ruota e cercano di staccarmi, perché altrettanto faccio io, almeno per capire con chi ho a che fare. Domenica ad esempio in pianura con saliscendi lunghi al 2-3%, sono a 230-40 watt che vado per i fatti miei, passo uno che subito mi si accoda. A quel punto di solito faccio il test per capire con chi ho a che fare, aumento a 280, poi 300, poi 350, ed infine ci piazzo quasi un minuto a 400 watt in un tratto in lieve pendenza. Ritorno a 240 watt e guardo dietro e non c’era più. Amen. Cioè magari non ne aveva voglia, magari non ce la faceva, ma se fosse rimasto avrei fatto un altro minuto più tranquillo e avrei chiesto il cambio (non si chiede il cambio dopo un allungo o una sparata, questo è galateo), perché avendo entrambi un discreto passo, in quel momento potevamo collaborare.
Poi chiaro, anni fa mi capitò un signore molto simpatico con cui facemmo una chiacchierata e decidemmo di fare insieme quei 30 lunghi km di pianura per limitare un po’ i danni del vento, e dopo un po’ mi passa e dice che preferisce stare davanti lui perché a starmi a ruota era più faticoso. Chiaro che non è che io sia un fenomeno, ma questa cosa mi ha insegnato che spesso c’è disparità di prestazioni, allenamento, etc. e se si vuole andare insieme, uno dei due deve adeguarsi all’altro. Io ho imparato a farlo e sono contento quando lo fanno con me, perché per me è questa l’unica forma di superiorità da mostrare tra due persone con la stessa passione. Poi ci sarà sempre chi va più forte e pensa che la bici sia soltanto andar più forte di qualcuno. Mi fa piacere per loro, ma non sono i ciclisti che ammiro!
Ecco, Cassani secondo me domenica era a Imola per il Suzuki bike day. C’è ogni anno…Io sono un ciclevole.....usciamo io e mia moglie, andiamo del nostro passo e se qualcuno si accoda ci fa piacere, indipendentemente che dia cambi o meno, se incontriamo qualcuno che va più piano di noi lo passiamo salutandolo e andiamo per la nostra strada e se allunga per accodarsi non c'è nessun problema!!! L'unico ciclista che ci ha dao fastidio era quello di cui raccontavo qualche post fa controvento....
Non sapevo che Cassani uscisse con quelli di Bike Passion, c'era un utente che era tesserato con loro, che non scrive più da tanti anni con cui sono diventato amico e molti anni fa ogni tanto si usciva assieme; con lui sono partito da Reda e siamo arrivati all'autodromo di Imola, siamo andati a Marradi, Brisighella, Modigliana....quanti ricordi!!! Ora ha appeso la bici al chiodo però ci sentiamo spesso!
Se l'avessi saputo prima e non fossi stato in mutua.....ci saremmo andati!!!!!Ecco, Cassani secondo me domenica era a Imola per il Suzuki bike day. C’è ogni anno…
Mi fa venire in mente un episodio di diversi anni fa. Sono andato ad una randonnee di 400km con un amico che aveva avuto un intervento al cuore (abbstanza semplice in realta) poche settimane prima. Per cui prendeva ancora pillole per tenere il battito basso. Abbiamo deciso che avrei tirato sempre io e che saremmo andati piano in salita in modo che lui non facesse fuori giri. Dopo il controllo ai 100km, raccattiamo un tipo che si mette a ruota del mio amico, quindi in terza posizione. Considerato che l'amico e' oltre i 190cm e che pedala praticamente senza dislivello sella-manubrio, alla sua ruota si stava in poltrona. Comunque il tizio raccattato non mi da un singolo cambio per 300km, e nell'ultima breve sosta ha pure il coraggio di chiederci un gel alla caffeina. Su una salitella a neanche 10km dall'arrivo, piazza lo scatto e chiude la randonnee tipo 10 secondi prima di noi.Era da molto che non mi succedeva.
Affronto con ritmo deciso una salita della mia zona di circa 12km. I primi 10km al 7-8% medi, poi gli ultimi due in falsopiano(2/3%) e dentello finale di 50m in mezzo ad un paese. Nel falsopiano raggiungo un ciclista che andava molto piano. Lo sorpasso e lo saluto. Ad un certo punto sento il classico rumore del cambio e me lo ritrovo a ruota. Già questo mi dà un po' fastidio, visto che se andava piano prima poteva continuare a farlo. Vabbè, io continuo con il mio ritmo.
Ma arrivati al dentello finale indovinate che cosa fa? Mi piazza uno scatto alla Pogacar e mi svernicia negli ultimi 10 metri di salita. Ovviamente si è subito fermato ad una fontana poco oltre. Io ho continuato ignorandolo.
Mi spiegate il perchè di tutto questo?
Eh lo fanno, lo fanno. Lo fanno.Era da molto che non mi succedeva.
Affronto con ritmo deciso una salita della mia zona di circa 12km. I primi 10km al 7-8% medi, poi gli ultimi due in falsopiano(2/3%) e dentello finale di 50m in mezzo ad un paese. Nel falsopiano raggiungo un ciclista che andava molto piano. Lo sorpasso e lo saluto. Ad un certo punto sento il classico rumore del cambio e me lo ritrovo a ruota. Già questo mi dà un po' fastidio, visto che se andava piano prima poteva continuare a farlo. Vabbè, io continuo con il mio ritmo.
Ma arrivati al dentello finale indovinate che cosa fa? Mi piazza uno scatto alla Pogacar e mi svernicia negli ultimi 10 metri di salita. Ovviamente si è subito fermato ad una fontana poco oltre. Io ho continuato ignorandolo.
Mi spiegate il perchè di tutto questo?
L'Alfasud targata München mi fa sempre commuovere...Eh lo fanno, lo fanno. Lo fanno.
Tipico dei ciclisti doversi mettere a ruota.e scattare, mai capito più di tanto ma é cosìEra da molto che non mi succedeva.
Affronto con ritmo deciso una salita della mia zona di circa 12km. I primi 10km al 7-8% medi, poi gli ultimi due in falsopiano(2/3%) e dentello finale di 50m in mezzo ad un paese. Nel falsopiano raggiungo un ciclista che andava molto piano. Lo sorpasso e lo saluto. Ad un certo punto sento il classico rumore del cambio e me lo ritrovo a ruota. Già questo mi dà un po' fastidio, visto che se andava piano prima poteva continuare a farlo. Vabbè, io continuo con il mio ritmo.
Ma arrivati al dentello finale indovinate che cosa fa? Mi piazza uno scatto alla Pogacar e mi svernicia negli ultimi 10 metri di salita. Ovviamente si è subito fermato ad una fontana poco oltre. Io ho continuato ignorandolo.
Mi spiegate il perchè di tutto questo?
Perché è nell'indole umama, e soprattutto in quella ciclistica, essere e fare, come direbbe Giacobazzi, gli Sburoni...Era da molto che non mi succedeva.
Affronto con ritmo deciso una salita della mia zona di circa 12km. I primi 10km al 7-8% medi, poi gli ultimi due in falsopiano(2/3%) e dentello finale di 50m in mezzo ad un paese. Nel falsopiano raggiungo un ciclista che andava molto piano. Lo sorpasso e lo saluto. Ad un certo punto sento il classico rumore del cambio e me lo ritrovo a ruota. Già questo mi dà un po' fastidio, visto che se andava piano prima poteva continuare a farlo. Vabbè, io continuo con il mio ritmo.
Ma arrivati al dentello finale indovinate che cosa fa? Mi piazza uno scatto alla Pogacar e mi svernicia negli ultimi 10 metri di salita. Ovviamente si è subito fermato ad una fontana poco oltre. Io ho continuato ignorandolo.
Mi spiegate il perchè di tutto questo?