Colnago Club - Capitolo 8

Violinbici

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Eremo XCR steel
La Serie V è la bici Race di Colnago più votata alle performance rispetto alla Serie C......non si tratta di mode, esclusivamente di diversi utilizzi dei vari modelli.
Non credo, visto la spesa importante, che un Amatore scelga la bici in relazione al Corridore che la usa, seppur super vincente. Per quanto mi riguarda, credo invece che sia una bici super testata e molto affidabile, come tutte le Colnago.
Credi male.

Il marketing è basato sull'immagine, sul veicolare i gusti ed il consenso della gente. Nessuno magari compra la bici di Pogacar pensando che lo farà diventare come lui ma l'immagine del campione vincente (e pure simpatico) si lega a quella del prodotto indissolubilmente e nella testa di molti il tarlo inizia a lavorare.

Ci sono marchi che sopravvivono ancora solo grazie al ricordo di vittorie di 50 anni fa...vedi De rosa, Gios e altri.

Se Colnago facesse la stessa bici identica ma non avesse la vetrina del world tour quante ne venderebbe in meno?
 
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Violinbici

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Senza nessun intento polemico, è sola mia curiosità, tra tutti quelli che bistrattano la serie V e nel caso specifico la V4rs, in quanti si sono comprati una C68 oppure hanno una C64?
Se ti riferisci a me, io non sto assolutamente bistrattando la serie V. Dico solo che è una bici adatta a chi compete ed è abbastanza giovane e flessibile da poterne godere le caratteristiche.

Che poi esteticamente non sia emozionante è una questione di gusti...a molti piacerà avendo linee conformi alla moda del momento.

Comunque non ho la C68 ma ho bici affini a quel concetto lì. E se comprassi una Colnago oggi non avrei nessun dubbio su cosa scegliere. Anzi, probabilmente sceglierei una C68 allroad con possibilità di montare gomme più larghe
 
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GAZZA71

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Se ti riferisci a me, io non sto assolutamente bistrattando la serie V. Dico solo che è una bici adatta a chi compete ed è abbastanza giovane e flessibile da poterne godere le caratteristiche.

Che poi esteticamente non sia emozionante è una questione di gusti...a molti piacerà avendo linee conformi alla moda del momento.

Comunque non ho la C68 ma ho bici affini a quel concetto lì. E se comprassi una Colnago oggi non avrei nessun dubbio su cosa scegliere. Anzi, probabilmente sceglierei una C68 allroad con possibilità di montare gomme più larghe
Non mi riferisco te in particolare, nelle ultime pagine ho letto diversi commenti simili. Come ho scritto è solo una mia curiosità, di foto di C68 nuove ne sto vedendo poche in questa discussione, mi sembra che prevalgano le V4rs .
Cmq per quel che vale per avere una Purosangue c'è una lista d'attesa bella lunga.
 
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Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Se ti riferisci a me, io non sto assolutamente bistrattando la serie V. Dico solo che è una bici adatta a chi compete ed è abbastanza giovane e flessibile da poterne godere le caratteristiche.

Che poi esteticamente non sia emozionante è una questione di gusti...a molti piacerà avendo linee conformi alla moda del momento.

Comunque non ho la C68 ma ho bici affini a quel concetto lì. E se comprassi una Colnago oggi non avrei nessun dubbio su cosa scegliere. Anzi, probabilmente sceglierei una C68 allroad con possibilità di montare gomme più larghe
Condivido l'idea. Io sono stato li' li' per prendere la C68 Allroad un anno fa (vengo da V3RS disc + elettronico, ho una C64 rim + meccanico e ho gia' sviscerato in lungo e in largo il tema gravel). Non essendo ancora convinto del tutto del potenziale di gomme da 35 mm su telaio endurance, ho preferito fare prima una prova sfruttando il servizio di leasing offerto dal mio datore di lavoro, qua in Germania. Ho pedalato già un anno su una Canyon Endurace CFR e, per i miei usi e limiti fisici, come tipologia di bici e' la quadratura del cerchio. Tra due anni, a fine leasing, se non riscatto la Endurace e mi decido per la C68, al 90% sara' All-road, nonostante non se la fili praticamente nessuno.
 
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Violinbici

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Condivido l'idea. Io sono stato li' li' per prendere la C68 Allroad un anno fa (vengo da V3RS disc + elettronico, ho una C64 rim + meccanico e ho gia' sviscerato in lungo e in largo il tema gravel). Non essendo ancora convinto del tutto del potenziale di gomme da 35 mm su telaio endurance, ho preferito fare prima una prova sfruttando il servizio di leasing offerto dal mio datore di lavoro, qua in Germania. Ho pedalato già un anno su una Canyon Endurace CFR e, per i miei usi e limiti fisici, come tipologia di bici e' la quadratura del cerchio. Tra due anni, a fine leasing, se non riscatto la Endurace e mi decido per la C68, al 90% sara' All-road, nonostante non se la fili praticamente nessuno.

Già anni fa un grosso rivenditore della zona col quale ero in confidenza mi disse: in Italia tutti vogliono bici racing, aero, belle da mostrare al bar e non si rendono conto di quanto godrebbero di più con una bici più adeguata a loro.

Più passano gli anni e più non posso che dargli ragione. Ovviamente nel contempo invidiando il 20enne che gira su una bici rigidissima con dislivello sella manubrio da capogiro e non ha dolori di nessun tipo!
 
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Wolf Marco

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Il marketing è basato sull'immagine, sul veicolare i gusti ed il consenso della gente. Nessuno magari compra la bici di Pogacar pensando che lo farà diventare come lui ma l'immagine del campione vincente (e pure simpatico) si lega a quella del prodotto indissolubilmente e nella testa di molti il tarlo inizia a lavorare.

Ci sono marchi che sopravvivono ancora solo grazie al ricordo di vittorie di 50 anni fa...vedi De rosa, Gios e altri.

Se Colnago facesse la stessa bici identica ma non avesse la vetrina del world tour quante ne venderebbe in meno?
Colnago è sempre stato un marchio costante nella vendita delle sue Bici, che poi negli ultimi 50 anni siano sempre state utilizzate da Corridori vincenti, Corridori che spesso si sono consacrati sulle bici Colnago, beh vuol dire che è un brand qualitativamente vincente e come affermi anche Tu.....accattivante per noi Amatori.
 

toni77

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Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
La Serie V è la bici Race di Colnago più votata alle performance rispetto alla Serie C......non si tratta di mode, esclusivamente di diversi utilizzi dei vari modelli.
Non credo, visto la spesa importante, che un Amatore scelga la bici in relazione al Corridore che la usa, seppur super vincente. Per quanto mi riguarda, credo invece che sia una bici super testata e molto affidabile, come tutte le Colnago.
Senza polemica, qua dentro ci sono diverse persone che hanno pedalato, o pedalano tuttora, su entrambe le soluzioni, V2/V3/V4 e C64/C68. Chi ha avuto la possibilità di farlo, sostanzialmente ha sempre confermato che per noialtri comuni mortali, tempi alla mano, non cambia nulla. Sono due soluzioni telaistiche diverse per lo stesso concetto di bici.

Una C64 (parliamo di S, la H la metto in un altro segmento, assieme alla C68 AR) può essere "racing" cosi come una V3RS, con la messa in sella opportuna... per chi se la puo' permettere.

La differenza di peso che ci può essere tra una C64 e la V4RS, volendo, la recuperi con componentistica ad-hoc, anche perche' entrambi i telai non fanno gridare al miracolo, rispetto, ad esempio, a progetti ben più "specializzati", riguardo al peso, come la Aethos.

E, almeno per il sottoscritto, 100-300 g non valgono nulla... a fronte delle fluttuazioni giornaliere della mia ritenzione idrica da quasi cinquantenne ;-)

La mia C64 e' una lama come lo era la V3RS se montata con ruote ad alto profilo, copertoncini e pneumatici da 23 mm. Montate con tubeless Veloflex da 28 mm sono/erano entrambe dei tappeti volanti.

Sono convinto che la V4RS offra qualcosa di più a Wattaggi da Pro, ma parliamo di numeri che sono tangibili davvero per pochissimi qua dentro. Che poi il Sig. Rossi si SENTA piu' "racing" su una V3RS e V4RS e questo lo faccia andare più veloce, o semplicemente gli dia più soddisfazione, per quella motivazione in più che puo' avere dall'oggetto, ci sta.
 

toni77

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Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Già anni fa un grosso rivenditore della zona col quale ero in confidenza mi disse: in Italia tutti vogliono bici racing, aero, belle da mostrare al bar e non si rendono conto di quanto godrebbero di più con una bici più adeguata a loro.
Condivido in pieno. Il mio sivende, quando, gia' quarantenne, mi affidai a lui per la mia prima BdC, mi fece esattamente questo discorso ed ebbe l'onesta' di dirmi: questo modello (Izalco Max, all'epoca top di gamma di Focus), lascialo ad altri. Mi indirizzo' sul modello più comodo (Cayo). Mai scelta fu più opportuna, anche perche' sul top di gamma racing, salvo stravolgimenti, non avrei potuto mai raggiungere la messa in sella ideale per i miei giri e limiti atletici (flessibilità, muscolatura addominale, ecc.).
Più passano gli anni e più non posso che dargli ragione. Ovviamente nel contempo invidiando il 20enne che gira su una bici rigidissima con dislivello sella manubrio da capogiro e non ha dolori di nessun tipo!
Maledetti giovinastri! :-)xxxx
 
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Violinbici

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Senza polemica, qua dentro ci sono diverse persone che hanno pedalato, o pedalano tuttora, su entrambe le soluzioni, V2/V3/V4 e C64/C68. Chi ha avuto la possibilità di farlo, sostanzialmente ha sempre confermato che per noialtri comuni mortali, tempi alla mano, non cambia nulla. Sono due soluzioni telaistiche diverse per lo stesso concetto di bici.

Una C64 (parliamo di S, la H la metto in un altro segmento, assieme alla C68 AR) può essere "racing" cosi come una V3RS, con la messa in sella opportuna... per chi se la puo' permettere.

La differenza di peso che ci può essere tra una C64 e la V4RS, volendo, la recuperi con componentistica ad-hoc, anche perche' entrambi i telai non fanno gridare al miracolo, rispetto, ad esempio, a progetti ben più "specializzati", riguardo al peso, come la Aethos.

E, almeno per il sottoscritto, 100-300 g non valgono nulla... a fronte delle fluttuazioni giornaliere della mia ritenzione idrica da quasi cinquantenne ;-)

La mia C64 e' una lama come lo era la V3RS se montata con ruote ad alto profilo, copertoncini e pneumatici da 23 mm. Montate con tubeless Veloflex da 28 mm sono/erano entrambe dei tappeti volanti.

Sono convinto che la V4RS offra qualcosa di più a Wattaggi da Pro, ma parliamo di numeri che sono tangibili davvero per pochissimi qua dentro. Che poi il Sig. Rossi si SENTA piu' "racing" su una V3RS e V4RS e questo lo faccia andare più veloce, o semplicemente gli dia più soddisfazione, per quella motivazione in più che puo' avere dall'oggetto, ci sta.
È ridicolo parlare di peso quando giriamo con cellulare, chiavi di casa e borse sotto sella/false borracce da mezzo kg.

Ciò non vuol dire che bisogna ignorare il peso di una bici che ha assolutamente la sua importanza!

Giusto per aggiungere un tassello, anche una bici in acciaio può essere dannatamente racing (e parlo per esperienza personale)
 

Wolf Marco

Apprendista Passista
14 Ottobre 2013
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Ragazzi a fronte di tanto scritto che comunque ci rende sempre più Amatori evoluti, più sappiamo e più le nostre scelte saranno giuste, io penso solo che, se uno di noi decide di cambiare bici, lo fa principalmente, in base al proprio Budget, scegliendo quello che più gli piace!
Ci può essere un'affinamento della scelta dettata dalle proprie caratteristiche fisiche e di utilizzo.
Tutto il resto è folclore.....almeno per me.
 

Puni

Pedivella
16 Settembre 2023
397
318
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Lamporecchio
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La Serie V è la bici Race di Colnago più votata alle performance rispetto alla Serie C......non si tratta di mode, esclusivamente di diversi utilizzi dei vari modelli.
Non credo, visto la spesa importante, che un Amatore scelga la bici in relazione al Corridore che la usa, seppur super vincente. Per quanto mi riguarda, credo invece che sia una bici super testata e molto affidabile, come tutte le Colnago.
Sono un amatore vecchio e purtroppo malandato, ma per quello che può valere, dopo 5 anni che uso la V3 ne sono assolutamente contento e se dovessi domani cambiarla andrei sulla V4 con o senza Pogacar che la reclamizza.
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
La serie V è come la Ferrari che si mette a fare i SUV perché vanno di moda. Suvvia...poi ci si mette l' altro che vincerebbe anche su un trabicolo e voi fate finta di credere che sia merito della bici?
Se proprio volevi fare un paragone sensato dovevi dire che la serie V è come la Ferrari di F1, perchè al contrario della serie C è quella che viene usata in gara
 
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