Gare Oro olimpico a cronometro per Brown e Evenepoel

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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.
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Appunto, ma qualcuno diceva xhe se fosse partito dopo Evenepoel avrebbe vinto ganna
E come fai a sapere come sarebbe andata a parti invertite ?
Nel caso poi bisogna anche capire come l'avrebbe presa Ganna la gara visto che nel tratto tecnico pareva sulle uova.
Se sei dietro e hai un riferimento decidi come.. davanti cerchi di fare il meglio, ma sapendo potresti anche spingere quel qualcosa in più per quei 10-15 minuti per fare la differenza.. come in parte ha fatto gli ultimi 6-7 km.
 

andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
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Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
E come fai a sapere come sarebbe andata a parti invertite ?
Nel caso poi bisogna anche capire come l'avrebbe presa Ganna la gara visto che nel tratto tecnico pareva sulle uova.
Se sei dietro e hai un riferimento decidi come.. davanti cerchi di fare il meglio, ma sapendo potresti anche spingere quel qualcosa in più per quei 10-15 minuti per fare la differenza.. come in parte ha fatto gli ultimi 6-7 km.
Perché non sono scemi e non han corso al buio, han dato il meglio che potevano tutti e il riferimento ti può stimolare forse a prendere qualche secondino per vincere, non ti fa certo guadagnare 15"
E remco é arrivato tranquillo in gestione invece visto il vantaggio

Ed é una cosa abbastanza palese, credere il contratto fa ridere
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
E come fai a sapere come sarebbe andata a parti invertite ?
Nel caso poi bisogna anche capire come l'avrebbe presa Ganna la gara visto che nel tratto tecnico pareva sulle uova.
Se sei dietro e hai un riferimento decidi come.. davanti cerchi di fare il meglio, ma sapendo potresti anche spingere quel qualcosa in più per quei 10-15 minuti per fare la differenza.. come in parte ha fatto gli ultimi 6-7 km.
16 secondi non li tiri fuori dal cappello se non li hai nelle gambe secondo me. Il vantaggio di stare dietro potrebbe esserci per tirare fuori una manciata di secondi nell’ultimo km dopo aver visto il tempo di chi è arrivato prima, non per recuperare un distacco molto ampio. Il corpo ha dei limiti, dire diversamente significherebbe dire che la gara è stata corsa tenendo una riserva. Forse una volta senza i PM poteva essere cosi’, oggi no, su queste gare la condotta regolare è quela che paga di piu’, fare sparate a meta’ gara per recuperare rende impossibile tenere il ritmo fino alla fine. Chiunque sia andato in bici sa cosa significa andare oltre i propri limiti
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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dovunque si possa pedalare
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A crono di solito si corre dividendo la gara in 4 settori e settando un target di watt medi che pensi di poter tenere durante la prova. nel primo settore vai a un wattaggio medio lievemente sotto target per poter "entrare in pressione", nel secondo settore vai a target, nel terzo settore puoi concederti qualcosa di lievemente sotto target, nel quarto settore cominci a target e poi devi cercare di finire in crescendo andando quanto più puoi sopra target.
Non è che puoi tanto "guardare gli altri". Non hai energie da spendere per capire come sta andando se vuoi vincere. Addirittura adesso in ricognizione si preparano le note sul percorso e poi se le fanno ripetere durante la prova per avere meno necessità di dover rimanere concentrati anche sul percorso.
Quando tagli il traguardo, indipendentemente da quanto sei arrivato, puoi essere soddisfatto di te stesso se sei andato a target o un po' meglio. Non è che perchè uno fa meglio di te fai come Vin Diesel butti dentro una marcia che non hai ancora usato fino ad ora, e ti inventi la prestazione della vita. Quello è solo su playstation.
 

Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
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MTB
Anche perchè il fatto di partire dietro al limite è un vantaggio nei GT dove devi gestire i secondi che hai di vantaggio in classifica generale e modulare con più tranquillità lo sforzo. Questo se il divario a crono tra i due è minimo.
Se il divario è grande ti attacchi al tram, chiedere a Roglic che ha perso un tour partendo per ultimo e sapendo i tempi di Pogacar oppure a Thomas al giro 2023.

Ma su una crono secca si parte e si da tutto, eventualmente spingendo un poco di più o di meno in alcuni tratti in base al percorso ma alla fine arrivano avendo dato il massimo.
 
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mlv

Cronoman
29 Settembre 2013
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Specialized Venge SWorks - Colnago CT2 HP titanio
Se Pippo fosse partito per ultimo avrebbe vinto. Anche Wout se fosse partito per ultimo avrebbe vinto la crono. Con il ciclismo moderno basato sulla telemetria e sulla mappatura della curva di potenza e di resistenza del ciclista , a meno d'imprevisti (forature,salto catena, scivolate etc) chi parte per ultimo ( tra i big ) vince perché basa la sua prestazione ( i watt che spende in corsa) su quello che ha speso il concorrente che e'partito prima. Gli dicono dall' ammiraglia metro per metro quanto deve pedalare per fare il verde sui parziali e guadagnare quel margine in secondi al traguardo. Se abolissero la telemetria ed i misuratori di potenza in corsa molti valori in campo sarebbero sovvertiti. Anche lo stesso Pogy non avrebbe potuto fare le stesse prestazioni, né al giro né al Tour.
In una crono si parte a tutta, a metà di accelera e in vista del traguardo si fa la volata. C'è poco da aumentare se ti dicono che quello prima è in vantaggio

Sono un poco ironico, ma il succo è quello

E secondo me è il bella della crono ... niente scie, poche strategie, chi va più forte vince

PS anche se devo dire che ho apprezzato la decisione strategica di WVA di correre con 2 lenticolari. Soluzione solo per chi è un mago alla guida come lui
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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Non sono un tifoso di Evenepoel ma ieri è stato il più forte. Non c'è nient'altro da dire nè da almanaccare. Vittoria strameritata.
ma sono d'accordissimo con te. non ha nessun senso dire se non ci fosse stata la pioggia, se qua se là. gara è gara, chi arriva davanti, specie a cronometro dove corri tu con te stesso, ha ragione.
 

leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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In una crono si parte a tutta, a metà di accelera e in vista del traguardo si fa la volata. C'è poco da aumentare se ti dicono che quello prima è in vantaggio
Sono un poco ironico, ma il succo è quello
Non è proprio proprio così, ci sono momenti in cui tiri leggermente il fiato e non parti proprio a tutta. Parti forte ma non fortissimo.
 

calmorr

Apprendista Velocista
4 Novembre 2012
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Faro
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Pinarello Dogma AK61/ Villata inox
A crono di solito si corre dividendo la gara in 4 settori e settando un target di watt medi che pensi di poter tenere durante la prova. nel primo settore vai a un wattaggio medio lievemente sotto target per poter "entrare in pressione", nel secondo settore vai a target, nel terzo settore puoi concederti qualcosa di lievemente sotto target, nel quarto settore cominci a target e poi devi cercare di finire in crescendo andando quanto più puoi sopra target.
Non è che puoi tanto "guardare gli altri". Non hai energie da spendere per capire come sta andando se vuoi vincere. Addirittura adesso in ricognizione si preparano le note sul percorso e poi se le fanno ripetere durante la prova per avere meno necessità di dover rimanere concentrati anche sul percorso.
Quando tagli il traguardo, indipendentemente da quanto sei arrivato, puoi essere soddisfatto di te stesso se sei andato a target o un po' meglio. Non è che perchè uno fa meglio di te fai come Vin Diesel butti dentro una marcia che non hai ancora usato fino ad ora, e ti inventi la prestazione della vita. Quello è solo su playstation.
Faccio eccezione al mio precedente"passo e chiudo" . Il concetto di crono che hai/avete espresso valeva nel passato storico e vale oggi per i cicloamatori "scappati di casa" come noi. Il ciclismo professionistico del 2024 è tutta un'altra storia: l'elettronica e la tecnologia stanno cambiando radicalmente questo sport in termini di mezzi, allenamento, preparazione strategica, alimentazione, tempi di recupero, strategie di gara e quant'altro. Solo le nuovissime generazioni profittano/profitteranno di questa nuova maniera di correre in BDC
 

golias

Factotum :-)
28 Marzo 2018
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C'è poco da aumentare se ti dicono che quello prima è in vantaggio
Sicuro.. non sono macchine ma sanno gestirsi e sicuramente avendo un riferimento viene più facile.. lo dimostra non a caso proprio Ganna che nei 2 intermedi è dietro WVA e guardacaso recupera l'ultimo tratto.
Questo non significa togliere merito a Remco che al solo vederlo è uno spettacolo per tanto che è piccolo (almeno rispetto ai mostri crono) e per quanto rende nelle crono.. ma sicuro che controllare il tempo da battere è un plus non indifferente.
Daltronde lo fa chiunque è registrato a strava che prende come riferimento i tempi altrui.. il concetto è quello.
 
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grimpeur75

Passista
13 Febbraio 2007
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Aosta
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Bianchi Specialissima disc
Faccio eccezione al mio precedente"passo e chiudo" . Il concetto di crono che hai/avete espresso valeva nel passato storico e vale oggi per i cicloamatori "scappati di casa" come noi. Il ciclismo professionistico del 2024 è tutta un'altra storia: l'elettronica e la tecnologia stanno cambiando radicalmente questo sport in termini di mezzi, allenamento, preparazione strategica, alimentazione, tempi di recupero, strategie di gara e quant'altro. Solo le nuovissime generazioni profittano/profitteranno di questa nuova maniera di correre in BDC
Pieno di cicloamatori scappati di casa che fanno crono…
 

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