Pro stagione 2024

danieletesta79

Maglia Gialla
1 Settembre 2012
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Scott Addict rc - Pinarello Grevil
Non so, in teoria potrebbe puntare al GT che non fa Pogacar (posto che a questo non gli venga in mente di farli tutti e 3 tutti gli anni...). Quest'anno sarebbe stato il naturale capitano per la Vuelta. Mi sembra però che semplicemente non vada d'accordo con qualcuno o più d'uno in squadra.
Più che Pogacar, che palesemente sarà intoccabile, forse si vede chiuso da tutto il resto dell'ambaradan, da Yates a Almeida, Soler, Morgado, Del Toro &c.
Già quest'anno è arrivato 2° alla Tirreno, ma con del Toro 4° alla prima partecipazione. Ha vinto i paesi baschi, ma con Soler e McNulty 4° e 5°....alla UAE o sei Pogacar o non credo che uno possa dare niente per scontato...magari soffre questa pressione.

Che ci sia qualche problema penso sia palese, altrimenti lo avrebbero già designato come capitano per la Vuelta. Forse con il tempo maturerà l'idea di cambiare come ha fatto Roglic anche se la situazione, soprattutto anagrafica, è molto diversa.
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Venezia
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Cube/Cannondale
Non so, in teoria potrebbe puntare al GT che non fa Pogacar (posto che a questo non gli venga in mente di farli tutti e 3 tutti gli anni...). Quest'anno sarebbe stato il naturale capitano per la Vuelta. Mi sembra però che semplicemente non vada d'accordo con qualcuno o più d'uno in squadra.
Più che Pogacar, che palesemente sarà intoccabile, forse si vede chiuso da tutto il resto dell'ambaradan, da Yates a Almeida, Soler, Morgado, Del Toro &c.
Già quest'anno è arrivato 2° alla Tirreno, ma con del Toro 4° alla prima partecipazione. Ha vinto i paesi baschi, ma con Soler e McNulty 4° e 5°....alla UAE o sei Pogacar o non credo che uno possa dare niente per scontato...magari soffre questa pressione.
Se soffre di questa pressione è uno che non va da nessuna parte però. Stare in una squadra a concorrenza alta è anche da stimolo. Se poi temi un Del Toro o un Soler o un Mc Nulty che prospettive di fare il capitano altrove vuoi avere?
Alla fine la Tirreno è una gara importante e gliela hanno fatta fare da capitano. Altrove avrebbe avuto di più? Ha perso da Vingegaard come chiunque al mondo tranne Pogacar. Ai Paesi Baschi ha vinto probabilmente grazie alla mattanza di favoriti ma era anche lì il faro della squadra. Lo sarebbe stato anche alla Vuelta: il GT di casa. Pogacar non farà sempre due GT. Te ne fai uno da gregario di lusso e uno da capitano ma telo devi guadagnare. Io Pogacar me lo immagino che una volta vinti Mondiale, Sanremo e Roubaix molli tutto. Mi sembra uno che va per obiettivi ma che una volta finiti potrebbe perdere quel pò di garra che è il motore di tanto.
E' un bimbetto ma qualche adulto che gli sta vicino dovrebbe secondo me dirgli: "sei in una squadra ben organizzata di alto livello che paga bene e che il tuo spazio già te lo dà anche se sei per ora un gradino sotto a Pogacar". Restatene calmo umile dai il meglio sfrutta le occasioni e sappi che altrove le gare che fa Pogacar non le vinci manco se sei capitano in un'altra squadra. Oppure le vinci lo stesso se a Pogacar succede qualcosa rimanendo in UAE." Cito Pogacar in quanto stando in UAE sarebbe lui la sua barriera ma lo sarebbe lo stesso anche se andasse altrove.
Lo accomuno a Uijtdebroeks: mi sembra che questi giovani avanzino pretese un pò troppo presto prima di cominciare a vincere abbastanza da poter alzare la cresta. Un pò di umiltà non gli farebbe male. Questa è la sensazione che percepisco da fuori.
 

Masao1

Apprendista Velocista
10 Luglio 2018
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Castle of the river
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Specialized tarmac
Questo non tiene conto di una cosa fondamentale che tanti qui dimenticano: devi stare bene in una squadra.

Non è una cosa scontata e dipende da tanti fattori. Spesso quando uno cambia squadra e comincia a vincere si tirano subito fuori discorsi sul doping o che "prima era gestito male", quando in realtà dipende appunto "dall'alchimia" che c'è tra squadra ed atleta.

Poi ognuno può pensare che ci sia quello "non professionale", quello che per stare nella squadra giusta (secondo lui) dovrebbe darsi padellate negli zebedei come tafazzi, o che al contrario sia la squadra a non essere professionale per tal e tal motivo...

Quando basta vedere che persino in squadrette giovanili ci sono simpatie, antipatie, concorrenze interne, etc..che a volte determinano dei risultati o meno.

Proprio perché nel ciclismo è "questione di testa" tanto quanto di gambe, come si usa dire spesso, la testa deve stare bene.

Detto questo io il perché Ayuso abbia delle frizioni con la UAE non lo so, posso solo fare ipotesi, ma se non sta bene dov'è non sarà certo il supernutrizionista (....) a farlo rendere al meglio.
Penso che la UAE sia talmente piena di soldi e campioni che possa permettersi anche di "buttarlo via" però. E forse questo lo pensa pure il buon Juan.


Certo questo sicuramente, è così anche sul lavoro. Io e te (parlo senza conoscerti, ma questo non per sminuirti, ma solo per fare un esempio) possiamo farci andare bene anche una soluzione di ripiego, se ci permette di stare più sereni e tirare comunque avanti la carretta più che dignitosamente.
Potrebbe essere così anche per Ayuso in fin dei conti, gli "basta" avere una squadra tutta per sé, correre libero e dare il massimo con quello che ha. Lo posso capire.
Ma i fenomeni (non per forza dobbiamo paragonarlo a Pogacar o Vingegaard) di solito fanno carte false per avere il massimo su tutti i fronti. E una squadra di "secondo" livello non te lo da'.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Se soffre di questa pressione è uno che non va da nessuna parte però. Stare in una squadra a concorrenza alta è anche da stimolo. Se poi temi un Del Toro o un Soler o un Mc Nulty che prospettive di fare il capitano altrove vuoi avere?
Alla fine la Tirreno è una gara importante e gliela hanno fatta fare da capitano. Altrove avrebbe avuto di più? Ha perso da Vingegaard come chiunque al mondo tranne Pogacar. Ai Paesi Baschi ha vinto probabilmente grazie alla mattanza di favoriti ma era anche lì il faro della squadra. Lo sarebbe stato anche alla Vuelta: il GT di casa. Pogacar non farà sempre due GT. Te ne fai uno da gregario di lusso e uno da capitano ma telo devi guadagnare. Io Pogacar me lo immagino che una volta vinti Mondiale, Sanremo e Roubaix molli tutto. Mi sembra uno che va per obiettivi ma che una volta finiti potrebbe perdere quel pò di garra che è il motore di tanto.
E' un bimbetto ma qualche adulto che gli sta vicino dovrebbe secondo me dirgli: "sei in una squadra ben organizzata di alto livello che paga bene e che il tuo spazio già te lo dà anche se sei per ora un gradino sotto a Pogacar". Restatene calmo umile dai il meglio sfrutta le occasioni e sappi che altrove le gare che fa Pogacar non le vinci manco se sei capitano in un'altra squadra. Oppure le vinci lo stesso se a Pogacar succede qualcosa rimanendo in UAE." Cito Pogacar in quanto stando in UAE sarebbe lui la sua barriera ma lo sarebbe lo stesso anche se andasse altrove.
Lo accomuno a Uijtdebroeks: mi sembra che questi giovani avanzino pretese un pò troppo presto prima di cominciare a vincere abbastanza da poter alzare la cresta. Un pò di umiltà non gli farebbe male. Questa è la sensazione che percepisco da fuori.
Concordo in pieno...Al Tour ha fatto i capricci da bambino dell'asilo...e penso che anche allo staff e al resto dei compagni di squadra questo non sia andato molto a genio.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Il fatto è che Ayuso è giovane, forte e da corse a tappe; si trova in una squadra top ma quanto spazio può avere nei GT? Se Pogacar avesse 33-34 anni, potrebbe pensare, sto zitto e buono 1 o 2 anni, poi la UAE punta su di me, ma in questa situazione è dura e forse gli va stretta.
Tutti sono forti, non solo Ayuso. Restando ai fatti nei GT per ora vicino alla vittoria non c'è ancora arrivato.
Ha vinto le gare a tappe da una settimana che è un buon segno ma come tanti prima di lui il passaggio da Tirreno e Paesi Baschi al Tour non è così scontato (gli esempi si sprecano).

Anche paragonando il suo podio alla vuelta con quello dell'esordio di pogacar, entrambi giovanissimi, l'impressione e la prestazione è stata molto diversa. Lo scorso anno poi contro i tre Visma non era nemmeno lontanamente competitivo.

In sostanza prima di pretendere spazio deve ancora dare parecchie conferme. Fare un tour come almeida o yates sarebbe stata una bella conferma e si è danneggiato da solo se vi ha intenzionalmente (in verità di questo però non c'è conferma) rinunciato.
 
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bad

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alearc66

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Lo accomuno a Uijtdebroeks: mi sembra che questi giovani avanzino pretese un pò troppo presto prima di cominciare a vincere abbastanza da poter alzare la cresta. Un pò di umiltà non gli farebbe male. Questa è la sensazione che percepisco da fuori.
Beh Uijdebroeks non è una mezza sega, quest'anno ha fatto vedere di andare piuttosto forte e comunque la Visma al tour gli ha preferito Jorgenson (che sta facendo una gran stagione). Magari lo vedremo come seconda punta alla Vuelta?
 

alearc66

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Non so, in teoria potrebbe puntare al GT che non fa Pogacar (posto che a questo non gli venga in mente di farli tutti e 3 tutti gli anni...). Quest'anno sarebbe stato il naturale capitano per la Vuelta. Mi sembra però che semplicemente non vada d'accordo con qualcuno o più d'uno in squadra.
Più che Pogacar, che palesemente sarà intoccabile, forse si vede chiuso da tutto il resto dell'ambaradan, da Yates a Almeida, Soler, Morgado, Del Toro &c.
Già quest'anno è arrivato 2° alla Tirreno, ma con del Toro 4° alla prima partecipazione. Ha vinto i paesi baschi, ma con Soler e McNulty 4° e 5°....alla UAE o sei Pogacar o non credo che uno possa dare niente per scontato...magari soffre questa pressione.
Sono daccordo, Ayuso che è un bel corridore (forse un po' ribelle e insofferente verso le gerarchie)adesso dovrebbe mandare giu' qualche rospo, perche' gli capita di correre in un'epoca piena di fenomeni,è un dato di fatto, e l'alieno c'è l'ha in squadra.
Gli converrebbe davvero abbassare un po' la cresta e correre la Vuelta come seconda o terza punta(non credo che la UAE gli faccia fare da gregario anche ad Almeida o Yates), e qualche occasione salterebbe fuori perche' secondo me qualche passo falso il portoghese lo fara'. Con un bel risultato o vittoria ,il prossimo anno gli farebbero fare un gt da capitano, non è che dovrebbe aspettare poi tanto
 

uber

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Bianchi Intenso

sarà vero?
e che senso avrebbe "renderlo pubblico" da parte di Pollit? ... forse i test col CO2 aumentano le prestazioni ma bruciano i neuroni :mrgreen:
Non deve essere piacevole per Ayuso salire sul pullman ogni mattina e leggere il proprio nome sotto a quello di Vingegaard :-)xxxx
 

danieletesta79

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Tutti sono forti, non solo Ayuso. Restando ai fatti nei GT per ora vicino alla vittoria non c'è ancora arrivato.
Ha vinto le gare a tappe da una settimana che è un buon segno ma come tanti prima di lui il passaggio da Tirreno e Paesi Baschi al Tour non è così scontato (gli esempi si sprecano).

Anche paragonando il suo podio alla vuelta con quello dell'esordio di pogacar, entrambi giovanissimi, l'impressione e la prestazione è stata molto diversa. Lo scorso anno poi contro i tre Visma non era nemmeno lontanamente competitivo.

In sostanza prima di pretendere spazio deve ancora dare parecchie conferme. Fare un tour come almeida o yates sarebbe stata una bella conferma e si è danneggiato da solo se vi ha intenzionalmente (in verità di questo però non c'è conferma) rinunciato.

Il linea di massima concordo; Ayuso è tra i tanti forti della UAE ma tra questi tanti è il più giovane e quindi è un punto a suo favore. Fossi la UAE questo lo considererei, anche perché se aspettano che vinca Yates un GT gli viene la barba bianca.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
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bassano del grappa
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Colnago
Non so, in teoria potrebbe puntare al GT che non fa Pogacar (posto che a questo non gli venga in mente di farli tutti e 3 tutti gli anni...). Quest'anno sarebbe stato il naturale capitano per la Vuelta. Mi sembra però che semplicemente non vada d'accordo con qualcuno o più d'uno in squadra.
Più che Pogacar, che palesemente sarà intoccabile, forse si vede chiuso da tutto il resto dell'ambaradan, da Yates a Almeida, Soler, Morgado, Del Toro &c.
Già quest'anno è arrivato 2° alla Tirreno, ma con del Toro 4° alla prima partecipazione. Ha vinto i paesi baschi, ma con Soler e McNulty 4° e 5°....alla UAE o sei Pogacar o non credo che uno possa dare niente per scontato...magari soffre questa pressione.
Credo che in UAE non vada a genio proprio a Pogacar,infatti lo sloveno è tranquillissimo,ma se ti metti contro diventa veramente cattivo.......a me fa pensare visto come Ayuso venisse abbracciato a fine tappa da Matxin 8 quella dello sfogo di Almeida) che sia proprio lo sloveno ad aver puntato i piedi,dicendo a lui non lo voglio più ( anche giustamente direi,altrimenti fine armonia in squadra se tutti fanno quello che vogliono)
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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PFP, Pauline Ferrand Prevot, ha firmato per la Visma LaB femminile e lascia quindi la Ineos. Come avevo scritto giorni fa riprenderà l'attività su strada. Tornando su strada era normale che lasciasse la Ineos che non ha una squadra femminile.
Si riforma il duo Vos PFP dei tempi d'oro della Rabobank.

"Women's cycling has come a long way since I left the sport. I can't wait to get back into the peloton. With the support of the team, I am sure I can do great things again. I want to win Tour de France Femmes."
 
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