Piuttosto che inventarsi inutili (?) buchi in giro per la bici va benissimo perfezionare un prodotto con una base solida.
quello che non va bene è il costo
quello che non va bene è il costo
First ride Pinarello Dogma F
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Di sicuro è una delle bici con la miglior distribuzione delle taglie, non banale come dettaglio.
Poi il prezzo.. lo dirà il mercato se è sensato.
Poi il prezzo.. lo dirà il mercato se è sensato.
Semplicius
In viale della Repubblica hanno ben chiaro il Focus Schej
E quindi si tratterebbe di realizzare uno stampo in piu'..A parte battute, si tratta di un'azienda che a livello di Ufficio Tecnico negli ultimi anni sono cresciuti veramente tanto, hanno investito tanto
Penso come nessuna altra azienda del settore.
A livello Marketing invece non hanno mai avuto nulla da invidiare a nessuno.
Tranquillo, è solo l'età che avanza anche per te
Cosa significa che la scatola del mc MC è ruotata di 3,5 gradi?
Vedi l'allegato Dogma F 2024_Aero-Keel_v01.mp4
Io dico solo che il mio vicino di casa ultra settantenne ha una dogma X (che sarebbe l' unica che potrei prendere in considerazione non essendo un agonista e non potendomi più permettere bici rigide)...presa nera perché per un altro colore avrebbe dovuto attendere mesi e mesi e presa una taglia in più perché vuole stare altissimo.
Risultato? Una bici che passa quasi inosservata, fuori taglia e di un colore che non voleva....un capolavoro per quei 12/13.000 euro che l'avrà pagata.
La clientela media che si avvicina a questi prodotti è spesso questa per cui mi fanno veramente ridere gli studi aerodinamici su Geraint Thomas.
Onestamente anche la rivendesse dopo un mese a metà del prezzo non penso che la comprerei...e questa è l'altra faccia del mercato: chi compra a prezzo pieno senza pensare e chi pensa senza comprare
Risultato? Una bici che passa quasi inosservata, fuori taglia e di un colore che non voleva....un capolavoro per quei 12/13.000 euro che l'avrà pagata.
La clientela media che si avvicina a questi prodotti è spesso questa per cui mi fanno veramente ridere gli studi aerodinamici su Geraint Thomas.
Onestamente anche la rivendesse dopo un mese a metà del prezzo non penso che la comprerei...e questa è l'altra faccia del mercato: chi compra a prezzo pieno senza pensare e chi pensa senza comprare
su un telaio da 6500 euri, senza manubrio..., non si possono vedere le viti che stringono il reggisella a vista
Boh ,a me ste bici tutte storte mi hanno sempre fatto schifo...su questa gli hanno pure messo le ruote ondulate, così devi prendere le pastiglie per il mal di mare per guardarla.
In base a cosa hanno investito molto? Spesso ci si imbatte nei dati ed investimenti di altre case per ricerca e galleria del vento, su Pinarello non ho mai letto molto ma non seguo il marchio (a parte il lavoro fatto con Ganna su bici da pista e cronometro).
Diciamo che qualche rapporto con azienda a livello professionale esiste...
Quindi piu' di tanto non mi va di scrivere..
Ma Ufficio Tecnico R&D in 10 anni ha avuto uno sviluppo, che credo poche altre realtà possano vantare....
le linee di pinarello non le ho mai digerite, però va detto che la bici è particolare, riconoscibile e le colorazioni splendide
inoltre il lavoro su aerodinamica, estetica ed altro si percepisce
è come una ferrari, può piacere o meno, io preferisco la porsche, ma non si può dire che non sia bella
inoltre il lavoro su aerodinamica, estetica ed altro si percepisce
è come una ferrari, può piacere o meno, io preferisco la porsche, ma non si può dire che non sia bella
Forse senza quelle curve qua e la sul telaio si poteva risparmiare materiale e peso. Lo dico da NON tecnico del settore.
EliaCozzi
Scalatore
- 2 Marzo 2016
- 6.906
- 6.415
- Bici
- Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
Come per tutti gli oggetti costosi: bici, orologi, telefoni, scarpe, auto, ecc. lo scopo principale per cui sono realizzati passa in secondo piano rispetto al puro desiderio di possesso, che GIUSTAMENTE giustifica qualsiasi cifra se uno è in grado di permettersela.
Il caffè a Portofino costa dieci volte quello del bar di Bastida Pancarana, perché a Portofino non è un caffè quello che si paga, ma "un'esperienza".
Ora, vedendo il lato positivo di questa prova su strada è che la bici funziona e funziona bene, quindi lo scopo per cui è stata pensata viene raggiunto, tutto il resto è "esperienza".
Sono le 14:38, ma un conto è leggere l'ora su una patacca di plastica trovata nel dixan, un conto è leggere il quadrante di un Daytona.
Il caffè a Portofino costa dieci volte quello del bar di Bastida Pancarana, perché a Portofino non è un caffè quello che si paga, ma "un'esperienza".
Ora, vedendo il lato positivo di questa prova su strada è che la bici funziona e funziona bene, quindi lo scopo per cui è stata pensata viene raggiunto, tutto il resto è "esperienza".
Sono le 14:38, ma un conto è leggere l'ora su una patacca di plastica trovata nel dixan, un conto è leggere il quadrante di un Daytona.
A parte il mezzo dove non ho mai digerito quell'ondivagamento.. non ho capito perchè su una taglia media (per prenderne una a caso) hanno un angolo piantone sterzo da 72,5 (e oltre) e poi aumentano il Rake per dargli maggiore stabilità in discesa.
Eppure che Colnago insegna e neanche male
Eppure che Colnago insegna e neanche male
Probabilmente è proprio per la forma della forcella,A parte il mezzo dove non ho mai digerito quell'ondivagamento.. non ho capito perchè su una taglia media (per prenderne una a caso) hanno un angolo piantone sterzo da 72,5 (e oltre) e poi aumentano il Rake per dargli maggiore stabilità in discesa.
Eppure che Colnago insegna e neanche male
Posso sbagliare perchè non sono un esperto di geometrie ma a naso direi che fissato il centro dello sterzo e il punto di appoggio della ruota dovrebbe fare poca differenza per la guidabilità se ci arrivi con un angolo più dritto e un rake lungo o un angolo più inclinato e un rake corto.
Auardando la Dogma vedo che la forma della forcella è ondulata e porta in avanti la ruota, quindi per tenere quella forma hanno dovuto rarrizzare l'angolo altrimenti la ruota finiva troppo avanti e la bici non curvava.
In sintesi a me sembra una soluzione dettata dall'estetica.
Ok ma a portofino non ti perculano dicendo che il loro caffè è al top
Così come rolex non ti dice che come segna il tempo il daytona nessuno mai.
A leggere le brochure ciclistiche di ruote e telai ti fai un aspettativa e poi l'esperienza la fai dopo (dietro, da sotto...che magari brucia anche un po) quando ti accorgi che il compare ti sta comunque davanti...
dovrebbe essere il contrario: aumentando il rake diminuisce l'avancorsa, di conseguenza aumenta la maneggevolezza e diminuisce la stabilitàA parte il mezzo dove non ho mai digerito quell'ondivagamento.. non ho capito perchè su una taglia media (per prenderne una a caso) hanno un angolo piantone sterzo da 72,5 (e oltre) e poi aumentano il Rake per dargli maggiore stabilità in discesa.
Eppure che Colnago insegna e neanche male
andry96
Ammiraglia
No.. aumentando il rake aumenti l'incidenza a terra della ruota anteriore rispetto al suo asse di rotazione.. questo conferisce maggiore direzionalità, stabilità e capacità dell'avantreno ad autoraddrizzarsi (in parole povere)
Come contro hai una leggera maggiore inerzia quindi meno maneggevolezza sul misto stretto.