Pro stagione 2024

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
1.540
2.658
Venezia
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Bici
Cube/Cannondale
Se ragionassero tutti così ci sarebbero solo dopolavoristi nelle gare dove corre Pogacar.
Vedremo se la sua super stagione non lascerà traccia nel fisico e nella testa, tenere il livello che ha avuto per lungo tempo è comunque qualcosa di anomalo.
Condivido. Non c'è mai equilibrio in nulla. Un atleta vince una o più gare in sequenza e magicamente diventa imbattibile. Poi alla prima legnata è finito con le più improbabili spiegazioni tecniche. Ricordo senza andare troppo indietro il Van der Poel di Fiandre/Roubaix che sembrava non potesse più perdere una gara e di lui si parlava in ottica Tour de France se ci si preparava. Dopo il Tour+Olimpiade sembra diventato un mona che non è stato capace di andare dietro a Remco. Ora Pogacar sembra non poter più perdere una gara da qui ai prossimi 5/10 anni. Succederà. Succede a tutti gli atleti anche i più dominanti e succederà anche a lui. Dal divano sembra sempre tutto facile invece è fatica fisica e mentale che a tutti chiede il suo prezzo.
 

grimpeur75

Passista
13 Febbraio 2007
4.108
1.772
Aosta
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Bici
Bianchi Specialissima disc
Condivido. Non c'è mai equilibrio in nulla. Un atleta vince una o più gare in sequenza e magicamente diventa imbattibile. Poi alla prima legnata è finito con le più improbabili spiegazioni tecniche. Ricordo senza andare troppo indietro il Van der Poel di Fiandre/Roubaix che sembrava non potesse più perdere una gara e di lui si parlava in ottica Tour de France se ci si preparava. Dopo il Tour+Olimpiade sembra diventato un mona che non è stato capace di andare dietro a Remco. Ora Pogacar sembra non poter più perdere una gara da qui ai prossimi 5/10 anni. Succederà. Succede a tutti gli atleti anche i più dominanti e succederà anche a lui. Dal divano sembra sempre tutto facile invece è fatica fisica e mentale che a tutti chiede il suo prezzo.
Fino a prima del Tour x i Gt si parlava solo di Vingegaard…che fosse imbattibile…che Pogacar era impossibile lo tenesse sulle salite lunghe…etc etc tc….ora esiste solo Tadei senza ricordarsi che Jonas ha avuto un incidente terribile…probabilmente erano molto vicini prima e lo sono anche adesso…
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
10.934
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Udine
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Condivido. Non c'è mai equilibrio in nulla. Un atleta vince una o più gare in sequenza e magicamente diventa imbattibile. Poi alla prima legnata è finito con le più improbabili spiegazioni tecniche. Ricordo senza andare troppo indietro il Van der Poel di Fiandre/Roubaix che sembrava non potesse più perdere una gara e di lui si parlava in ottica Tour de France se ci si preparava. Dopo il Tour+Olimpiade sembra diventato un mona che non è stato capace di andare dietro a Remco. Ora Pogacar sembra non poter più perdere una gara da qui ai prossimi 5/10 anni. Succederà. Succede a tutti gli atleti anche i più dominanti e succederà anche a lui. Dal divano sembra sempre tutto facile invece è fatica fisica e mentale che a tutti chiede il suo prezzo.
E da ieri Nys vincerà tutte le classiche per i prossimi 10 anni! Van der Poel e Van Aert ormai finiti
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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È stato bello ma non è durato. Vingegaard chiude la stagione al Polonia, niente mondiale, niente Lombardia. Peccato, era l'occasione per fare vedere di essere un corridore completo ma sembra destinato a rimanere un corridore da Tour de France e basta
 

robeambro

Velocista
25 Aprile 2018
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Scozia
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Factor Ostro Gravel
È stato bello ma non è durato. Vingegaard chiude la stagione al Polonia, niente mondiale, niente Lombardia. Peccato, era l'occasione per fare vedere di essere un corridore completo ma sembra destinato a rimanere un corridore da Tour de France e basta
Mi sembra troppo severo come giudizio, avra' fatto i suoi conti e non riterra' di poter vincere nessuno degli obiettivi. Tra incidente, ospedale, riabilitazione, allenamento in fretta e furia per il Tour, Tour finito col contagocce, non lo biasimo per volersi prendere una pausa anticipata, e resettare tutto.

Ovviamente se prendiamo a confronto Pogacar che sembra non essere scalfito da nulla ne' fisicamente ne' mentalmente allora sembra che tutti gli altri siano delle mammolette.
 

Masao1

Apprendista Velocista
10 Luglio 2018
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1.178
38
Castle of the river
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Bici
Specialized tarmac
È stato bello ma non è durato. Vingegaard chiude la stagione al Polonia, niente mondiale, niente Lombardia. Peccato, era l'occasione per fare vedere di essere un corridore completo ma sembra destinato a rimanere un corridore da Tour de France e basta

Ha finito il tour sulle ginocchia, ha provato a S. Sebastian e non ha concluso niente, forse gli serve solo riposo e ricaricare le batterie
 

pedalone della bassa

Otztaler inside
9 Ottobre 2013
14.166
19.254
43
modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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Bici
(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
È stato bello ma non è durato. Vingegaard chiude la stagione al Polonia, niente mondiale, niente Lombardia. Peccato, era l'occasione per fare vedere di essere un corridore completo ma sembra destinato a rimanere un corridore da Tour de France e basta

Mah, io avevo letto che non andava alla Vuelta soprattutto perchè doveva nascere, in quel periodo, suo figlio

E' un corridore da corse a tappe, che ha avuto un grave incidente (che ne dica qualcuno il contrario), ha dovuto fare gli straordinari per andare al Tour, ed ora, che sta aspettando la nascita di suo figlio, in concomitanza ci sono corse non adatte a lui.......per me è pure normale che possa chiudere qui la stagione
 

Skardy

Siòr
14 Marzo 2022
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Cube/Cannondale
Mah, io avevo letto che non andava alla Vuelta soprattutto perchè doveva nascere, in quel periodo, suo figlio

E' un corridore da corse a tappe, che ha avuto un grave incidente (che ne dica qualcuno il contrario), ha dovuto fare gli straordinari per andare al Tour, ed ora, che sta aspettando la nascita di suo figlio, in concomitanza ci sono corse non adatte a lui.......per me è pure normale che possa chiudere qui la stagione
Se la squadra accetta questo dal punto di vista formale nulla da dire.
Però se poi il giudizio dell'appassionato pende non dalla sua parte allora altrettanto nulla da dire. C'è stato un periodo lungo in cui la settorializzazione degli obiettivi ci ha privato di supercampioni mi vengono in mente Froome e Contador in primis (non ne cito un terzo per non scatenare i puristi) che si presentassero a corse che non fossero i GT o brevi corse a tappe partecipate solo in funzione dei suddetti GT. Diciamo da Indurain in poi. Lo facevano tutti più o meno. E io sono superconvinto che gente come Froome e Contador sarebbe potuta essere vincente anche in corse importanti di un giorno. Ora però non è così. Vingegaard è nato con 10 anni di ritardo. Io non ci credo che sia uno da corse a tappe e basta. Per me non è vero. E' solo una scusa per concentrarsi solo sul Tour e il resto contorno. Ok non ha la polivalenza di Pogacar ed Evenepoel non gli si può chiedere di essere competitivo a Sanremo o nelle Fiandre o a crono contro Ganna o in un percorso come quello olimpico o quello del mondiale australiano. E già qui diventa limitato. Ma che non sia competitivo a una Liegi o a un Lombardia e nemmeno provi un mondiale come quello di quest'anno non ci credo. Le capacità per andare via in salita a tutti ce le ha. Soprattutto se con la squadra fa ritmo infernale prima. Il passo lo abbiamo visto a crono ce lo ha. In discesa è bravo.
Tutto lecito sono professionisti e in accordo con le loro squadre puntano a quello che vogliono. L'appassionato però non è un professionista è un appassionato e se apprezza di più uno che vince a Sanremo e sul Ventoux o a Roubaix e poi indossa la maglia gialla o vince tutto ovunque (o ci prova) ha a sua volta delle solide ragioni.
 

grimpeur75

Passista
13 Febbraio 2007
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Bianchi Specialissima disc
Se la squadra accetta questo dal punto di vista formale nulla da dire.
Però se poi il giudizio dell'appassionato pende non dalla sua parte allora altrettanto nulla da dire. C'è stato un periodo lungo in cui la settorializzazione degli obiettivi ci ha privato di supercampioni mi vengono in mente Froome e Contador in primis (non ne cito un terzo per non scatenare i puristi) che si presentassero a corse che non fossero i GT o brevi corse a tappe partecipate solo in funzione dei suddetti GT. Diciamo da Indurain in poi. Lo facevano tutti più o meno. E io sono superconvinto che gente come Froome e Contador sarebbe potuta essere vincente anche in corse importanti di un giorno. Ora però non è così. Vingegaard è nato con 10 anni di ritardo. Io non ci credo che sia uno da corse a tappe e basta. Per me non è vero. E' solo una scusa per concentrarsi solo sul Tour e il resto contorno. Ok non ha la polivalenza di Pogacar ed Evenepoel non gli si può chiedere di essere competitivo a Sanremo o nelle Fiandre o a crono contro Ganna o in un percorso come quello olimpico o quello del mondiale australiano. E già qui diventa limitato. Ma che non sia competitivo a una Liegi o a un Lombardia e nemmeno provi un mondiale come quello di quest'anno non ci credo. Le capacità per andare via in salita a tutti ce le ha. Soprattutto se con la squadra fa ritmo infernale prima. Il passo lo abbiamo visto a crono ce lo ha. In discesa è bravo.
Tutto lecito sono professionisti e in accordo con le loro squadre puntano a quello che vogliono. L'appassionato però non è un professionista è un appassionato e se apprezza di più uno che vince a Sanremo e sul Ventoux o a Roubaix e poi indossa la maglia gialla o vince tutto ovunque (o ci prova) ha a sua volta delle solide ragioni.
Tutto d ‘accordo su Vingegaard…..ma il terzo…chi è..Armstrong?…
 

pedalone della bassa

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9 Ottobre 2013
14.166
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modena, ma col cuore, ed originario, di Reggio Emi
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(advanced pro nox, argon 18 gallium), ora Cervèlo S3
Se la squadra accetta questo dal punto di vista formale nulla da dire.
Però se poi il giudizio dell'appassionato pende non dalla sua parte allora altrettanto nulla da dire.

Assolutamente d'accordo. L'appassionato, mediamente, tiferà per atleti come Pogacar e Remco, ma credo che, almeno dal mio punto di vista, a Vingegaard, questo interessi anche il giusto (e non dico sia un bene o un male)
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Mah, io avevo letto che non andava alla Vuelta soprattutto perchè doveva nascere, in quel periodo, suo figlio

E' un corridore da corse a tappe, che ha avuto un grave incidente (che ne dica qualcuno il contrario), ha dovuto fare gli straordinari per andare al Tour, ed ora, che sta aspettando la nascita di suo figlio, in concomitanza ci sono corse non adatte a lui.......per me è pure normale che possa chiudere qui la stagione
La vuelta non era mai stata in programma ma probabilmente il mondiale -parto permettendo - e classiche italiane di fine stagione erano in un primo momento in programma.
È un peccato che finisca la stagione col giro di Polonia, gara non così interessante.
Per me Emilia e Lombardia sono adattissime a lui. Certo è che se non le corri mai...non le corre quando i tour li vince e non li corre quando i tour li perde.
E l'infortunio lo ha recuperato ormai
 

Classifica generale Winter Cup 2024