Ovviamente i produttori facciano quello che vogliono, ci mancherebbe. Il problema è che si assiste in alcuni settori a una sorta di "cartello" volutamente creato in accordo tra gli attori.
Evidentemente si è visto che tenere i prezzi alti contribuisce ad aumentare la percezione del valore di questi oggetti negli utenti finali.
Oggi anche chi non va in bici sa che sono oggetti costosissimi...tutto ciò influenza tutto il settore, compresa la manutenzione/abbigliamento/GPS (chi spende 12.000 euro per una bici non si scandalizzerà per scarpe a 450 euro, GPS a 600 euro, 250 euro per un pantaloncino,ecc...).
Ormai anche le recensioni dei giornalisti del settore terminano spessissimo con "il prezzo non è certo alla portata di molti"...un mix tra "vorrei dire che è carissimo" e "non posso dirlo ufficialmente".
Non pretendo lo scriva chi recensisce un prodotto qua sul forum ma noi saremo pur liberi di dirlo...anche all' infinito dato che è sempre più la verità.
Torniamo alla bici come un oggetto che dura, con standard che non cambiano ogni due anni ed il mercato troverà una credibilità maggiore (anche se non per forza maggiori profitti).
In pratica, tornando in tema, una bici (qualsiasi) che tra due anni sarà inguardabile a 14.000 euro è esattamente come la Fantozziana "corazzata Potëmkin"...a meno non me la dia uno sponsor e io non sia un professionista PAGATO per utilizzarla
Evidentemente si è visto che tenere i prezzi alti contribuisce ad aumentare la percezione del valore di questi oggetti negli utenti finali.
Oggi anche chi non va in bici sa che sono oggetti costosissimi...tutto ciò influenza tutto il settore, compresa la manutenzione/abbigliamento/GPS (chi spende 12.000 euro per una bici non si scandalizzerà per scarpe a 450 euro, GPS a 600 euro, 250 euro per un pantaloncino,ecc...).
Ormai anche le recensioni dei giornalisti del settore terminano spessissimo con "il prezzo non è certo alla portata di molti"...un mix tra "vorrei dire che è carissimo" e "non posso dirlo ufficialmente".
Non pretendo lo scriva chi recensisce un prodotto qua sul forum ma noi saremo pur liberi di dirlo...anche all' infinito dato che è sempre più la verità.
Torniamo alla bici come un oggetto che dura, con standard che non cambiano ogni due anni ed il mercato troverà una credibilità maggiore (anche se non per forza maggiori profitti).
In pratica, tornando in tema, una bici (qualsiasi) che tra due anni sarà inguardabile a 14.000 euro è esattamente come la Fantozziana "corazzata Potëmkin"...a meno non me la dia uno sponsor e io non sia un professionista PAGATO per utilizzarla